. Una delle più antiche, se non la più antica, delle famiglie nobili napoletane. Suddivisasi in innumerevoli rami attraverso i secoli, è difficile porre nessi genealogici sicuri fra le diverse diramazioni, [...] Forino, che risalgono al Trecento; i C. di Torchiarolo, che risalgono ad Ambrogio, primo principe di Torchiarolo (1726); e soprattutto i C. di Melfi, illustrati da Giovanni (1480-1559), famoso generale, finito maresciallo di Francia e governatore del ...
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Vescovo ariano di Milano, predecessore di S. Ambrogio. Nato in Cappadocia, aveva esercitato il ministero presbiterale in Alessandria al tempo del vescovo usurpatore Gregorio (339-345). Fu presto uno dei [...] S. Filastrio, il futuro vescovo di Brescia, venuto per mantenere i fedeli sulla retta via. Morì nel 374.
Bibl.: F. Savio, Gli antichi vescovi d'Italia dalle origini al 1300: la Lombardia: Milano, Firenze 1913; v. anche ambrogio, santo, e arianesimo. ...
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TRECCANI DEGLI ALFIERI, Giovanni (XXXIV, p. 247; App. I, p. 1066)
Industriale, mecenate, morto a Milano il 6 luglio 1961. Fondatore di questa Enciclopedia, nel 1954 era stato nominato presidente onorario [...] Fondazione Treccani: l'attuale basilica romanica di S. Simpliciano è costruita su una basilica paleocristiana eretta da s. Ambrogio nel 4° secolo. Altro volume è stato edito dalla Fondazione medesima nel 1951 sulla basilica di S. Lorenzo Maggiore ...
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Giovanni di Mino Tolomei e di Fulvia Tancredi nacque in Siena il 10 maggio 1272. Giovanissimo si diede allo studio della giurisprudenza e in breve ne divenne maestro. Insegnò nello studio di Siena, ma, [...] 1313 si ritirò in un suo possesso chiamato Accona (presso Siena), insieme con Patrizio Patrizi e Ambrogio Piccolomini. Nel 1319 davanti a Giovanni, vicario del vescovo di Arezzo, fecero la vestizione monastica e professarono la regola di S. Benedetto ...
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Scultore lombardo nato ad Agrate (Como) sui primi del sec. XVI, morto dopo il 1571. Circa il 1534, col fratello Gianfrancesco, era occupato a rivestire di marmi la cupola di Santa Maria della Steccata [...] d'A. scolpiva una statua, ora perduta, di S. Francesco di Paola per S. Maria della Fontana. Il Sant'Ambrogio gli attribuisce il sepolcro di Giovanni Conte nella cappella di S. Ippolito in San Lorenzo di Milano (1556), opera già ritenuta di Cristoforo ...
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Scultore e architetto. Nacque a Osteno (Lago di Lugano) nel 1450; morì a Venezia nel 1513. Già prima del 1470 aiutava Pietro Lombardi nelle sculture di S. Giobbe. Dal 1477 al 1484 lavorava per S. Zaccaria [...] di Murano, dove aveva già (1470-1475) collaborato con Ambrogio di Antonio da Milano nella chiesa, costruiva con Manfredo di Paolo statue degli apostoli, della Vergine e di S. Giovanni Evangelista, ora nella prepositurale di Montebelluna. La sua ...
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HEDIO, Kaspar
Riformatore, nato nel 1494 a Ettlingen nel margraviato di Baden, morto di peste a Strasburgo nel 1552. Studiò a Friburgo in B., dove divenne maestro di filosofia e si dedicò poi alla teologia, [...] 1529, si tenne soprattutto all'organizzazione scolastica, alla beneficenza e a studî storici, traducendo la Storia ecclesiastica di Eusebio di Cesarea, trattati di S. Agostino, S. Ambrogio e S. Giovanni Crisostomo, le Vite dei papi del Platina, ecc. ...
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Nativo di Amorbach (Bassa Franconia), studiò a Parigi, con Giovanni Heynlin (Joannes a Lapide) che nel 1470 aveva chiamato colà Ulrico Gering a esercitarvi l'arte della stampa. E alla stampa si dedicò [...] dove, nel 1484, acquistava diritto di cittadinanza. Per siggerimento del maestro, pubblicò le opere di molti Padri della chiesa (S. Ambrogio, 1492; S. Agostino, 1506); più tardi si unì col Froben, che, con due figli dell'A., gli successe, divenendo l ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] con l'abbazia di S. Maria e dei SS. Martiri Giovanni e Paolo di Casamari. Sotto il pontificato di Alessandro VIII egli Cina per far applicare la Ex illa die. Costui, Carlo Ambrogio Mezzabarba, ricevuto in udienza a Pechino nel gennaio 1721, sebbene ...
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APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] libro di Daniele dell'Antico Testamento, anche l'A. di Giovanni, scritta intorno al 95 d.C. con intenti e mentalità detto di Stilicone, del tipo 'a porte di città', in S. Ambrogio a Milano; mosaico absidale di S. Pudenziana a Roma: tutti della fine ...
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porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
blastare
v. tr. Nel gergo giovanile e nella lingua colloquiale dei frequentatori assidui dei siti di relazione sociale in Rete, distruggere, far saltare in aria; per estensione, attaccare e zittire l’interlocutore dall’alto di una presunta...