LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] che gli eredi Colacicchi hanno restituito al nipote del L., Giovanni Levi, lo stesso Benfante si è avvalso per il saggio caso Italia, Lecce 1996, pp. 107-119), da un lato, di G. Amendola (I duecento voti del candidato C. L., in L'Unità, 4 marzo 1979 ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] ) assieme a un nucleo di giovani comunisti tra cui Antonio Amendola, Paolo Bufalini, Pietro Ingrao (che nel 1944 aveva sposato Luigi Manconi, l’attore Giuseppe Cederna e il fratello Giovanni, per cui era sempre stato un riferimento.
La prematura ...
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Calabresi, Luigi
Emmanuel Betta
Una vita tranquilla
Nacque a Roma il 14 novembre 1937. Era il terzo figlio, dopo Adele e Wanda, di Paride, negoziante di vini e olii originario di Velletri, e di Amalia [...] forza nel maggio del 1970, quando il pubblico ministero Giovanni Caizzi chiuse le indagini preliminari con un’istanza di della politica e del giornalismo, tra le quali Giorgio Amendola, Norberto Bobbio, Pierre Carniti, Lucio Colletti, Giulio ...
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DE BONO, Emilio
Elvira Valleri Scaffei
Nacque a Cassano d'Adda, in provincia di Milano, il 19 marzo 1866 da Giovanni ed Emilia Bazzi. La sua famiglia, di origine lombarda, aveva "penato sotto il giogo [...] agli amici Balbo e Sacco, dalle accuse di aver organizzato o di esser semplicemente implicato neglì episodi contro Misuri ed Amendola o nell'assalto al villino Nitti.
In ottobre il D., amareggiato dalla nuova via crucis alla quale si sarebbe dovuto ...
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PARODI, Filippo
Mariangela Bruno
Daniele Sanguineti
(Giacomo Filippo). – Figlio di Giovanni Battista, nacque a Genova nel 1630.
Questa data si deduce dall’indicazione dell’età iscritta nella lapide [...] contabili per le nozze tra Anna Pamphilj e Giovanni Andrea III Doria: in occasione del matrimonio, Narciso e lo specchio, in FMR, 2005, n. 15, pp. 99-110; A. Amendola, Quando ad esser ritratta è Venere…, in Storia dell’arte, 2006, n. 115, pp. ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] – grazie a contatti stabiliti da De Martino e Amendola – a esponenti socialisti e comunisti come Foscolo Lombardi di scienze politiche Cesare Alfieri di Firenze, chiamatovi da Giovanni Spadolini a ricoprire come titolare l’insegnamento di storia ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] moglie: tuttavia, non essendo stati riconosciuti, furono rilasciati.
Rientrato a Lione, il L. ebbe, in rappresentanza di GL, nuovi incontri con Amendola e G. Dozza per il PCI e G. Saragat per il PSI, che il 3 marzo 1943 approdarono alla firma di un ...
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GEYMONAT, Ludovico
Girolamo De Liguori
Nacque a Torino l'11 maggio 1908, da Giovanni, valdese, e da Teresa Scarfiott, cattolica, entrambi di famiglia piemontese. Conseguì la laurea in filosofia, presso [...] come maestri Annibale Pastore, Erminio Juvalta, Adolfo Faggi, Giovanni Vidari, Federico Kiesow, già assistente di W. Wundt a dichiarava: "Non sono contro il PCI, come riconosce anche Amendola. […] non condivido i compromessi con la DC e attribuisco ...
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BORGESE, Giuseppe Antonio
Enrico Ghidetti
Nato a Polizzi Generosa (Palermo) il 12 nov. 1882 da Antonio e da Rosa Di Martino, compì gli studi liceali a Palermo, sotto la guida di U. A. Amico, approfondendo [...] La figghia di Joru, poi rappresentata, dalla compagnia di Giovanni Grasso a Roma nel settembre '14).
L'atteggiamento del . in contrasto col fascismo nascente pubblicava (in collaborazione con Amendola, Ojetti, Andrea Torre) Il patto di Roma (Firenze ...
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CASATI, Alessandro
Piero Craveri
Nacque a Milano il 4 giugno 1881 da Alfonso e da Luisa Negroni.
Le ascendenze familiari esercitarono su di lui un'influenza psicologica più profonda della naturale consapevolezza [...] , più diidee e anche più d'entusiasmo..." (Amendola Kühn, p. 189)scriveva l'Amendola al Papini nel mese di luglio del 1909. novembre del 1943, rifugiatosi nel Seminario pontificio di S. Giovanni in Laterano, ove tra gli altri si trovavano Nenni, De ...
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classificabilita
classificabilità s. f. inv. Possibilità di essere classificato, ripartito in classi o categorie che rispondono a criteri prestabiliti. ◆ Ciò che resta di [Giovanni] Amendola è la lezione antitotalitaria di Amendola […] Da...