SILVESTRO di Giacomo di Paolo, detto Silvestro Aquilano
Michele Maccherini
SILVESTRO di Giacomo di Paolo, detto Silvestro Aquilano. – Silvestro di Giacomo di Paolo, citato dai documenti anche come Silvestro [...] Francesco Trugi, e una non realizzata e girata a Michele Alemanno (o Tedesco) per S. Maria di Bagno (ibid., , Roma 2006, pp. 221-236; G. Boffi, Sull’arte di Giovanni di Biasuccio da Fontavignone, con qualche aggiunta a Silvestro dell’Aquila e ...
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stili, Dottrina degli
Pier Vincenzo Mengaldo
D. abbozza una teoria degli s. per la prima volta in VE II IV, dopo aver definito nei capitoli precedenti, nell'ordine, quali uomini, quali temi e quale [...] Eneyde grandiloquo "; o ancora meglio come la Rota Vergilii della Poetria di Giovanni di Garlandia (riprodotta ad es. in Faral, p. 87, o ancor più lo è una glossa al Laborintus di Everardo Alemanno (ediz. Faral, p. 337) che abbozza, pur senza ...
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Rettorica [sempre -tt- secondo la grafia medievale, con etimo sentito da rector, non da rhetor; francese, infatti, rect]
Francesco Tateo
Ricordata da D. fra le sette scienze del Trivio e del Quadrivio [...] di Orazio, che egli cita, ma con le ‛ arti poetiche ' dei secoli XII e XIII (di Giovanni di Garlandia, di Goffredo di Vinsauf, di Everardo Alemanno, di Matteo di Vendôme, sui quali v. le voci relative) e soprattutto con le artes dictaminis, nelle ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] il citato Desiderio, pubblicato sotto lo pseudonimo di Alemanno Benelli (anagramma di Anniballe Meloni); il B. sia stata mai ripubblicata. Seguirono altre edizioni: Novella di M. Giovanni Guidiccioni Vescovo di Fossombruno, in Bologna, L'anno M.D. ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] .
Secondo una tarda storia della città di Crema che venne redatta dall’erudito Alemanno Fino nel 1566, egli sarebbe stato nipote del cardinale Giovanni, influente membro della Curia romana particolarmente attivo al tempo del pontificato di Callisto ...
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LASINIO, Fausto
Rita Peca
Nacque a Firenze il 1° dic. 1831 da Giovanni Paolo, noto incisore, e da Enrichetta Spedolo, in un'antica e nobile famiglia di origine trevigiana.
Alunno del collegio Cicognini [...] conosciuto; ma il L. per stabilire l'esatta lezione ha utilizzato la traduzione arabo-ebraica e quella arabo-latina di Ermanno Alemanno, e ha rintracciato le fonti di quasi tutti i versi ed emistichi di autori arabi citati da Averroè, che indica ...
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CHINARD (Chinardus, Chynardus, Cinardus, Cynardus, Chenardus, Chenard, Chenart, Genardo, Genard, Zynardus, Zeynardus, Echinard), Filippo
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di cavalieri francesi, [...] era castellano del castello di Bari e che suo nipote Giovanni Galvano era castellano del castello di Trani, dove (1249), d'Angiò permise ai cavalieri franco-ciprioti guidati da Garniero Alemanno, il quale al tempo della reggenza dello Ch. era stato ...
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PISA, da
Alessandra Veronese
PISA, da. – I da Pisa traggono origine da due banchieri perugini, Matassia di Sabato e suo figlio Vitale, attivi con certezza almeno dal 1393 nella città toscana (dove a [...] vivace mecenatismo: furono committenti di preziosi codici e protettori di insigni studiosi (come Yohanan Alemanno, maestro di ebraico di Giovanni Pico della Mirandola); ebbero relazioni con intellettuali cristiani (come il giurista Bartolomeo Sozzini ...
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ROSSI, Gian Vittorio (Roscius). – Nacque a Roma nel 1570, primogenito di tre figli; il padre era giureconsulto e gentiluomo romano. Nel ginnasio dei gesuiti fu allievo di Francesco Benci, di Ottavio Tursellini, [...] venne ascritto come segretario al seguito del cardinale Giovanni Garsia Mellini che andava in Germania come Neoclassicismo, in Studi romani, XXXVI (1988), pp. 237-239; L. Alemanno, L’Accademia degli Umoristi, in Il gran teatro del mondo. Roma tra ...
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RICASOLI RUCELLAI, Orazio
Federica Favino
– Nacque a Firenze il 23 aprile 1604 da Giovan Battista di Giuliano (morto nel 1620) e da Virginia di Orazio Rucellai e di Dianora della Casa (sorella di [...] Ladislao IV, per condolersi della morte del cardinale Giovanni Alberto di lui fratello e per trattare del matrimonio della «generale adunanza» nel 1650, in assenza di Alemanno Rinuccini. Membro della deputazione per il Vocabolario dal 1650, ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...