BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] giovinezza. Insieme col Poliziano, con Yohānān Alemanno, con Matteo Bosso e con Battista Mirandola, Milano 1936, pp. 18. 27, 31, 34, 86, 89, 99, 104, 136; E. Garin, Giovanni Pico della Mirandola,Firenze 1937, pp. 4, 6, 14, 17, 18, 29, 30, 41, 48, 50, ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
È con il X secolo che il mondo giudaico intensifica in modo significativo la relazione [...] a più tradizioni, di studi astrologici. Ne sono esempio le figure di Giovanni Pico della Mirandola (1463-1494), allievo dell’averroista ebreo Elia Delmedigo (1460-1493), e di Yohanan Alemanno e quella di Marsilio Ficino. Sia in Pico che in Ficino si ...
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MUZIO, Giovanni
Raffaella Catini
– Nacque a Milano il 12 febbraio 1893 da Virginio, architetto noto in area bergamasca, e da Maria Viganò. La famiglia si trasferì a Bergamo nel 1902.
Dopo gli studi [...] notevole di realizzazioni tra le quali la chiesa di S. Giovanni Battista alla Creta a Milano (1958-61) e la Pansera, Cinisello Balsamo 2005, pp. 41, 44, 82, 85, 196 s.; M. Alemanno, Le chiese di Roma moderna, II, Roma 2006, pp. 102-107; G. Pagano, ...
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Antroponimo è il nome proprio di persona e antroponimia (settore dell’onomastica) è l’insieme dei nomi propri di persona (ma anche dei ➔ cognomi), come pure lo studio di questi.
Rispetto al comune termine [...] determinativi etnici, professionali, di condizione sociale, per es. Alemanno, Romano, Innocente (allusione alla condizione di figlio di (Anna Maria, Marianna); per il maschile il nome Giovanni, specie nella forma ridotta Gian-, e Pietro, Piero, ...
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VALTURIO (de Valturibus, de Valturribus, Valtorri), Roberto
Anna Gabriella Chisena
Figlio di Cicco di Jacopo, nacque probabilmente a Rimini intorno al 10 febbraio 1405; non è noto il nome della madre.
La [...] sposò Diana del fu Rainirolo Lazzari, già vedova del cesenate Giovanni Francesco degli Aguselli, dalla quale non ebbe figli.
Sin da », ospitando in casa propria il famulus Sigismondo di Niccolò Alemanno (che operò per più di dieci anni e fu autore ...
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SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] a cura di G. Berti, 1994, p. 400).
Il 25 agosto, con l’appressarsi delle truppe mercenarie guidate dal cardinale Giovanni de’ Medici alle porte di Firenze, Salviati stese il suo primo testamento. Detenuto il 29 agosto per poche ore insieme con altri ...
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BIANCHINI, Giovanni (Iohannes Blanchinus, Iohannes de Blanchinis)
Graziella Federici Vescovini
Figlio di Amerigo, nacque probabilmente nel primo decennio del sec. XV (nell'atto con cui Borso d'Este nel [...] Zono, e numerosi figli, tra i quali, oltre al B., Rinaldo, Alemanno, Nicolò, che prese la laurea in legge nel 1412 (Fantuzzi, p. l'astronomo tedesco Giorgio Peurbach e il suo discepolo Giovanni Müller, detto Regiomontano, con il quale ebbe uno ...
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Salviati, Iacopo
Valentina Lepri
Nato a Firenze nel 1461 da Giovanni di Alemanno ed Elena Gondi, si dedica al-l’attività imprenditoriale in Toscana e a Roma. Sposa nel 1486 Lucrezia di Lorenzo de’ Medici. [...] per far ottenere a M. incarichi presso la corte di Roma. Nel 1525 tenta di far nominare M. segretario del figlio Giovanni, cardinale e ambasciatore in Spagna, ma incontra l’opposizione del papa Clemente VII (Hurtubise 1985, p. 284). L’anno dopo cerca ...
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ROMANTICISMO
Giuseppe GABETTI
Giovanni MAVER
Giulio Carlo ARGAN
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. Movimento spirituale che, tra la fine del Settecento e la metà dell'Ottocento, si estese a tutti i popoli d'Europa, determinando [...] battaglia non meno del canto con cui il Berchet aveva lncitato i Lombardi a "puntare la spada" contro "l'irto increscioso alemanno". Invano affilava le armi la censura. Tutta la letteratura s'alimentò di questa fiamma in ogni sua forma: nella lirica ...
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SCOLASTICA
Francesco Pelster
. Nome e carattere. - Il termine di filosofia "scolastica" è stato introdotto nell'uso generale, a designare la filosofia e la teologia medievali, solamente dagli umanisti, [...] costituire il modello per i commenti d'Aristotele. Ermanno Alemanno tradusse nel 1240 una parafrasi dell'Etica Nicomachea nel dei lavori di Gilson e soprattutto di Cappuyns è risultato che Giovanni non era un monista, perché la sostanza divina e la ...
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rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...