GIOVANNI BATTISTA da Cassine
Maria Pia Donato
Nacque a Cassine, presso Alessandria, in data ignota nella seconda metà del XVII secolo.
Non si hanno notizie circa la sua famiglia, né si conosce la data [...] eletto guardiano del convento di Varzi, nei pressi di Milano. Già nel capitolo generale del 1702 il generale padre Agostino da Latisana gli aveva affidato il compito di delineare un nuovo atlante delle province cappuccine che sostituisse quello dei ...
Leggi Tutto
AGOSTINO da Latisana (al secolo Carlo Morossi)
Melchiorre Da Pobladura
Nacque a Latisana da nobile famiglia il 5 febbr. 1629 ed entrò nell'Ordine dei frati minori cappuccini a Conegliano il 22 ag. 1646. [...] , composto di sessantadue tavole, che veniva ad ampliare e a correggere le precedenti edizioni della stessa Descriptio, promosse dal p. Giovanni da Moncalieri.
Morì a Venezia il 4 genn. 1713.
Bibl.: B. Asquini, Cent'ottanta e più uomini illustri dei ...
Leggi Tutto
Il complesso delle Scritture sacre dell’ebraismo e del cristianesimo (dal lat. tardo Biblia, gr. τὰ βιβλία «i libri»).
Religione
Nelle comunioni e confessioni religiose che riconoscono il carattere sacro [...] attenessero al canone ebraico. Prevalse tuttavia il criterio di s. Agostino e del papa Innocenzo I di riconoscere come ispirati anche i ). Esso comprende: a) i Vangeli: Matteo, Marco, Luca, Giovanni e gli Atti degli Apostoli; b) lettere di s. Paolo ...
Leggi Tutto
Dottrina che riguarda i destini ultimi dell’umanità e del singolo. È una parte delle credenze coessenziale all’idea stessa della religione e questo spiega perché credenze escatologiche s’incontrino sia [...] ecc.). Già in s. Paolo, e più ancora in s. Giovanni, comunque, la spiritualizzazione dell’escatologismo si era precisata nel senso di dell’Inferno e del male.
S. Agostino.
Una nuova prospettiva è data da s. Agostino con la dottrina delle due città, ...
Leggi Tutto
Di nobile famiglia (Roma 540 circa - ivi 604), nella sua giovinezza ebbe preparazione culturale, relativamente ai suoi tempi, assai buona, arricchita in seguito da studî biblici e patristici molto vasti, [...] tre compagni a partire dal 14° sec., ma con Girolamo e Agostino appare già sul piatto interno del dittico di Boezio (7° la raffigurazione dell'episodio della reliquia della tunica di s. Giovanni (brandeum) non ritenuta autentica e che, tagliata da G ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Antiqua; mosaico di S. Lorenzo, 579-590; affresco di Giovanni III, 560-573, nella catacomba di Lucina; mosaico di papa un'estesa area periferica; Nostra Signora del Suffragio e Sant'Agostino di Canterbury (1992-1998) di C. e F. Berarducci ...
Leggi Tutto
Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] 10° sec. per curare i lebbrosi, sorsero l’O. degli Ospitalieri di s. Giovanni di Gerusalemme, poi detto O. di Malta (1020 ca.; ➔ Malta, Ordine di); o. adottavano la regola di s. Basilio, di s. Agostino, di s. Benedetto o, più tardi, di s. Francesco ...
Leggi Tutto
La religione rivelata da Gesù Cristo, che è in pari tempo fondatore del c. e oggetto di adorazione. Alcuni caratteri del c. (religione divinamente rivelata, dogmatica, missionaria, universalistica, soteriologica [...] , s. Basilio, s. Gregorio di Nissa, s. Giovanni Crisostomo, Apollinare di Laodicea, Teodoro di Mopsuestia, Diodoro di il Concilio di Calcedonia (451), i teologi dell’Occidente (s. Agostino, s. Girolamo e s. Leone Magno), prevalendo sul terreno della ...
Leggi Tutto
La vasta azione svolta dalla Chiesa cattolica nel 16° sec. e in parte del 17° per restaurare una più intensa, viva, sincera e disciplinata vita religiosa, realizzando quella «riforma nel capo e nelle membra», [...] e poi teatini, somaschi, barnabiti, ospedalieri di s. Giovanni di Dio, ministri degli infermi, chierici regolari della Madre , i carmelitani scalzi, i romitani scalzi di s. Agostino. Nel complesso con la Controriforma, i diritti della gerarchia ...
Leggi Tutto
Teologo, filosofo e scienziato (Cues, Treviri, 1400 o 1401 - Todi 1464). N. è la più compiuta personalità filosofica del sec. 15º. Egli aveva assimilato tutto il sapere del suo tempo e nel corso della [...] elementi da tutte (soprattutto ha subito l'influenza di Agostino, Proclo, Teodorico di Chartres, R. Lullo) e li seguente riuscì a condurre al Concilio di Ferrara l'imperatore Giovanni VIII Paleologo. Con la sua attività instancabile seppe guadagnare ...
Leggi Tutto
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...
stradone
stradóne s. m. [accr. di strada]. – Larga strada alberata, spec. alla periferia d’una città o anche tra due centri vicini: la stazione è là, in fondo allo s.; nella toponomastica urbana (dove è meno com. di viale): S. Sant’Agostino,...