FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] il pavimento e la scalinata esterna del duomo e di S. Giovanni sono tra i primi lavori diretti dal F., che supervisionava l queste le più significative sono alcune statue lignee raffiguranti i Ss. Ambrogio ed Antonio (Bacci, 1938) ed un S. Nicola (De ...
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GIROLAMO di Benvenuto di Giovanni
Maria Giovanna Sarti
Nacque a Siena, da Benvenuto di Giovanni e da Iacopa di Tommaso da Cetona, prima del 23 sett. 1470, data del suo atto di battesimo (Schmidt, p. [...] 1951), 19, pp. 48-50; F. Bologna, Miniature di Benvenuto di Giovanni, ibid., V (1954), 51, pp. 17-19; Arte senese nella Angelini, I restauri di Pietro di Francesco agli affreschi di Ambrogio Lorenzetti nella "Sala della Pace", in Prospettiva, 1982, n ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] vigorosa opposizione da parte delle truppe sforzesche del capitano Ambrogio da Lunghignano.
Il F. fu catturato col padre e l'8 genn. 1507 a Borghetto Vara, dove si unirono a Giovanni di Biassa, marchese di Goano e ottimo condottiero, alla testa di ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] Lodovico Martelli (1533) furono stampate dal B. a spese di Giovanni Gaddi. Quanto al libraio Vincenzo Luchino, se di un libro Egidio Colonna e di Tommaso de Vio, le antiluterane di Ambrogio Politi e di Silvestro Mazzolini, insieme a numerose di ...
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DELLA PORTA, Antonio, detto Tamagnino
Carrol Brentano
Figlio di Giacomo, scultore presso la certosa di Pavia dal 1477, si ignora la sua data di nascita. Primo importante artista di questa'famiglia di [...] P. Gagini faceva nominare suo procuratore il figlio del D. Giovanni Battista (si tratta dell'unica menzione di un figlio del D otto figure di Santi in piedi specificatamente nominate come sue (Sant'Ambrogio, 1897, pp. 24 s.; La certosa..., 1968, pp. ...
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DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] ingresso nella congregazione degli Oblati dei santi Ambrogio e Carlo, istituita quattro secoli prima per , Milano 2002; ulteriori riferimenti si rinvengono in A.G. Roncalli-Giovanni XXIII, La mia vita in Oriente. Agende del delegato apostolico, ...
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BENEDETTO di Leonardo, detto B. da Maiano
Giulia Brunetti
Nacque probabilmente a Maiano (Firenze) nel 1442; figlio di Leonardo d'Antonio, legnaiolo e scalpellino, che si stabilì a Firenze con la famiglia [...] Annunziata (1479), la lastra sepolcrale di Salvino Salvini in S. Ambrogio (1492-94), un disegno per la facciata di S. Maria . Hill, in Thieme-Becker, XIV, pp. 124 s., sub voce Giovanni II da Maiano).
L'arte di B., inizialmente in rapporto con quella ...
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ARATORE
Claudio Leonardi
Nacque, verso la fine del sec. V, nell'Italia settentrionale; "mittit et Liguria Tullos suos", gli scriverà Cassiodoro. La famiglia era dunque di origine provinciale, di quella [...] e alla carica di "comes rerum privatarum", già ricoperta da Ambrogio, fece nominare da Atalarico Aratore (fine del 526). E la numerose dei lettori di questo secolo èemblematica quella di Giovanni di Fulda: "Virgilius paleas, frumentum, praebet Arator ...
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COLONNA, Angelo Michele (Angelomichele, Michele)
Paolo Cassoli
Figlio di Giovanni e di una Caterina, nacque a Rovenna (frazione di Cernobbio), in provincia di Como, il 21 sett. 1604 (Guidicini, 1872; [...] la Carità, la Fede, e i santi Procolo, Petronio, Agostino, Ambrogio (De Vito Battaglia, 1928, restringe l'attribuzione al C. alle prime la Matteucci; quella che segue al salone di Giovanni da San Giovanni (ora sala III), secondo la Feinblatt (1979)il ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] nella carriera di studioso, avvenne nel 1939, quando Giovanni Gentile, presidente della Commissione per l’edizione nazionale illuminò con gli studi sui codici di s. Agostino e s. Ambrogio.
Il risultato più alto, in questo periodo, fu la pubblicazione ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
blastare
v. tr. Nel gergo giovanile e nella lingua colloquiale dei frequentatori assidui dei siti di relazione sociale in Rete, distruggere, far saltare in aria; per estensione, attaccare e zittire l’interlocutore dall’alto di una presunta...