SAVOIA
Armando TALLONE
Armando TALLONE
Walter MATURI
. L'origine della Casa di Savoia è controversa e offre ancora argomento a discussioni. Comunemente se ne dà come capostipite Umberto I, soprannominato [...] poche o inesatte notizie, la più antica cronaca di Savoia, di Giovanni d'Orville, o Orreville, detto Cabaret, che scrisse entro i primi papa e per opera del suo legato, cardinale Pietro Aldobrandini, fu firmata quella famosa pace di Lione (17 gennaio ...
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VILLA
Giuseppe LUGLI
Raffaello FAGNONI
. Antichità. - Dalle pitture di Tell el Amarna e di tombe egizie si rileva la diffusione di un rudimentale uso di ville presso gli Egizî. Cari ai Babilonesi e [...] villarum" fu innalzata dal papa per il nipote Pietro Aldobrandini. Appartennero alla medesima famiglia altre ville in città e XVIII, così per es. Wilanów (Villa Nuova) del re Giovanni III Sobieski presso Varsavia.
Similmente in Austria è una forte ...
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NUMISMATICA
Secondina Lorenzina CESANO
Giuseppe CASTELLANI
. Numismatica antica. - Le monete antiche, prima che come oggetto di studio, sono state considerate, sino dall'antichità classica, oggetto [...] di una pleiade di dotti e colti contemporanei, fra i quali Giovanni Dondi e Lombardo Della Seta. Crebbero i collezionisti dalla prima metà del ricchezza descrittiva, e quello della raccolta Papadopoli-Aldobrandini (1925), edito a cura del comune di ...
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NUNZIO
Enrico CARUSI
Emilio ALBERTARIO
. Diritto romano. - La figura del nuntius viene in considerazione nel negozio giuridico romano. Quando la forma, prescritta per un dato negozio, non era di ostacolo, [...] principali nunziature permanenti, che ricevettero le istruzioni da cardinali nipoti, quali Carlo Carafa, aiutato da Giovanni della Casa, Silvestro Aldobrandini e S. Carlo Borromeo, che negli affari diplomatico si avvalse dell'opera di Tolomeo Gallio ...
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NEPOTISMO
Giovanni Battista Picotti
. La tendenza a dar favore ai congiunti, senza aver molto riguardo ai loro meriti, naturale e assai comune in chi ne abbia, in qualsiasi campo, il potere, fu particolarmente [...] l'appoggio fosse più efficace:
Così ebbe rimprovero di nepotista Giovanni XV; la potenza dei conti di Tuscolo, già prima delle grandi famiglie romane, Pamfili, Boncompagni, Sfondrati, Aldobrandini, Borghese, Ludovisi, Barberini, Chigi, Altieri; anzi ...
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ZECCHINO
Giuseppe Castellani
. Questo nome così celebre non fu in origine che un aggettivo. Il ducato d'oro veneziano nel 1472 venne ufficialmente valutato al prezzo allora corrente di soldi 124 (lire [...] papi a Roma e a Bologna, l'Ordine di S. Giovanni di Gerusalemme a Rodi e a Malta e quasi tutti i , ecc., Roma 1915, s. v. e tavv. CXLIII-CXLIV; N. Papadopoli Aldobrandini, Le monete di Venezia descritte ed illustrate, Venezia 1893-1919, 3 parti in 4 ...
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ZUCCHI (o del Zucca), Iacopo e Francesco
Vincenzo Golzio
Pittori. Iacopo, nato a Firenze intorno al 1541, e ivi morto circa il 1590, fu scolaro del Vasari, che aiutò nelle pitture del Salone dei Cinquecento [...] chiaroscuri nel Palazzo Vaticano; la vòlta della cappella Aldobrandini in S. Maria in Via; gli affreschi nella fiori e frutti, colorì i festoni che adornano il transetto di S. Giovanni in Laterano.
Bibl.: Per Iacopo: G. Vasari, Le vite, ecc., ...
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PAMPHILI (o Pamfili)
Armando Lodolini
Nobile famiglia romana, estinta. Secondo genealogie leggendarie, si fa discendere da un Amanzio Pamphili cavaliere carolingio, fermatosi nell'Umbria, e si parla [...] e la primogenitura furono ereditate dalla famiglia Doria Landi; la secondogenitura dai Borghese Aldobrandini. Oltre ai personaggi di cui alla voce doria, ricordiamo Giovanni Andrea Doria Pamphili che sposò Leopolda di Savoia Carignano, da cui nacque ...
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Diplomatico pontificio e scrittore (Bologna 1570 - San Salvatore 1632). Accompagnò in Francia lo zio card. Filippo Sega nella sua legazione (1591) e poi il cardinale Aldobrandini nella sua ambasciata per [...] il trattato di Lione e il matrimonio di Enrico IV (1600-1601), restando al suo servizio a Ravenna e a Roma (fino al 1615). Fu poi nominato vescovo titolare di Amasea e nunzio a Venezia da Urbano VIII (1623). ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] Eusebio, che il 10 marzo 1599 cambiò con quello dei Ss. Giovanni e Paolo, per approdare infine, il 22 aprile 1602, al titolo a Cesare Baronio e l’accordo intercorso tra il cardinale Aldobrandini e François de Joyeuse permise l’elezione, avvenuta nella ...
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