AGNELLI, Giovanni
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova al principio del sec. XVI. Nel 1532 venne accreditato ambasciatore mantovano presso il re di Spagna, da parte del duca Federico Gonzaga, il quale, [...] in segno di benemerenza per i buoni servigi prestati, con decreto del 14 dic. 1538,gli assegnò 200 ducati annui sopra una parte dei proventi del dazio di Sermide. L'A. fu inviato spesso a Roma, e, durante ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] , Clemente VII, pressato dal card. Innocenzo Cibo che voleva liberare i due fratelli, compromessi colla congiura, Gerolamo e GiovanniAgnelli, si adattò, scarcerati questi da F., ad accontentare, a sua volta, Federico. Donde, il 22 aprile, il breve ...
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BUOZZI, Bruno
Gastone Manacorda
Nacque a Pontelagoscuro (Ferrara) il 31 genn. 1881 da Orlando e Maddalena Gusti. Nel primi anni del 1900 si trasferì a Milano, dove divenne operaio meccanico, si iscrisse [...] , 460-463; A. Pepe, Storia della C.G.d.L. dalla guerra di Libia all'intervento, Bari 1971, ad Indicem; V.Castronovo, GiovanniAgnelli, Torino 1971, ad Ind.;Id., Economia e società in Piemonte dall'unità al 1914, Milano 1969, pp. 304-325; P. Spriano ...
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CIANO, Costanzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 30 ag. 1876da Rainiondo e Argia Puppo. Fu avviato quindicenne, come i suoi fratelli Alessandro e Arturo, a seguire le orme del padre, capitano [...] al lavoro civile, accettando la più remunerativa direzione della compagnia di navigazione "Il mare". offertagli dall'industriale GiovanniAgnelli.
A quel tempo il C. era su posizioni genericamente nazionaliste, professando idee comuni a moltissimi ex ...
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BENNI, Antonio Stefano
Piero Melograni
Nacque a Cuneo il 18 apr. 1880, da Stefano e da Nicolina Miselli. Il padre, funzionario all'intendenza di Finanza, era morto poco prima della sua nascita. L'infanzia [...] Marelli la quale, nel 1915, avviò la produzione di magneti. Nel 1920 il B., insieme con il Marelli e con GiovanniAgnelli, creò la FIMM (Fabbrica Italiana Magneti Marelli), il cui capitale fu versato in parti uguali dalla FIAT e dalla Marelli. Il ...
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ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] , si risolse ad abbandonare la scuola pubblica. Per breve tempo si dedicò all'insegnamento privato e fu precettore di GiovanniAgnelli. Dal 1932 al 1935 l'A. diresse per il tipografo-editore Carlo Frassinelli la "Biblioteca europea", collana che tese ...
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CABIATI, Attilio
Ernesto Galli della Loggia
Figlio di Aurelio e Clotilde Besca, nacque a Roma da una famiglia lombarda di origine ebraica il 18 ag. 1872. Compiuti gli studi secondari a Bergamo, concorse [...] volumetto redatto verso la fine del 1916, ma uscito solo nel 1918, scritto in collaborazione con l'industriale GiovanniAgnelli (Federazione europea o Lega delle Nazioni?, Milano 1918).
Nel libro gli autori auspicavano, in alternativa ai troppo vaghi ...
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GUARNIERI, Mario Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Ostiano, nel Cremonese, il 28 ag. 1886 da Giuseppe e da Maria Teresa Bozzetti, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Il padre, sellaio, lo [...] 1965, pp. 33, 90; R. De Felice, Mussolini il rivoluzionario 1883-1920, Torino 1965, pp. 629, 632; V. Castronovo, GiovanniAgnelli. La biografia del fondatore della Fiat, Torino 1971, ad ind.; P. Spriano, Storia di Torino operaia e socialista. Da De ...
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FALCIONI, Alfredo
Giuseppe Sircana
Nacque a Domodossola, in provincia di Novara, il 9 giugno 1868 da Giovanni e da Giuditta Moro. Laureatosi in giurisprudenza, intraprese la carriera politica: fu consigliere [...] 18 e 19 giugno Nitti fu ospite del F. nella sua casa di Domodossola, dove ricevette la visita dell'industriale GiovanniAgnelli.
Conclusa la breve esperienza di ministro, il F. rimaneva un autorevole esponente del gruppo nittiano e in tale veste ebbe ...
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GIOVANNI GIORGIO (Zo Zorzo, Gio Giorgio, Gian Giorgio) Paleologo, marchese di Monferrato
Raffaele Tamalio
Nacque a Trino di Monferrato il 20 genn. 1488, secondogenito del marchese del Monferrato Bonifacio [...] Del Balzo, proponendo di darla in moglie a Giovanni Giorgio. In precedenza (1531), per scongiurare l'estinzione , Casale 1639, p. 414; S. Agnelli Maffei, Gli annali di Mantova scritti da Scipione Agnello Maffei vescovo di Casale, Tortona 1675, pp ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
anti-catastrofismo
s. m. Atteggiamento ottimistico che si oppone al catastrofismo. ◆ Quando fu eletto [Antonio] D’Amato, [Giovanni] Agnelli disse «hanno vinto i berluschini!». Che battuta politica si può fare su [Luca Cordero di] Montezemolo?...