L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] rivoluzione figurativa del Rinascimento (da Leon Battista Alberti a Leonardo). Un'interpretazione differente, ma celebrità interpretando il ruolo di Maciste in Cabiria (1914) di Giovanni Pastrone. Da qui il personaggio di Maciste dilaga in una ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] Jan van der Straet (1523-1605), meglio noto come Giovanni Stradano, mostra uomini dediti alla caccia all'orso, protetti di raddrizzare con le mani un ferro di cavallo e Leon Battista Alberti era famoso per riuscire a saltare a pie' pari una persona ...
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BUONARROTI, Michelangelo
Luitpold Dussler
Enzo Noè Girardi
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese (od. Caprese Michelangelo) da Ludovico di Leonardo Buonarroti Simoni e da Francesca di Neri di Miniato del [...] l'altro nell'impegno a eseguire dei progetti per S. Giovanni dei Fiorentini a Roma.
Gli inizi di questa fabbrica risalgono a letteratura fiorentina di famiglia che ispira i Dialoghi dell'Alberti come i Ricordi guicciardiniani, come il capo indiscusso ...
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La leggenda della vera croce e la sua iconografia (VIII-XV secolo)
La disseminazione dei cicli figurativi in prospettiva europea
Barbara Baert
Deve esserci stato un tempo in cui il legno della croce [...] New York 1995, pp. 277-284.
14 Il testamento di Alberto di Lapo degli Alberti, scritto nel 1348 (durante l’epidemia di peste) è 516.
70 M. Paone, Arte e cultura alla corte di Giovanni Antonio del Balzo Orsini, in Studi di Storia Pugliese in onore di ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] modificato con l'ampliamento di quest'ultima, forse per opera di Giovanni Lippi, detto Nanni di Baccio Bigio, dopo il 1550. Va comunque tempo nella trattatistica architettonica - da Vitruvio all'Alberti e oltre - e operanti nella sua prassi ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] redatta da Paolo Gualdo nel 1617, ma pubblicata nel 1749 da Giovanni Montenari. Essa fu contestata nel 1762 da Temanza che la pospose agli autori antichi e moderni, da Leon Battista Alberti a Vitruvio, da Varrone a Giulio Cesare. Attraverso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] utilizzò l’ingegno di Bernardo Rossellino (1409-1464) e di Alberti, e quello di Milano, che utilizzò il genio di rinforzo. Nel 1490 i lavori di consolidamento vennero affidati a Giovanni Antonio Amadeo (1447 ca.-1522), a Gian Giacomo Dolcebuono ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] 1470 per la villa Pazzi a Montughi (Londra, Victoria and Albert Museum) e replicato in un esemplare, oggi disperso, già nel 187-193;A. Parronchi, La croce d'argento dell'altare di S. Giovanni, ibid., pp. 195-217;G. Gentilini, in La civiltà del cotto ...
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GHIBERTI, Lorenzo
Carlo La Bella
Sono contraddittorie le indicazioni documentarie relative alla nascita del G., che nelle portate al Catasto di Firenze dal 1427 al 1442 dichiarava di essere nato nel [...] , Milano 1908, pp. 127-178; G. Mancini, Il bel S. Giovanni e le feste patronali di Firenze descritte nel 1475 da Piero Cennini, in 1992, pp. 41-46, 61-64; J. Wamberg, G., Alberti and the modernity of Gothic, in Analecta Romana Instituti Danici, XXI ...
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Vedi BASILICA dell'anno: 1959 - 1994
BASILICA (basilĭca)
G. Carettoni
É. Coche de la Ferté
B. civile. - Edificio pubblico destinato, nelle città romane, a sede dei tribunali ed a luogo di ritrovo dei [...] gli indizi di carattere archeologico.
Dopo che Leon Battista Alberti (De architectura, 1451) propose di far derivare la modello, che Costantino il Grande scelse per S. Pietro e S. Giovanni in Laterano a Roma, per il Santo Sepolcro a Gerusalemme e per ...
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euro-padano
s. m. e agg. Padano attivo nell’elaborazione del modello comunitario europeo; relativo alla presenza e al ruolo della Padania in ambito europeo. ◆ Francesco Speroni, uno dei veterani della squadra leghista, è una sorta di «euro-padano»:...
simil-giovane
s. m. e agg. (iron.) Chi o che è considerato giovane senza esserlo più. ◆ per vendere Don Giovanni e San Giovanni Battista e Amleto e Leopardi ai più imbranati pubblici giovani e simil-giovani, sarà più ruffiano farli interpretare...