ALICATA, Mario
Albertina Vittoria
Di famiglia siciliana, nacque l'8 maggio 1918 a Reggio Calabria dove il padre, Antonino, ingegnere capo del Genio civile, aveva l'incarico della ricostruzione della [...] 1936 e il 1937 e che era composto, tra gli altri, da P. Amendola, A. Natoli, B. Sanguinetti, L. Lombardo Radice, A. Sanna, realista, che si rifacesse alla letteratura americana o all'opera di Giovanni Verga, i racconti del quale - scriveva l'A. con ...
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LOMBARDO RADICE, Lucio
Albertina Vittoria
Piervittorio Ceccherini
Nacque a Catania il 10 luglio 1916, da Giuseppe e da Gemma Harasim, terzogenito dopo Giuseppina e Laura.
Come lui stesso scrisse, i [...] da cui ebbe i figli Daniele (1947), Marco (1949) e Giovanni (1954). Morta nel 1970 la moglie - di cui il L. Vittoria, Intellettuali e politica alla fine degli anni '30. Antonio Amendola e la formazione del gruppo comunista romano, Milano 1985, ad ind ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] tenuto a Bari il 5 aprile 1925, firma nel maggio il manifesto degli intellettuali antifascisti, collabora al Mondo di Amendola e, con assiduità, alla Rivoluzione liberale di Gobetti, erede per alcuni versi de L'Unità salveminiana.
Nel ventaglio di ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] pp. 176 e 299; G. Spadolini, L'Italia dei laici. Da G. Amendola a U. La Malfa (1925-1980), Firenze 1980, pp. 290 ss.; G. Angelini, Studi e ricerche su Giovanni Bovio (Contributo per un bilancio storiografico), in Archivio trimestrale, VI(1980), pp ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] correnti canoviane.
Inoltre, insieme con altri artisti ribelli all'arte ufficiale - tra i quali, oltre a Mancini, Giovanni Battista Amendola, Vincenzo Buonocore, Achille D'Orsi, Luigi Fabron, Ettore Ximenes - il G. prese in affitto uno studio nell ...
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MARCHESI, Concetto
Luciano Canfora
Nacque a Catania il 1° febbr. 1878 da Gaetano e da Concettina Strano. Nella sua città frequentò il liceo classico e, a sedici anni, diede vita a un giornaletto, Lucifero, [...] di Mussolini, il 12 agosto, con G. Roveda e Amendola, il M. rappresentò il PCI nel Comitato centrale delle opposizioni Lugano], 24 febbr. 1944), replica all'iniziativa "pacificatrice" di Giovanni Gentile (Corriere della sera, 28 dic. 1943); dal 9 ...
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PALADINI, Filippo
di Lorenzo
Stefania Vasetti
– Nacque a Pistoia intorno al 1559, come si ricava da un atto notarile del 1603 (Archivio di Stato di Firenze, Notarile moderno 9719, cc. 27v-31v), in [...] dell'istituto ed era stato iniziato nel 1525 da Giovanni Della Robbia e Santi Buglioni (Marquand, 1921, pp s); F. Paliaga, ibidem, pp. 378 s.; F. Guerrieri - A. Amendola, Il fregio robbiano dell’Ospedale del Ceppo a Pistoia, Pistoia 1982, pp. 30 ...
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CURRI, Antonio
Tommaso Scalesse
Nacque ad Alberobello (prov. di Bari) il 9 ott. 1848 da Tommaso e Porzia Greco.
Giovanissimo seguì Garibaldi a Napoli da dove fece presto ritorno, ma a Napoli si stabilì [...] Lista (G. Aspreno Galante, Relazione sul restauro della chiesa di S. - Giovanni a Mare in Napoli., in Riv. religiosa La Scienza e la Fede, s Mariano Abignente (la statua è di G. B. Amendola), un edificio scolastico. Lo stabilimento di filatura e ...
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FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] D 121a). Quest'ultimo codice è stato scritto da Giovanni Marco Cinico nel 1467; lo stesso calligrafo firma e Baptista Stravandria de Gyratio ad instancia del magnifico Colecta de Amendola de Neapoli".
Dalla lunga lista di codici attribuiti al maestro ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] più disparati. Tra gli ospiti abituali vi era infatti Giovanni Gentile – al quale Fortunato Pintor, di là dalle proiettò nella cerchia dei cosiddetti ‘giovani comunisti romani’ (Antonio Amendola, Paolo Bufalini, Aldo e Ugo Natoli e via enumerando). ...
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classificabilita
classificabilità s. f. inv. Possibilità di essere classificato, ripartito in classi o categorie che rispondono a criteri prestabiliti. ◆ Ciò che resta di [Giovanni] Amendola è la lezione antitotalitaria di Amendola […] Da...