IMBONATI, Giovanni Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 24 maggio 1753 dal conte Giuseppe Maria, noto animatore culturale e mecenate delle lettere lombarde, e da Tullia Francesca [...] divenuta madre di Alessandro nel 1785. Dal 1781 aveva una relazione con il minore dei fratelli Verri, Giovanni, cavaliere di Malta dopo la morte del Manzoni, probabilmente da Vittoria Brambilla Manzoni, l'ultima della famiglia ad abitare a Brusuglio ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] a Pesaro, fatta costruire da Alessandro Sforza e più tardi ampliata da villa Borromeo del Piermarini e villa Brambilla; villa Visconti a Brignano (Bergamo . Wilanów (Villa Nuova) del re Giovanni III Sobieski presso Varsavia.
Similmente in Austria ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] e ulteriori argomenti da Alessandro Ballarin41: la Vergine delle 1495 circa per la cappella Grifi in San Giovanni sul Muro a Milano e oggi alla Gemäldegalerie il recente restauro condotto da Pinin Brambilla Barcilon su direzione di Carlo Bertelli ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] più tardi, il suo discepolo Giovanni Nesi tornava sul tema pubblicando Alberti, in Tradizione classica e letteratura umanistica. Per Alessandro Perosa, I, a cura di R. Cardini, ’ in Francia cfr. E. Brambilla, La giustizia intollerante, cit., pp ...
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L'editoria religiosa del secondo Novecento: progetti, libri, sogni, mode
Alberto Melloni
Lo strumentario della nuova cristianità perduta
Le case editrici che provengono da una congregazione religiosa, [...] dell’onorevole Giorgio Montini, don Giovanni Battista, ormai diventato importante, Alessandro Capretti, Mario Bendiscioli e e i pamphlet come Eskimo in redazione di Michele Brambilla sulle indulgenze giornalistiche per il terrorismo rosso, le opere ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] Alessandro Manzoni aveva per scopo di raccogliere giovani sia liceali sia universitari in vista di dare loro una formazione sulla base dei principi del cristianesimo. Giovanni . 205-211.
72 Cfr. F.G. Brambilla, Il concilio Vaticano II: Carlo Colombo e ...
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Venezia e il suo passato. Storie miti «fole
Mario Infelise
«Venezia dopo Roma è la città più italiana della patria nostra, anzi in alcune parti della sua storia e ne’ suoi multiformi ordinamenti politici [...] , e Venezia da stato a mito, a cura di Alessandro Bettagno, Venezia 1997.
17. A.S.V., Presidio 1841 il censore Brambilla bloccò un libro
31. G. Benzoni, La storiografia, pp. 603-604; Giovanni L. Fontana, Patria veneta e stato italiano dopo l’unità: ...
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L'Italia di Trento, l'Italia senza Trento
Vincenzo Lavenia
Illiade per le cose di Germania, Italiade
A più di cento anni dalla chiusura del concilio, la città di Trento meritò una descrizione a stampa [...] origine la pietas di Alessandro Manzoni nell’immaginare la moderna, Roma 2000.
33 Cfr. E. Brambilla, Alle origini del Sant’Uffizio. Penitenza, 1754 del cardinale Carlo Vittorio delle Lanze indirizzata a Giovanni Bottari; cfr. C. Donati, La Chiesa ...
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Discorso intorno alla nostra lingua
Paolo Trovato
Premessa
Il Discorso intorno alla nostra lingua (o anche Dialogo intorno alla nostra lingua) – uno scritto contro i teorici della «lingua comune» e [...] Padoan 1981, pp. 467-68, 475; Fumagalli 1983; Brambilla Ageno 1984; Bruni 1984, p. 62; Tavoni 1984; sembra aver scorso le Regole di Giovanni Francesco Fortunio, stampate nel 1516 e Il 7 maggio una lettera di Alessandro de’ Pazzi a Francesco Vettori, ...
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Innocenzo XII
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, secondogenito di Francesco, marchese di Spinazzola, dei Pignatelli di Cerchiaro, e di Porzia di Fabrizio Carafa. Come tante altre donne del [...] . 4666, "Conclave in cui per la morte di Papa Alessandro VIII rimase eletto il card. Antonio Pignatelli col nome d'Innoccenzo Napoli 1991.
A. Mazzacane, De Luca, Giovanni Battista, in D.B.I., XXXVIII, pp. , 1988.
E. Brambilla, Società ecclesiastica e ...
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brambilleide
s. f. (iron.) Le gesta di Michela Vittoria Brambilla, esponente politica del centrodestra. ◆ L’ultimo uomo pubblicamente entusiasta di lei è stato Sandro Bondi. Affascinato dai capelli rossi - «Mi ricordano una mia vecchia fiamma»...