COSTEO (Costa), Giovanni
Augusto De Ferrari
Nacque a Lodi nel 1528 da famiglia nobile di Casalborgone (Torino). Nulla risulta della sua giovinezza e dei suoi studi: le prime notizie risalgono al 1565, [...] di polemiche sul suo operato (in una di esse fu difeso dal giovane figlio Giovanni Francesco).
Nel 1580, morto il duca, il C. accettò la ricca offerta di Ippolito Aldobrandini, il futuro papa Clemente VIII, e si trasferì all'università di Bologna ad ...
Leggi Tutto
CORTESI (Cortese, Cortesius), Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque agli inizi del sec. XV, probabilmente a San Gimignano, da Bartolomeo.
La sua famiglia si era trasferita da Pavia a San Gimignano, dove [...] 23v). In effetti, il C. sposò in seguito una fiorentina, Tita Aldobrandini, da cui ebbe quattro figli: il più noto Paolo, gli umanisti gimignanese dei Cortesi) l'8 dic. 1462 e indirizzata a Giovanni di Cosimo in cui il C., raccomandando al Medici una ...
Leggi Tutto
CAPITELLI, Bernardino
Alberto Cornice
La data di nascita di questo pittore e incisore senese, già indicata dal Ticozzi intorno al 1570, fu precisata al 1589 dal Romagnoli che aveva trovato all'anno [...] nella villa Sergardi a Viteccio; una Madonna nella pieve di S. Giovanni Battista a Corsano, e vari altri dipinti di cui non resta sarcofagi e bassorilievi e, nel 1627, le Nozze Aldobrandini. Tra le incisioni dell'artista dobbiamo ricordare in primo ...
Leggi Tutto
LAIMIERI, Antonio
Grazia Biondi
Nacque a Brescello, nel Reggiano, nel primo o secondo decennio del XVII secolo, da Pietro Giovanni e da Flaminia Politi.
Ebbe un fratello, Ippolito, proprietario di terre [...] e "theologum et concionatorem" del sovrano. Con l'appoggio di Ladislao, di Francesco I e della duchessa di Parma Margherita Aldobrandini, il 21 genn. 1645 il L. ottenne la patente di commissario generale e presidente nel capitolo di Russia. Abbandonò ...
Leggi Tutto
LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] i cardinali G. Paleotti, G.A. Facchinetti e I. Aldobrandini, alla riforma della Dataria.
Fin dal 1591 Gregorio XIV volle L. morì a Roma e fu sepolto, nella basilica di S. Giovanni in Laterano, nella cappella di S. Francesco da lui fondata per sé ...
Leggi Tutto
GIACOMINI TEBALDUCCI, Giovanni Battista, detto Piattellino
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 28 nov. 1507 da Lorenzo di Iacopo e da Costanza Ridolfi.
La congiura del 1466 contro Piero de' Medici - cui [...] progetto fu steso sotto forma di petizione da Silvestro Aldobrandini, già cancelliere dell'ultima Repubblica e poi bandito da riponeva nell'opera di mediazione dei tre cardinali fiorentini Giovanni Salviati, Niccolò Ridolfi e Niccolò Gaddi, che dopo ...
Leggi Tutto
GADDI, Sinibaldo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze da Taddeo di Angelo e da Antonia di Bindo Altoviti il 14 apr. 1499.
La famiglia, dedita al commercio e all'attività bancaria, aveva le sue sedi principali [...] trasformando la casa di abitazione in piazza Madonna degli Aldobrandini, acquistata dal nonno Angelo nel 1437, in una " dei battilani.
Nel 1549, alcuni anni dopo la morte dei fratelli Giovanni e Luigi, vendette il palazzo di Roma, nei pressi di ...
Leggi Tutto
GALLO, Alafranco
Giustina Olgiati
Figlio di un lanaiolo genovese, nacque con ogni probabilità nella città ligure nell'ultimo quarto del sec. XIII. Secondo le regole dell'onomastica genovese, ripeteva [...] nella città, si impegnò a versare 100 salme di grano a Oberto Aldobrandini e a Puccio Jacobini, per il prezzo di 12 tarì la salma del mestiere di lanaiolo da parte di un suo ex schiavo, Giovanni, un greco di Romania, che il 1° giugno 1332, come ...
Leggi Tutto
ANDREUZZI (Andreucci), Marzio
Armando Pitassio
Nacque a Udine nel 1557 da famiglia nobile. Il padre, Lodovico, aveva sposato Cassandra Tritonio, il cui zio patemo, Ruggero, era abate di Pinerolo e membro [...] non permise all'A., pur protetto dal cardinale Aldobrandini, di ottenere la cattedra arcivescovile di Spalato, che di comporre versi: qualche suo saggio si trova nella raccolta di Giovanni Strassoldo che venne pubblicata a Udine nel 1692.
Bibl.: D. ...
Leggi Tutto
GIGLIOLI (Gilioli, Zilioli), Girolamo
Guido Dall'Olio
Nacque con ogni probabilità a Ferrara, da Alfonso e da Ludovica Argenti, intorno alla metà del XVI secolo.
La famiglia, di origine mercantile, dovette [...] le armi. Per scongiurare questa eventualità, il G. propose addirittura all'Este di corrompere il cardinale nipote, Giovanni Francesco Aldobrandini, che in quei giorni si accingeva a partire per Bologna. Il palese insuccesso della missione attirò sul ...
Leggi Tutto