FERRARIS, Dante
Elisabetta Orsolini
Nacque a Viarigi (Asti) il 7 giugno 1868 da Francesco e Anna Brusa. Dopo essersi diplomato in scienze matematiche e fisiche presso l'università di Torino, frequentò [...] metallurgiche di Torino e consigliere nella Società anonima Giovanni Gilardini, di cui divenne vicepresidente nel 1911 e annunciate in marzo, ebbe fine il sodalizio tra il F. e Agnelli che aveva caratterizzato gli anni prima e durante la guerra, anche ...
Leggi Tutto
FRIGESSI DI RATTALMA, Arnoldo
Roberto Baglioni
Nacque a Trieste il 7 genn. 1881 da Adolfo e Giulia Pavia.
Appartenne a una prestigiosa famiglia ebraica dalle profonde radici ungheresi, i Frigyessy von [...] che egli provava nei confronti del cugino Giorgio Pavia, figlio di Giovanni, non ritenendolo in grado di succedere al padre. Un'altra , ad affiancarsi al Gotha dell'industria italiana rappresentata da G. Agnelli, G. Volpi, A. Pirelli ed E. Conti.
Dopo ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] di Cicerone, che tramite il giurista Giovanni Omodei inviò a Gasperino Barzizza; questi ne Zellfelder, England und das Basler Konzil, Berlin 1913, pp. 312-323; G. Agnelli, Lodi ed il suo territorio nella storia, nella geografia e nell'arte, Lodi ...
Leggi Tutto
DURANTI, Durante
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Brescia il 6 ott. 1718 dal conte Paolo e da Barbara dei conti Caprioli. La famiglia, originaria di Palazzolo sull'Oglio ed assai doviziosa, non vantava [...] promozione dell'eminentissimo sig. cardinale Giovanni Molino vescovo di Brescia (Brescia s di Venezia e i suoi ultimi cinquant'anni, App., Venezia 1857, p. 165; G. Agnelli, Precursori e imitatori del "Giorno" di G. Parini, Bologna 1888, pp. 75.85 ...
Leggi Tutto
CONCOREGIO (Concoregio, Concoreggio, Concorezo, Concorezzo, Concorrezzo), Rinaldo da (Raynaldus de Mediolano), beato
Ambrogio Maria Piazzoni
Nacque a Milano intorno al 1250dalla nobile famiglia dei [...] con il quale il papa inviava a Milano certo Giovanni da Concorezzo, forse parente del C. stesso.
Pochi Schottmüller, Der Untergang des Templer-Ordens, Berlin 1887, I, p. 758; G. Agnelli, Il b. Rinaldo e la fam. Concoreggi in Lodi, in Arch. stor. per ...
Leggi Tutto
CEIRANO, Giovanni
*
Nato a Cuneo il 1° ott. 1860 da Giovanni, orologiaio, e Teresa Corino, nel 1880 si trasferiva coi fratelli Giovanni Battista, Matteo ed Ernesto a Torino. Qui i Ceirano aprirono un [...] "S.P.A.".
Separati societariamente, i Ceirano, specie Matteo e Giovanni Battista alla rispettiva guida della "S.P.A." e della dall'Unità al 1914, Milano 1969, p. 205; Id., G. Agnelli, Torino 1971, ad Indicem; G. Canestrini, Uomini e motori, Monza ...
Leggi Tutto
GARAVAGLIA, Carlo
Licia Parvis Marino
Nacque a Cuggiono, nei pressi di Milano, il 16 apr. 1617, quartogenito di Giovanni Battista e di Domenica Gino; è probabile che fosse un suo fratello morto precocemente, [...] monastero (Conti, p. 347) e funse da procuratore di quel Giovanni Pietro Fanelli autore dell'ancona in marmo e bronzo per lo stesso 1141 al 1765, Milano 1895, pp. 53 s., 57, 59-61; G. Agnelli, Lodi e il suo territorio (1917), Lodi 1990, pp. 702 s.; A. ...
Leggi Tutto
GENOCCHI, Angelo
Livia Giacardi
Nacque a Piacenza il 5 marzo 1817 da Carlo, agiato possidente, e da Carolina Locatelli. Fin da giovanissimo il G. si distinse negli studi, in particolar modo in quelli [...] studi matematici, frequentando le lezioni universitarie di Giovanni Plana e di Felice Chiò. La condizione Acc. delle scienze di Torino, XXVII (1892), pp. 1090-1106; P. Agnelli, Di A. G. Memoria biografica, Piacenza 1892; F. Ercole, Il matematico ...
Leggi Tutto
DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] e la signoria di Rivarolo del Re, il castello di S. Giovanni in Croce, quello degli Ardenghi a Casalmaggiore e si costituì un s., 81, 86, 92, 94, 99, 102, 105, 111; G. Agnelli, Quel da Duera, suo casato e suoi consorti, in Arch. stor. lodigiano, ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Martino
Mauro Pavesi
PIAZZA, Martino. – Nacque con ogni probabilità a Lodi tra il 1475 e il 1480. Suo padre Gian Giacomo, era esponente di una facoltosa famiglia soprannominata dei Toccagni, [...] specificarne l’autore) con un lascito di Giovanni Antonio Berinzaghi del 1513 per la propria history of painting in North Italy, II, London 1912, pp. 407 s.; G. Agnelli, Lodi e il suo territorio nella storia, nella geografia e nell’arte, Lodi 1917 ...
Leggi Tutto
agnello
agnèllo s. m. (f. -a) [lat. agnĕllus, dim. di agnus «agnello»]. – 1. a. Il nato della pecora, fino a un anno d’età: il belato dell’a.; la favola del lupo e dell’a.; è simbolo di timidezza e di mitezza, e perciò è spesso termine di...
anti-catastrofismo
s. m. Atteggiamento ottimistico che si oppone al catastrofismo. ◆ Quando fu eletto [Antonio] D’Amato, [Giovanni] Agnelli disse «hanno vinto i berluschini!». Che battuta politica si può fare su [Luca Cordero di] Montezemolo?...