DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] pp. 176 e 299; G. Spadolini, L'Italia dei laici. Da G. Amendola a U. La Malfa (1925-1980), Firenze 1980, pp. 290 ss.; G. Angelini, Studi e ricerche su Giovanni Bovio (Contributo per un bilancio storiografico), in Archivio trimestrale, VI(1980), pp ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] correnti canoviane.
Inoltre, insieme con altri artisti ribelli all'arte ufficiale - tra i quali, oltre a Mancini, Giovanni Battista Amendola, Vincenzo Buonocore, Achille D'Orsi, Luigi Fabron, Ettore Ximenes - il G. prese in affitto uno studio nell ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] di Mussolini, il 12 agosto, con G. Roveda e Amendola, il M. rappresentò il PCI nel Comitato centrale delle opposizioni Lugano], 24 febbr. 1944), replica all'iniziativa "pacificatrice" di Giovanni Gentile (Corriere della sera, 28 dic. 1943); dal 9 ...
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PALADINI, Filippo
di Lorenzo
Stefania Vasetti
– Nacque a Pistoia intorno al 1559, come si ricava da un atto notarile del 1603 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile moderno 9719, cc. 27v-31v), in [...] dell'istituto ed era stato iniziato nel 1525 da Giovanni Della Robbia e Santi Buglioni (Marquand, 1921, pp s); F. Paliaga, ibidem, pp. 378 s.; F. Guerrieri - A. Amendola, Il fregio robbiano dell’Ospedale del Ceppo a Pistoia, Pistoia 1982, pp. 30 ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] Lista (G. Aspreno Galante, Relazione sul restauro della chiesa di S. - Giovanni a Mare in Napoli., in Riv. religiosa La Scienza e la Fede, s Mariano Abignente (la statua è di G. B. Amendola), un edificio scolastico. Lo stabilimento di filatura e ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] D 121a). Quest'ultimo codice è stato scritto da Giovanni Marco Cinico nel 1467; lo stesso calligrafo firma e Baptista Stravandria de Gyratio ad instancia del magnifico Colecta de Amendola de Neapoli".
Dalla lunga lista di codici attribuiti al maestro ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] più disparati. Tra gli ospiti abituali vi era infatti Giovanni Gentile – al quale Fortunato Pintor, di là dalle proiettò nella cerchia dei cosiddetti ‘giovani comunisti romani’ (Antonio Amendola, Paolo Bufalini, Aldo e Ugo Natoli e via enumerando). ...
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PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] fu sospesa per intervento – pare – di monsignor Giovanni Battista Montini e del maresciallo Rodolfo Graziani. Tradotto tra PCI e Partito socialista italiano, sull’eredità di Amendola e sulla successione a Berlinguer.
Alle elezioni politiche del ...
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BAUER, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 6 genn. 1896 da Francesco, boemo di nascita, e da Giuseppina Cairoli. Allo scoppio della prima guerra mondiale affrettò le pratiche per ottenere la [...] nell'espatrio anche i giornalisti Carlo Silvestri e Giovanni Ansaldo.
Per questa attività cospirativa il B. , Milano 1976, pp. 9, 17 s., 21, 113, 518, 542; G. Amendola, Intervista sull'antifascismo, a cura di P. Melograni, Bari 1976, ad Indicem; U. ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] si avvicinavano le elezioni politiche, scrisse Giovanni Giolitti (ibid. 1919), violentissimo pamphlet , Lettere ad A. Casati 1907-1952, Napoli 1969, pp. 19-21; B. Croce, G. Amendola, Lettere ad A. Casati, a cura di A. Capone - L. Lisi, Roma 1978, pp. ...
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classificabilita
classificabilità s. f. inv. Possibilità di essere classificato, ripartito in classi o categorie che rispondono a criteri prestabiliti. ◆ Ciò che resta di [Giovanni] Amendola è la lezione antitotalitaria di Amendola […] Da...