ROSSELLI, Sabatino detto Nello
Mauro Moretti
– Nacque a Roma il 29 novembre 1900, terzo figlio di Giuseppe Emanuele (Joe), musicista, e di Amelia Pincherle Moravia.
Le famiglie dei genitori appartenevano [...] liberale; ma non si trattò né di piena solidarietà nell’azione, presto anzi interrotta, dato che Nello, sulla linea di GiovanniAmendola, sperava in una possibile soluzione politica poggiata sul re e su un centro liberale, né di una adesione in senso ...
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SALVIOLI, Giuseppe
Natale Vescio
– Nacque a Modena il 13 settembre 1857 da Gabriele, impiegato della dogana, e da Anna Maria Ceschi.
Aveva un fratello maggiore, Gaetano (1852-1888), divenuto un noto [...] ruggini, per sottrarsi all’isolamento culturale e istituzionale, come emerge da una lettera di Croce a GiovanniAmendola del 30 aprile 1925 (Carteggio Croce-Amendola, a cura di R. Pertici, Napoli 1982, pp. 89 s.). Tuttavia, sia l’illusione di poter ...
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SFORZA, Carlo
Gerardo Nicolosi
– Nacque a Lucca il 26 gennaio 1872 da Giovanni e da Elisabetta Pierantoni, secondogenito di quattro fratelli in una famiglia benestante e molto colta. Sul padre, originario [...] giugno 1924; C. Sforza, Discorsi parlamentari, 2006, p. 152). Già membro del Consiglio direttivo dell’Unione nazionale di GiovanniAmendola, da quel momento non partecipò più ai lavori parlamentari e dopo uno stillicidio di gesti intimidatori, tra i ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] in ordine sparso, il F. auspicava l'incontro tra democrazia e socialismo e guardava con fiducia all'iniziativa politica di GiovanniAmendola. Il 30 maggio 1925 partecipò al convegno dei gruppi vicini all'Unione nazionale e fu chiamato a far parte del ...
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PAPAFAVA DEI CARRARESI, Novello
Valeria Mogavero
– Nacque a Padova il 1° giugno 1899 da Francesco e da Maria Meniconi Bracceschi, secondogenito dopo Margherita.
Conservando la sua famiglia, fin dai [...] sua villa [...] in una specie di dotta università privata», alcuni frequentatori della quale, Gaetano Salvemini e GiovanniAmendola, parteciparono all’istruzione dei due rampolli Papafava, mentre Eva Kühn dava lezioni di inglese alla contessa Maria ...
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SOLERI, Marcello
Roberto Pertici
– Nacque a Cuneo il 28 aprile 1882 da Modesto e da Elvira Peano, secondo di due figli (il primogenito, Elvio, era nato nel 1880).
ll padre era nato nel 1847 a Dronero [...] 1925), l’epurazione degli albi e sindacati forensi (12 maggio 1926). Di grande significato fu la sua commemorazione di GiovanniAmendola, il 29 aprile 1926, morto a Cannes il 7 aprile precedente dopo essere stato aggredito in Toscana da una squadra ...
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COLONNA DI CESARÒ, Giovanni Antonio
Luigi Agnello
Nacque a Roma il 22 genn. 1878 da Calogero Gabriele, duca di Cesarò, proprietario di vasti fondi terrieri in Sicilia, deputato della Sinistra, e da [...] ad Indicem; A. Lyttelton, The seizure of power. Fascism in Italy. 1919-1929, London 1973, ad Indicem; A. Capone, GiovanniAmendola e la cultura ital. del Novecento (1899-1914), Roma 1974, p. 64; G. Sabbatucci, I combattenti nel primo dopoguerra, Roma ...
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RICCI, Paolo
Mariantonietta Picone Petrusa
RICCI, Paolo. – Nacque a Barletta il 22 settembre 1908 da Michele, fabbro ferraio di orientamenti socialisti, e da Gaetana Giannini, casalinga.
Ultimo di undici [...] come Francesco Cangiullo, Saverio Gatto, Luigi De Angelis, Mario Vittorio, Giovanni Tizzano ai romani Renato Guttuso o Mario Mafai, fino a politici come GiovanniAmendola, Antonello Trombadori, Palmiro Togliatti o Giorgio Napolitano. Non erano rare ...
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GRASSI, Giuseppe
Gaetano Quagliarello
Nacque a Lecce, nel Salento, l'8 maggio 1883, secondogenito di Pasquale e di Michelina Apostolico, in una famiglia d'antica nobiltà provinciale.
Il casato vantava [...] 'ultimo a includere il nome del G. nella sua lista dei "ministeriabili", insieme con quelli di personalità quali A. Beneduce, GiovanniAmendola e A. De Gasperi.
Nella fase precedente l'avvento del fascismo e, poi, di fronte ai primi atti del governo ...
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MONTI, Augusto
Alberto Cavaglion
MONTI, Augusto. – Nacque a Monastero di Bormida (all’epoca in provincia di Cuneo, ora di Asti) il 29 agosto 1881 da Bartolomeo e Luisa Berlingeri.
Dopo iniziali studi [...] , p. 673) Monti rimase sempre fedele e la sua fedeltà si riflesse in una prosa moralistica che ricorda certe pagine di GiovanniAmendola, Piero Jahier e Scipio Slataper.
Sul finire del 1911 Monti, diventato da poco padre di Luisa (sua unica figlia ...
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classificabilita
classificabilità s. f. inv. Possibilità di essere classificato, ripartito in classi o categorie che rispondono a criteri prestabiliti. ◆ Ciò che resta di [Giovanni] Amendola è la lezione antitotalitaria di Amendola […] Da...