GUAGNINI, Alessandro
Laura Ronchi De Michelis
Primo figlio maschio di Ambrogio e Bartolomea Montagna nacque a Verona. Quanto all'anno di nascita, le anagrafi cittadine lo registrano come nato nel 1534 [...] trattava di una crisi passeggera se, intorno al 1555, il padre Ambrogio decise di lasciare la famiglia a Verona e andare a cercare Jagellone, sorella di Sigismondo II Augusto e moglie di Giovanni III re di Svezia.
I sovrani svedesi ambivano a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra i più grandi pittori e intellettuali del Seicento europeo, amante della cultura [...] “Furia del pennello” è la definizione che il teorico di Giovanni Pietro Bellori nel 1672 darà della sua sicurezza di gesto.
La , Maria de’ Medici, il duca di Buckingham e Ambrogio Spinola. Le implicazioni teoriche connesse alla tipologia dell’edificio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel generale fenomeno di disgregazione e dispersione del patrimonio culturale greco-romano si diffonde [...] , Lucrezio, Svetonio, Plinio, Gellio, Marziano Capella, Ambrogio, Agostino, Lattanzio, Boezio, Cassiodoro, Servio), ma il De naturis rerum di Rabano Mauro e il Periphyseon di Giovanni Scoto Eriugena.
Nel complesso è possibile sostenere che l’opera ...
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MUSTAIR
C. Davis-Weyer
MÜSTAIR (it. Monastero; ted. Münster; monasterium Tuberis, monasterium Tabrensis nei docc. medievali)
Monastero situato in Svizzera nel cantone dei Grigioni, in corrispondenza [...] , ora per la prima volta definito con la dedicazione a s. Giovanni, solo sette monaci e nessun abate. Quest'ufficio era stato verosimilmente cura di C. Bertelli, I, Milano, una capitale da Ambrogio ai Carolingi, Milano 1987, pp. 203-237; R. Schneider ...
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LANDRIANI, Paolo Camillo, detto il Duchino
Micaela Mander
Figlio di Gerolamo, nacque nel 1562, come è attestato dall'atto di morte (Montinari, p. 128). A proposito del luogo di nascita è stata di recente [...] Somma Lombardo.
Firmato e datato 1602 è il S. Giovanni Battista della chiesa della Passione a Milano, modellato su
A chiusura del decennio si pongono l'Adorazione dei pastori in S. Ambrogio a Milano (entro il 1607), il Cristo Redentore in Ss. Fermo e ...
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LONATI (Lunati, da Lunà), Bernardino
Marco Pellegrini
Nacque a Pavia nel 1451 o 1452 da Filippina Beccaria e da Antonio, miles auratus, importante condottiero dell'esercito visconteo che parteggiò per [...] da lui curata della Vita di Pio II, scritta da Giovanni Antonio Campano, stampata a Roma presso E. Silber nel 1495 Popolo e videro la partecipazione della Confraternita romana di S. Ambrogio dei Lombardi, indizio della ascrizione del L. a essa. ...
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DA VIGO (De Vigo, De Vico, Di Vico), Giovanni (detto anche Giannettino)
Maria Muccillo
Nacque a Rapallo (Genova) intorno alla metà del sec. XV.
Sul luogo di nascita i biografi sono concordi, ad eccezione [...] archivi notarili di Rapallo risulta che suo padre fu un certo Ambrogio e non il famoso chirurgo Battista, di Rapallo, unanimemente tuis versatus suni s, è preceduta da una lettera di Giovanni Antracino da Macerata" Artiuni ac medicinae Doctor", che l ...
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CACCINI, Giovan Battista
Mina Bacci
Scultore e architetto, di famiglia romana trasferitasi a Firenze, dove nel 1600 il C. ottenne la cittadinanza (Baldinucci-Manni, p. 111 nota) e dove il fratello Giulio [...] e A. Novelli: gli spettano due dei quattro Angeli e i santi Giovanni Battista ed Evangelista, Pietro e Agostino.Risalgono ai primissimi anni del secolo i busti (uno dei quali, S. Ambrogio, firmato e datato 1602) per il chiostro dell'ex convento di S ...
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MIGLIARA, Giovanni
Laura Facchin
MIGLIARA, Giovanni. – Nacque il 15 ott. 1785 ad Alessandria dall’ebanista Pietro a da Anna Bandera. La storiografia riporta, senza supporti documentari, un primo apprendistato [...] vedute urbane milanesi (Porta Nuova, Atrio di S. Ambrogio, Piazza Duomo, Piazza delle Erbe) e due M., tra i quali i pittori Federico Moja, Giovanbattista Dell’Acqua, Giovanni Renica e Luigi Bisi, definito dalla critica il vero erede del M. ...
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BOLTRAFFIO (Beltraffio), Giovanni Antonio
Luisa Cogliati Arano
La data di nascita di questo pittore, di antica famiglia milanese, figlio di Bono, può essere fissata al 1467 in base alla lapide mortuaria [...] e il B. stesso v.: Archivio di Stato di Milano: Notaio Barzi Francesco fuLeonardo, filza 3903, n. 51 ss.; Notaio Casteni Giov. Ambrogio fuGiovanni, filza 5926, n. 1873; Milano, Biblioteca d'Arte del Castello, ms. K. 71: A. Bellani, G.A.B., 1936; vedi ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
blastare
v. tr. Nel gergo giovanile e nella lingua colloquiale dei frequentatori assidui dei siti di relazione sociale in Rete, distruggere, far saltare in aria; per estensione, attaccare e zittire l’interlocutore dall’alto di una presunta...