SMALTO
Carlo CECCHELLI
Filippo ROSSI
Giovanni VACCA
. Antichità. - Nel senso in cui noi l'intendiamo, la parola smalto non appare che nell'avanzato Medioevo, derivando dal tedesco schmelzen ("fondere"; [...] del vescovo Alteo a Sitten, secolo IX); e quello alemanno-franco che riunisce caratteri dei due precedenti, palesando ancora Umbria e nel Lazio i loro lavori: il maggiore di essi, Giovanni di Bartolo, operò ad Avignone e impiegò anche la tecnica dello ...
Leggi Tutto
GRIGIONI (in ted. Graubünden; in ladino Grischun; A. T., 20-21)
Adriano Augusto MICHIELI
Eligio POMETTA
Carlo BATTISTI
È il più vasto cantone della Svizzera e copre, con i suoi 7114 kmq. di superficie, [...] Rezia Superiore) ci dà la sicurezza che qui l'adattamento all'alemanno ebbe luogo più lentamente, di modo che il neolatino vi perdurava tendenza ha, nel campo opposto, il catechismo di Giovanni Antonio Calvenzano, stampato a Milano nel 1611, scritto ...
Leggi Tutto
MANTOVA e MONFERRATO, Guerra di successione di
Romolo Quazza
Scoppiata dopo la morte di Vincenzo II (26 dicembre 1627), ultimo rappresentante del ramo gonzaghesco principale, durò circa quattro anni [...] Da Goito, da Gazzuolo, da Redondesco, da Marcaria, gli Alemanni si spinsero innanzi predando e saccheggiando. Li guidavano i duchi di Sassonia, di Anhalt, di Lussemburgo, il conte Giovanni di Merode, il Montecuccoli, i colonnelli Isolani e Ferrari, l ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] Marburg a. d. L. 1875, pp. 37-65; Robert de Clari, La conquête de Constantinople, a cura di P. Lauer, Paris 1924; Giovanni Villani, Nuova cronica, a cura di G. Porta, 3 voll., Roma-Parma 1990-1991; Ruy Gonzàlez Clavijo, Embajada a Tamorlán, a cura di ...
Leggi Tutto
Gli stranieri e la città
Donatella Calabi
Una "patria" ospitale
"Una stantia frequentata da molte genti d'ogni lingua e paese" e forse anche per questo "nobilissima et singolare": nel 1581 Francesco [...] , "aumentato con altri stabili" da un certo Enrico alemanno nel 1340, fu ulteriormente ampliato nel 1482 per accogliere quella localizzazione si preferì la casa dei Gabriel a San Giovanni Grisostomo, un'isola chiudibile sui quattro lati. Ma la ...
Leggi Tutto
Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] storica, grazie in particolare a figure di spicco come Giovanni Antonio Rayneri, Ruggero Bonghi e Giuseppe Allievo21.
In questo sacerdote d. Antonio de Rosmini-Serbati scritte in alemanno dal p. Agostino Theiner sacerdote dell’Oratorio e tradotte ...
Leggi Tutto
LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] verbali come kam 'venne' e nam 'prese' che rimavano in alemanno non potevano rimare anche in un dialetto molto simile a questo nomi. Si registrano perciò patronimici come Janosch 'figlio di Giovanni' oppure cognomi come Wit(z)schas e Lehnick / Lehnig ...
Leggi Tutto
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia
Franco Bacchelli
PICO, Giovanni, conte della Mirandola e Concordia. – Nacque il 24 febbraio 1463 nel castello della Mirandola da Giovan Francesco I [...] Lo coadiuvava ora nello studio dell’ebraico Jochanan Alemanno, un ebreo, stabilitosi nel 1488 a Firenze, nazionale di Firenze, Palatino, 885, cc. 143r-153v di mano di Giovanni Nesi; la seconda, rimaneggiata e accr., fu composta da Pico a Roma ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] residenza in quanto ecclesiastici: Marino era patriarca di Aquileia, Giovanni vescovo di Ceneda.
A fine anno (1° dic. nella circostanza, il nome del promesso sposo fu indicato in Alemanno di Giacomo Salviati. Qualche mese dopo, il 3 aprile, ...
Leggi Tutto
ARISTOTELISMO
C. Gentili
Di un'influenza aristotelica nelle concezioni medievali dell'arte non si può parlare prima del sec. 13°, quando ha grande rilievo - in rapporto al modo di concepire l'opera [...] tra i quali Michele di Efeso, Eustrazio di Nicea e Giovanni Italo, redassero però numerosi commenti a opere di Aristotele, nel 1235 ca.), Guglielmo de Luna, Ermanno il Tedesco (Ermanno Alemanno, m. nel 1272) anche i commenti di Averroè (Franceschini ...
Leggi Tutto
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...