TODI (A. T., 24-25-26)
Marina EMILIANI SALINARI
Carlo PIETRANGELI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Carlo PIETRANGELI
Giovanni COLASANTI
Antichissimo centro umbro nella provincia di [...] . Più tardi furono impiegati Rocco da Vicenza e Ambrogio da Milano; più tardi ancora Valentino Martelli e conservavano un tempo a Todi, ma ora non vi sono più.
Di Giovanni Spagna che lavorò a Todi e nei dintorni resta l'Incoronazione della Vergine ...
Leggi Tutto
LOCARNO (A. T., 20-21)
Laura MANNONI BIASOTTI
Carlo Guido MOR
Francesco TOMMASINI
*
Città della Svizzera, capoluogo del distretto omonimo, situata nel Canton Ticino, in pittoresca posizione sulla [...] gli affreschi lombardi del 1400. Notevoli inoltre il sepolcro di Giovanni de Orello datato 1347 e firmato Stefano di Vellate, nonché a privati, e poi ad enti pubblici (monastero di S. Ambrogio di Milano, 842), se non completamente, almeno in parte, ...
Leggi Tutto
GIUSEPPE, Flavio (Φλάουιος 'Ιώσηπος, Flavius Iosēphus; o meno corretto Giuseppe Flavio)
Arnaldo Momigliano
Storico giudeo. Figlio di Mattia, appartenente a famiglia sacerdotale, nato nel 37-38 d. C. [...] spiega come il capo degli estremisti della regione (zeloti), Giovanni di Gischala, per quanto accusasse di tradimento G., non sec. IV, ed è senza fondamento attribuita a S. Ambrogio, la libera elaborazione latina della Guerra giunta sotto il nome di ...
Leggi Tutto
La basilica cristiana. - Una serie di notevolissime scoperte e di scavi ha molto arricchito le conoscenze sulle basiliche cristiane.
Nell'Italia meridionale spetta a G. Chierici il merito dello studio [...] basilica di S. Tecla con il retrostante battistero di S. Giovanni (almeno del V sec.); ambedue hanno avuto una prima illustrazione argomenti particolari sopra ricordati: G. Chierici, S. Ambrogio e le costruzioni paoliniane di Cimitile, in vol. ...
Leggi Tutto
PIENZA (A. T., 24-25-26 bis)
Renato PIATTOLI
Anna Maria CIARANFI
Piccola città della Toscana nella provincia di Siena, dalla quale città dista 50 km. verso sud-est adagiata sul ripiano di un'altura [...] di quel tempo: il Vecchietta (Assunzione), Matteo di Giovanni, Giovanni di Paolo, Sano di Pietro (Madonne e Santi e XV, recentemente rimessi in luce, e per una tavola a tempera di Ambrogio Lorenzetti.
V. tavv. XLV e XLVI.
Bibl.: E. Piccolomini, Alc. ...
Leggi Tutto
Per svolgere tutta quella parte della liturgia cristiana che conteneva le allocuzioni e le letture (omelie, lettura dei sacri testi nella prima parte della Messa), era necessario un luogo elevato, cioè [...] colombe, pesci. Di tipo uguale è l'ambone dei Ss. Giovanni e Paolo ove però l'esecuzione più rozza delle sculture denuncia in varie parti d'Italia. Valga l'esemplare del S. Ambrogio di Milano e quello della cattedrale di Pisa, decorato da Nicolò ...
Leggi Tutto
Geert Geertsz (che doveva poi tradurre il suo nome in quello umanistico di Desiderio Erasmo) nacque a Rotterdam la notte fra il 27 e il 28 ottobre probabilmente del 1466; era figlio naturale di un certo [...] del Sud fino a Napoli, di approfondire nei contatti con Giovanni Lascaris e con Marco Musuro la sua conoscenza del greco, di Padri (quali S. Cipriano, S. Girolamo, S. Agostino, S. Ambrogio, S. Ilario), del testo greco del Nuovo Testamento, del quale ...
Leggi Tutto
. La Chiesa milanese ripete il proprio nome dal grande vescovo S. Ambrogio, estendendone tuttavia il significato alle età precedenti: cosicché per "Chiesa ambrosiana" si può intendere la vita e il funzionamento [...] d'arte, templi famosi per bellezza artistica, o celebri per antichità: S. Ambrogio, culla del cristianesimo in Milano e luogo d'incoronazione d'imperatori tedeschi; S. Giovanni Battista, con la corona ferrea, in Monza; S. Vincenzo in Prato, S ...
Leggi Tutto
TARQUINIA (A. T., 24-25-26 bis)
Maria MODIGLIANI
Massimo PALLOTTINO
Ignazio Carlo GAVINI
Piccola città del Lazio settentrionale (provincia di Viterbo) situata a 149 m. s. m. Sorge sopra un poggio, [...] meno larvata dei Vitelleschi, che culminò con la potenza del Cardinale Giovanni (v.) nella prima metà del sec. XV. In questo periodo e vi portarono uno schema che sembra discendere dal S. Ambrogio di Milano.
La pianta e l'alzato palesano un edificio ...
Leggi Tutto
Tassa di un decimo, pagata, così in Grecia come a Roma, allo stato, alla città, a un tempio, sopra i frutti d'un terreno o l'entrata di merci in una città o il bottino di guerra. La più caratteristica [...] vello delle pecore (Deut., XVIII, 4).
Nel cristianesimo Ambrogio e Agostino portano già la loro attenzione sulle decime dell decime, che si trovano pure caldamente raccomandate da S. Giovanni Crisostomo.
I concilî dell'età di mezzo ripetono questo ...
Leggi Tutto
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...
blastare
v. tr. Nel gergo giovanile e nella lingua colloquiale dei frequentatori assidui dei siti di relazione sociale in Rete, distruggere, far saltare in aria; per estensione, attaccare e zittire l’interlocutore dall’alto di una presunta...