GIARDA, Cristoforo
Dario Busolini
Nacque il 21 sett. 1595 a Vespolate, presso Novara, da Giovanni Giacomo, piccolo possidente agricolo la cui famiglia aveva ricoperto alcune cariche comunali, e Margherita [...] di Monza. Il 24 febbr. 1613 il G. pronunciò i voti solenni nelle mani di un altro illustre generale barnabita, GiovanniAmbrogioMazenta, e quindi andò a Milano per studiare eloquenza e a Pavia per i corsi filosofici e teologici.
Subito dopo l ...
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PANIGAROLA, Margherita
Rita Bacchiddu
PANIGAROLA, Margherita (in religione Arcangela). – Nacque nel 1468 a Milano da Gottardo, cancelliere del duca Gian Galeazzo Visconti, e da Costanza S. Pietro.
Battezzata [...] indubbi legami con personaggi legati al mondo politico francese, alcune fonti, quali gli scritti del padre barnabita GiovanniAmbrogioMazenta, sostengono che la confraternita fosse favorita dai re francesi. Era sicuramente un gruppo di persone non ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] mano il Bernazzano. Per il gruppo di Cristo e s. Giovanni esiste un disegno a Venezia con studi delle mani (Cogliati 1063ss.; L. Gramatica, Le memorie su Leonardo da Vinci di don AmbrogioMazenta..., Milano 1919, pp. 47, 70 n. 47;L. Beltrami, La ...
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DAVID, Ludovico Antonio
Robert Enggass
Nacque a Lugano il 13 giugno 1648. Le poche notizie sulla sua vita derivano dalle lettere e dal "ristretto" biografico che il D. stesso mandò a P. Orlandi nel [...] del Carmelo una grande tela con la Madonna che consegna a Giovanni XXII la bolla salatina è firmata col monogramma del David ( ); L. Gramatica, Le memorie su Leonardo da Vinci di don AmbrogioMazenta, Milano 1919, p. 10; A. Venturi, Mem. autobiogr., ...
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BARANZANO, Redento (al secolo Giovanni Antonio)
Mario Tronti
Nacque nel 1590 a Serravalle Sesia (Biella) da Pietro e da una Clara d'ignoto casato.
Dopo i primi studi compiuti a Crevacuore, a Vercelli [...] la cattedra di filosofia. Nel 1615 infatti il padre AmbrogioMazenta, generale dei barnabiti (celebre allora come architetto e de arte militari (di queste due ultime opere parla Giovanni Muratori, discepolo del B., come lasciate pronte per la ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] una pala di S. Giovanni evangelista in duomo: cfr. di cui sussiste il S. Ambrogio nella Pinacoteca Ambrosiana; grande ovale con B. Marino, Epist., I, Bari 1911, p. 165; E. Verga, La fam. Mazenta e le sue collez. d'arte, in Arch. stor. lomb., s. 5, V ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] Giulio, Fabio e Claudio. Giovanni Battista esordì nel 1585 allestendo l le casse degli organi; i rilievi con Storie di s. Ambrogio per gli stalli del coro; gli armadi delle due sacrestie ( , A. Trezzi e A. Mazenta, realizzò arredi per il refettorio ...
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DISCEPOLI, Giovanni Battista, detto lo Zoppo da Lugano
Marco Bona Castelloni
Figlio di Giacomo (Brentani, 1938), secondo l'Orlandi (1704) nacque a Castagnola presso Lugano nel 1590; non sono stati tuttavia [...] di Rubens in S. Ambrogio a Genova mentre il con la Madonna del Carmelo e i ss. Giovanni Battista e Francesco, datata 1647 e attribuita a Brera, Bergamo 1908, p. 233; E. Verga, La famiglia Mazenta e le sue collezioni d'arte, in Arch. stor. lomb., ...
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GRAMATICA, Luigi
Pier Francesco Fumagalli
Nacque a Gottolengo, nel Bresciano, in una famiglia di possidenti, il 27 nov. 1865, da Giorgio, medico condotto, e da Maria Caprettini. Studiò dapprima nel [...] suo rapido passaggio dalla cattedra di Ambrogio a quella di Pietro con il Leonardo da Vincidi don A. Mazenta, a cura di L. Gramatica Castiglioni, I prefetti della Biblioteca Ambrosiana…, in Miscellanea Giovanni Galbiati, II, Milano 1951, pp. 427 ss ...
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GRIFFI (Grifi, Grifo), Ambrogio
Marcello Simonetta
Nacque intorno al 1420 da Giacomo, mercante di Varese, e dalla nobile Caterina Castiglioni. Fu uno dei medici più celebri del XV secolo, tanto da guadagnarsi, [...] scrisse l'orazione per accogliere Guidotto Mazenta nel Collegio dei medici mentre nel Porta Ticinese, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro (ove creò anche un Gessate, nella cappella di S. Ambrogio da lui fondata, affrescata magnificamente da ...
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