VENEROSI, Brandaligio
Claudia Tarallo
– Nacque a Pisa il 5 giugno 1676 da Marcantonio dei Conti di Strido e da Maria Maddalena Marchetti, di nobile famiglia pistoiese. Ebbe quattro fratelli: Liborio, [...] a Pistoia, presso Stefano Gatti, pubblicò l’oratorio, su musica di Giovanni Maria Clari, Il martirio di S. Stefano papa e martire, dedicato già dal 1703 con fedecommesso stipulato dal cugino Alemanno, fu stabilito che al momento della sua estinzione ...
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DINSLAKEN (Dinslach, de Islach, de Dislach, Dedislach), Gaspare (Gaspare Alemanno da Colonia)
Tiziana Pesenti
Appartenne a una famiglia di editori-librai tedeschi attivi a Venezia dal 1471 circa al [...] del D. si dedicò all'arte libraria. Il suo erede fu invece con tutta probabilità un altro congiunto, Giordano, figlio di Giovanni, pure originario di Colonia e attivo a Venezia come libraio almeno dal 1501. Il 20 novembre di quell'anno acquistò per ...
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SARROCCHI, Margherita
Serena Pezzini
– Nacque nel Napoletano, intorno al 1560, da Giovanni; non si conosce il nome della madre. Dubbie le notizie anagrafiche: oltre alla data di nascita anche il luogo [...] ; A. Colombo, Il principe celebrato, in Philologica. Bollettino del Centro studi Archivio Barocco, I (1992), pp. 7-29; L. Alemanno, L’Accademia degli Umoristi, in Roma moderna e contemporanea, III (1995), pp. 97-120; A. Coppola, A proposito di alcuni ...
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COCCONATO, Guido (Guidetto, Vieto, Guidone, Ghione) di
Aldo A. Settia
Fu figlio di Alemanno, e quindi nipote ex fratre di Uberto, cardinale di S. Eustachio, e di Bonifacio che fu vescovo eletto di Asti. [...] VII di Monferrato, avvenuta in Alessandria il 6 febbr. 1292, uno dei quattro rettori del marchesato in nome del nuovo sovrano Giovanni I, assente, era stato un cugino del C., Uberto, il quale aveva trattato allora con il Comune di Asti a nome ...
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DI GIOVANNI, Vincenzo
Luca Lo Bianco
Nato a Salaparuta (Trapani) il 19 ott. 1832 da Calogero e da Caterina Bruscia, in seno a una famiglia agiata, fu educato nei primi anni dallo zio paterno, il canonico [...] .
Insieme con I. Torregrossa, V. Mangano e Luigi Di Giovanni, il D. divenne uno dei principali diffusori delle idee del Toniolo D. Deschamps e V. Miceli precursori del moderno panteismo alemanno, Palermo 1866; Delle attinenze tra il panteismo e il ...
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STROZZI, Alessandro
Gigliola Fragnito
– Nacque a Firenze nel 1516 da Matteo di Lorenzo e da Maddalena di Alemanno Salviati.
Laureato in utroque allo Studio fiorentino nel 1536, dal 1526 fu canonico [...] nel 1555 fu inviato insieme con Nofri Camaiani come ambasciatore presso Giulio III, ora per condolersi della morte del nipote Giovanni Battista del Monte alla Mirandola, ora per convincerlo a rafforzare la sua alleanza con l’Impero. Mantenne con lui ...
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NICOLA di Ulisse da Siena
Daniele Rivoletti
NICOLA di Ulisse da Siena (Nicola da Siena). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore, ricordato dalle fonti (riassunte da Cordella, 1990, cui [...] attività senese di Nicola andrebbe forse cercata nell’orbita di Giovanni di Paolo, la cui influenza si fa ancora sentire nelle sodalizio con Bartolomeo di Tommaso, Andrea Delitio, Luca Alemanno e Giambono di Corrado per la decorazione a fresco della ...
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BERNARDO d'Argentina (Bernardo Alemanno, Bernardo d'Alemagna, Bernardo "il tedesco")
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Nacque a Strasburgo (Argentoratum), presumibilmente nel 1470, da Lorenzo. I suoi studi e gli inizi della sua attività [...] . Nel 1540 restaurò il grande organo della chiesa di S. Maria Novella, costruito circa un secolo prima (1451) da fra' Giovanni Tedesco (un domenicano che il padre generale Dati aveva fatto venire da Pistoia), e vi applicò le "sordine" e i "tremolanti ...
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COCCONATO, Pietro (Pietrino) di
Aldo A. Settia
Figlio di Guido, che fu vicario regio a Parma, e quindi nipote abiatico dell'Alemanno fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio. Il suo nome compare [...] ".
D'ora in poi il C. collezionerà prebende e canonicati in molte regioni d'Europa anche grazie alle intercessioni del marchese Giovanni II di Monferrato, del quale, in una lettera papale, il C. viene detto consanguineo. Più che di una vera e propria ...
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MICELI, Vincenzo
Francesco Di Chiara
– Nacque a Monreale di Sicilia il 7 febbr. 1733 (Zerbo, p. V) o il 18 nov. 1734 (secondo l’atto di battesimo citato in Azzaro Pulvirenti, p. 53 n.) da Pietro e da [...] della Sicilia, Palermo 1850-55, II, p. 383; V. Di Giovanni, Della vita e delle opere di V. M., Palermo 1858, pp. ; Id., Domenico Deschamps e V. M. precursori del moderno panteismo alemanno, Palermo 1866, pp. 3-30; G.M. Mira, Bibliografia siciliana ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...