FELICE, Matteo
Gennaro Toscano
La prima opera documentata di questo miniatore napoletano attivo tra il 1467 e il 1493 è il ms. Pal. lat. 1740 della Biblioteca apost. Vaticana, contenente il De consolatione [...] D 121a). Quest'ultimo codice è stato scritto da Giovanni Marco Cinico nel 1467; lo stesso calligrafo firma e Baptista Stravandria de Gyratio ad instancia del magnifico Colecta de Amendola de Neapoli".
Dalla lunga lista di codici attribuiti al maestro ...
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VOLTERRA, Edoardo
Luigi Capogrossi Colognesi
– Nacque a Roma il 7 gennaio 1904, da Vito, matematico di fama mondiale, e da Virginia Almagià, figlia di Edoardo, uno dei grandi imprenditori dell’Italia [...] caduta di Benito Mussolini. Già in collegamento con le forze antifasciste (Amendola, impegnato in prima persona, era nascosto in casa sua a a Roma.
Nel 1973 il presidente della Repubblica Giovanni Leone lo designò a far parte della Corte ...
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TROMBADORI, Antonello
Claudio Rabaglino
– Nacque a Roma il 10 giugno 1917, primogenito di Francesco e di Margherita Ermenegildo. All’anagrafe Trombatore, negli anni Cinquanta il padre chiese e ottenne [...] (GAP) romani, il cui responsabile politico era Giorgio Amendola, creati allo scopo di combattere i nazifascisti utilizzando le trema (1948), ispirato al romanzo I Malavoglia di Giovanni Verga, realizzato con il contributo finanziario del PCI; ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] più disparati. Tra gli ospiti abituali vi era infatti Giovanni Gentile – al quale Fortunato Pintor, di là dalle proiettò nella cerchia dei cosiddetti ‘giovani comunisti romani’ (Antonio Amendola, Paolo Bufalini, Aldo e Ugo Natoli e via enumerando). ...
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VECCHIETTI, Tullio
Giovanni Scirocco
– Nacque a Roma il 29 luglio 1914, figlio di Maria Forcella e di Pilade.
Dopo essersi laureato in scienze politiche frequentò la Scuola romana di storia diretta [...] pensiero politico italiano tra Settecento e Ottocento. Avvicinatosi ai gruppi giovanili comunisti raccoltisi intorno a Mario Alicata e Antonio Amendola, nel 1938 vinse una borsa di studio alla Sorbona di Parigi, dove entrò in contatto con i militanti ...
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PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] fu sospesa per intervento – pare – di monsignor Giovanni Battista Montini e del maresciallo Rodolfo Graziani. Tradotto tra PCI e Partito socialista italiano, sull’eredità di Amendola e sulla successione a Berlinguer.
Alle elezioni politiche del ...
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BAUER, Riccardo
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 6 genn. 1896 da Francesco, boemo di nascita, e da Giuseppina Cairoli. Allo scoppio della prima guerra mondiale affrettò le pratiche per ottenere la [...] nell'espatrio anche i giornalisti Carlo Silvestri e Giovanni Ansaldo.
Per questa attività cospirativa il B. , Milano 1976, pp. 9, 17 s., 21, 113, 518, 542; G. Amendola, Intervista sull'antifascismo, a cura di P. Melograni, Bari 1976, ad Indicem; U. ...
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NEGARVILLE, Celeste
Claudio Rabaglino
NEGARVILLE, Celeste.– Nacque ad Avigliana, piccola località in provincia di Torino, il 17 giugno 1905, secondo di tre figli, da Angelo e da Rosa Bracotto.
La famiglia, [...] giunta del CLN (Comitato di liberazione nazionale) in sostituzione di Giorgio Amendola. Nel giugno dello stesso anno, dopo la liberazione di Roma, gli alle sinistre, fu eletto sindaco al posto di Giovanni Roveda. La giunta da lui guidata si impegnò ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] si avvicinavano le elezioni politiche, scrisse Giovanni Giolitti (ibid. 1919), violentissimo pamphlet , Lettere ad A. Casati 1907-1952, Napoli 1969, pp. 19-21; B. Croce, G. Amendola, Lettere ad A. Casati, a cura di A. Capone - L. Lisi, Roma 1978, pp. ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] a questa rivista, tra gli altri, G. Boine, G. Amendola, A. Anzillotti, A. Casati, dando all'iniziativa un'apertura settembre 1923 contro alcuni aspetti della politica scolastica di Giovanni Gentile, in particolare contro la limitazione numerica delle ...
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classificabilita
classificabilità s. f. inv. Possibilità di essere classificato, ripartito in classi o categorie che rispondono a criteri prestabiliti. ◆ Ciò che resta di [Giovanni] Amendola è la lezione antitotalitaria di Amendola […] Da...