BERNINI, Domenico Stefano
Antonio Rotondò
Nacque a Roma, ultimo di undici figli, il 3 ag. 1657 da Gian Lorenzo e da Caterina Tezio. Entrò, quattordicenne, nella Compagnia dei gesuiti, ma ben presto, [...] 1745. Un'edizione veneta "compendiata e accresciuta" da Giovanni Lancisi fu ristampata quattro volte (1726, 1733, 1746, Acta sanctorum, V, 1755, pp. 1047-1051, da Paolo Antonio Agnelli. L'opera è un omaggio al nuovo pontefice Innocenzo XIII, già ...
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GUERRIERI, Vincenzo
Raffaele Tamalio
Figlio di Giovanni Francesco da Fermo, nacque nel 1495, probabilmente a Fermo.
Nell'autunno del 1503 il G. seguì a Mantova i fratelli maggiori, Ludovico e Giovanni [...] - effettuò una sosta nella città marchigiana, ospite di Giovanni Francesco.
Con l'affidamento dei suoi figli al marchese documentarie, a cura di D. Ferrari, Roma 1992, ad ind.; S. Agnelli Maffei, Gli annali di Mantova…, Tortona 1675, p. 888; L.C. ...
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BERTACCHINI, Pietro
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Nacque a Carpi il 26 nov. 1641 da GiovanniBattista e da Camilla Blesi. A nove anni iniziò lo studio dell'arciliuto con suo padre, esperto suonatore di questo strumento, della [...] si recò a Viadana, desideroso di ottenere dal governatore Ferrante Agnelli Suardi Maffei un "sicuro imbarco" per Milano. Fu da ammiratori e scolari e godé dell'amicizia e della stima di Giovanni Legrenzi, maestro di cappella a S. Marco, il quale lo ...
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CARAFA, Domenico
Francesco Malgeri
Nacque a Napoli, nella tenuta di Bellavista (Portici), il 12 luglio 1805 da Francesco duca di Traetto e da Paola dei principi Orsini. Fu educato a Napoli, nel collegio [...] politico della provincia, nominato dal Comitato nazionale unitario, costrinse il delegato apostolico mons. Agnelli ad abbandonare la città. Il 28 settembre Giovanni Pantaleo di Castelvetrano e il col. Bentivenga e un gruppo di garibaldini arrestarono ...
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BERNIERI, Antonio
Clara Gennaro
Nacque a Parma verso la fine del sec. XIV da Giovanni, di nobile famiglia. A lui, e al fratello Luca, Bonifacio IX e, in seguito, Innocenzo VII confermarono la cessione [...] insieme con Antonio da Rho, il Decembrio, Giovanni Marchi, Maffeo Vegio, Catone Sacco, il 57; A. Porro, Storia diocesana, ibid., V (1886), pp. 111-119; G. Agnelli, Lodi e il suo territorio nella storia, nella geografia e nell'arte, Lodi 1917, pp ...
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BENEDETTO I, papa
Ottorino Bertolini
Di famiglia romana; il padre si chiamava Bonifacio; nulla sappiamo di lui per il tempo anteriore al suo avvento sulla cattedra papale. Nel corso del suo breve pontificato [...] . rer. Langobard. et Italic., Hannoverae 1878, III, 2, p. 98;Agnelli Liber Pontif. Ecclesiae Ravennatis, a cura di O. Holder-Egger, ibid., 98, p. 34;Cfr. la lettera dell'arciv. Giovanni III a Gregorio Magno del 593, Gregorii I Registrum Epp., III, 66 ...
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GARANTA, Nicolò
Lucinda Spera
Originario di Brescia, nacque probabilmente nei primissimi anni del sec. XVI da Giovanni.
Libraio ed editore, visse a Venezia. Il matrimonio con Giulia de' Rusconi, dalla [...] traccia di una sua committenza è la Sofonisba di Giovanni Giorgio Trissino, stampata da Girolamo Pencio nel 1530.
, librai a Venezia nel secolo XVI, Firenze 1924, p. 39; G. Agnelli - G. Ravegnani, Annali delle edizioni ariostee, Bologna 1933, I, p. ...
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CAGNACINI, Giulio Cesare
Alfredo Cioni
Ferrarese, tipografo nella sua città durante l'ultimo quarto del sec. XVI, il suo nome si trova per la prima volta menzionato nel 1582 associato a quello del libraio, [...] 2040, c. 4;Arch. di Stato di Ferrara, Notarile, not. Giovanni Albicetti, atti a. 1584, c. 118;Ibid., ibid., not. Domenico Venezia nel sec. XVI, Firenze 1924, V. 18; G.Agnelli, La stampa nella provincia di Ferrara, in Tesori delle biblioteche italiane ...
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BOLDONI, Giovanni Nicolò
Claudio Mutini
Scarse e sporadiche sono le notizie biografiche di questo oratore e rimatore sacro che nacque a Bellano (più verosimilmente che a Milano) intorno al 1595. Era [...] la propria attività letteraria con una orazione elogiativa: In adventu Illustrissimi ac Reverendiss. D. D.Scipionis Agnelli inCasalensem EpiscopumDe communi Casalensiumlaetitia et beatitate oratio, Casali 1624. Più significativa è l'opera che l ...
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BALDUCCHINI (Baldacchini, Baldichini), Giovanni
Nicola Raponi
Nacque a Parma nella prima metà del sec. XIV e studiò legge a Padova intorno agli anni 1360-61. Dopo essersi addottorato in diritto civile [...] , ibid., XXII, 4 (1895), p. 370; F. E. Comani, Usi cancellereschi viscontei, ibid., XXVII, 26 (1900), p. 401; G. Agnelli, Vertenze dei Visconti colla mensa vescovile di Lodi, ibid., XXVIII, 32 (1901), p. 282; I Registri dell'Ufficio di Provvisione e ...
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agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
anti-catastrofismo
s. m. Atteggiamento ottimistico che si oppone al catastrofismo. ◆ Quando fu eletto [Antonio] D’Amato, [Giovanni] Agnelli disse «hanno vinto i berluschini!». Che battuta politica si può fare su [Luca Cordero di] Montezemolo?...