PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] nata su quell’assassinio. Ne seguì un’accesa polemica sulle colonne de Il Mondo, con accusatori di opportunismo (GiovanniAmendola) e difensori (Corrado Alvaro): Adriano Tilgher, critico teatrale de Il Mondo, intervenne dichiarando di scindere il ...
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NITTI, Francesco Saverio
Giuseppe Barone
NITTI, Francesco Saverio. – Nacque a Melfi (Potenza), il 19 luglio 1868 da Vincenzo e da Filomena Coraggio.
La famiglia aveva salde convinzioni antiborboniche [...] trattative con D’Annunzio e Mussolini per la formazione di un governo di ‘concentrazione nazionale’. Criticato dall’amico GiovanniAmendola per questa sua iniziale cedevolezza (comune del resto a tanta parte del mondo liberale), dopo la marcia su ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] e raccomandazioni, ma la sua adesione al manifesto degli intellettuali antifascisti del 1925 (che aveva firmato su richiesta di GiovanniAmendola e A. Tilgher) le precludeva quella e altre vie di lavoro, a maggior ragione quando ebbe a subire l ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] Il caso del Circolo filologico di Milano (1919-1928), in Scuola e Resistenza, Parma 1978, pp. 133-172; Id., GiovanniAmendola e T. G.S., in G. Amendola: una battaglia per la democrazia, Bologna 1978, pp. 183-214; A. Canavero, Il contributo di T. G.S ...
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BATTAGLIA Achille (Viterbo, 31 ottobre 1893-Roma, 21 febbraio 1960).
Una famiglia borghese
Secondogenito di Luigi e di Angela Ballarati, proveniva da una famiglia della borghesia viterbese che attraverso [...] , la sua abitazione divenne un punto di riferimento per l’antifascismo. Ne fu ospite tra l’altro il figlio di GiovanniAmendola, Giorgio, durante il suo servizio militare nel 1927. Fu accolto «con grande affettuosità»: «Battaglia mi dava i libri, che ...
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PREZZOLINI, Giuseppe
Emilio Gentile
PREZZOLINI, Giuseppe (Vincenzo). – Nacque il 27 gennaio 1882 a Perugia, figlio secondogenito di Luigi e di Emilia Pianigiani. Il primogenito era Torello, nato il [...] la sua imparzialità, Prezzolini pubblicò nel 1924 un profilo di Mussolini e l’anno dopo un profilo di GiovanniAmendola, il maggior esponente dell’antifascismo liberale, più volte aggredito dagli squadristi (Quattro scoperte. Croce, Papini, Mussolini ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] , Albertini, Giolitti e la guerra, in Il Mulino, I (1952), pp. 628-637. Sui rapporti dell'A, con l'Amendola, si veda G. Carocci, GiovanniAmendola nella crisi dello Stato italiano, 1911-1925, Milano 1956, pp. 38-42, 44-49, 59. Sull'A, e il fascismo ...
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MISSIROLI, Mario
Roberto Pertici
– Nacque a Bologna, il 25 nov. 1886, da Giuseppe e da Amalia Baravelli, in una famiglia di piccola borghesia romagnola.
All’età di tre anni perse il padre: fu quindi [...] di De Gasperi (M. Missiroli, Lettere inedite di De Gasperi, cit.). Numerose le lettere del M. pubblicate: E. Amendola Kühn, Vita con GiovanniAmendola, Firenze 1960, ad nomen; G. Salvemini, Carteggio 1921-1926, Roma-Bari 1985, ad nomen; D. Grandi, Il ...
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RUINI, Meuccio
Lucio D'Angelo
RUINI, Meuccio (propr. Bartolomeo). – Nacque a Reggio Emilia il 14 dicembre 1877, primo dei cinque figli di due maestri elementari, Antonio, un ex garibaldino, e Anna Buccella. [...] di un anno (2 giugno 1943 - 10 giugno 1944), Milano 1947, ad ind.; S. Colarizi, I democratici all’opposizione. GiovanniAmendola e l’Unione nazionale (1922-1926), Bologna 1973, ad ind.; E. Cheli, Il problema storico della Costituente, in Italia 1943 ...
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OJETTI, Ugo
Laura Cerasi
OJETTI, Ugo. – Nacque a Roma il 15 luglio 1871, da Raffaello, architetto e scrittore d’arte, di tendenze liberali, e da Veronica Carosi, di origine spoletina.
Compì gli studi [...] redente (Roma e le provincie liberate, Milano 1919; Il patto di Roma, in Quaderni della Voce, 1919, con GiovanniAmendola, Giuseppe Antonio Borgese e Andrea Torre), ma non condivise l’agitazione dannunziana per l’impresa fiumana. Tornò presto infatti ...
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classificabilita
classificabilità s. f. inv. Possibilità di essere classificato, ripartito in classi o categorie che rispondono a criteri prestabiliti. ◆ Ciò che resta di [Giovanni] Amendola è la lezione antitotalitaria di Amendola […] Da...