CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] Venetia 1669, pp. 140-215 passim, 255, 257;S. Agnelli Maffei, Gli annali di Mantova, Tortona 1675, pp. 948 ss.; s., XXXVII (1969), pp. 74, 83, 101-106, 115; G. Lutz, Kardinal Giovanni Francesco Guidi di Bagno…, Tübingen 1971, pp. 37 n. 123, 61 n. 66, ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] Paolo Afiarta e lo stesso fratello del papa, il duca Giovanni. Sembra d'altra parte che dopo il matrimonio di cura di L. Bethmann, Hannoverae 1844, p. 335; Agnelli Liber pontificalis Ecclesiae Ravennatis, ibid., Scriptores rerum Langobardicarum et ...
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AMASEO, Romolo Quirino
Rino Avesani
Nacque a Udine il 24 giugno 1489 da Gregorio e da suor Fiore di Marano, monaca di S. Chiara in Udine. Fu legittimato con privilegio del vescovo di Bologna Achille [...] in particolare, nonostante le risposte date all'A. da Giovanni Filoteo Achillini e da Girolamo Muzio, il latino teneva e ms. Cl. I 145 della Bibl. Comunale di Ferrara (G. Agnelli-G. Ravegnani, in G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle Bibl. ...
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CUTOLO, Teodoro
Michele Fatica
Nato a Napoli il 4 genn. 1862 da Carlo e da Antonietta Giannone, si formò nell'azienda paterna, una società di rappresentanza di prodotti agricoli e industriali con sede [...] 4, pp. 38 ss.). L'operazione, voluta dall'industriale milanese Giovanni Silvestri (proprietario di due terzi del capitale azionario di 9.000.000 degli industriali italiani accanto a Benni, Bocciardo, Agnelli, Morpurgo e Maino (La Voce di Napoli, ...
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FISSIRAGA, Antonio
François Menant
Appartenente ad influente famiglia lodigiana di parte guelfa, nacque da Martino a metà del sec. XIII.
I Fissiraga, che vengono citati nelle fonti note a partire dall'epoca [...] vi morì, malgrado i ripetuti interventi compiuti da Giovanni XXII tra il 1317 e il 1322 perché F. Cusani, I Fissiraga e la chiesa di S. Francesco in Lodi, Milano 1875; G. Agnelli, A. F. e il monastero di S. Chiara in Lodi, in Arch. stor. lomb., s ...
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FRANCO, Nicolò
Franco Pignatti
Nacque il 13 o il 14 sett. 1515 a Benevento da Giovanni, di umili condizioni. Forse dopo avere intrapreso studi giuridici, il F. si dedicò alle lettere. Si stabilì a Napoli [...] , ospite dell'oratore del duca di Mantova Benedetto Agnelli, presentato pare addirittura dal Tiziano. Nella città lagunare le profferte. Si legò invece, pur restando a Casale, a Giovanni Cantelmo conte di Popoli. Tra la fine del 1545 e l'inizio ...
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PIAZZA, Callisto
Mauro Pavesi
PIAZZA, Callisto (Calisto). – Nacque verosimilmente a Lodi, intorno al 1500, secondogenito del pittore Martino e di Angela da Treviglio. Poche le notizie documentarie sulla [...] 1560 firmò la tela, oggi rovinatissima, della canonica di S. Giovanni a Busto Arsizio, già in S. Maria della Pace a of the Renaissance, New York-London 1907, pp. 382 s.; G. Agnelli, Lodi e il suo territorio nella storia, nella geografia e nell’arte, ...
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PIRELLI, Leopoldo
Franco Amatori
PIRELLI, Leopoldo. – Nacque a Velate, in provincia di Varese, il 27 agosto del 1925, da Alberto e Ludovica Zambeletti, ultimo di quattro figli, dopo Maria Giovanna (1915-1970), [...] Milano nel 1951 e, a causa della rinuncia di Giovanni, il fratello maggiore divenuto – dopo il servizio nella seconda proprietario visto in precedenza.
Pirelli, con il suo sodale Gianni Agnelli e lo stesso Cuccia, fu tra gli ideatori di Montedison, ...
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DOLCEBONO, Giovanni Giacomo
Marco Rossi
Nacque probabilmente a Milano (Annali d. Fabbrica..., III, 1880, p. 62) poco prima del 1450 da Ambrogio e compì il suo apprendistato di lapicida presso Giovanni [...] Per il duomo di Milano (Ann., II, p. 290).
Giovanni Ambrogio, figlio del D., nacque probabilmente intorno al 1500, dal Bramante al Richino, Milano 1941, pp. 37, 112 s., G. Agnelli-A. Novasconi, Il Tempio dell'Incoronata di Lodi, Lodi 1951, pp. 8 ...
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CASCIOTTI (Casciotto, Casotti, Caciotti, Cagiotti), Bartolomeo
Giancarlo Schizzerotto
Nacque agli inizi del sec. XV in Firenze. Nulla sappiamo della sua infanzia e della sua giovinezza, fino al momento [...] , inviata il 28 nov. 1447 da Ferrara, informava il fratello Giovanni, anch'egli interessato al problema, che per il tramite di ; il secondo, bucolico-pastorale, verte sull'allevamento degli agnelli; il terzo è il già ricordato compianto per la morte ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
anti-catastrofismo
s. m. Atteggiamento ottimistico che si oppone al catastrofismo. ◆ Quando fu eletto [Antonio] D’Amato, [Giovanni] Agnelli disse «hanno vinto i berluschini!». Che battuta politica si può fare su [Luca Cordero di] Montezemolo?...