ATTI, Isotta degli
Augusto Campana
La celebre amante, poi moglie, di Sigismondo Pandolfo Malatesti, signore di Rimini, fu figliuola di Francesco di Atto degli Atti, agiato mercante di lane e cambiatore, [...] casa, da parte di Sigismondo: già un acuto scrittore locale della fine del Cinquecento, Malatesta Sinigaglia, II-IV(1924-26), p. 19 (torrione Isotteo o di S. Giovanni); A. F. Massèra, Il sequestro di un corriere diplomatico malatestiano nel 1454, in ...
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DAVILA, Enrico Caterino
Gino Benzoni
Ultimogenito d'Antonio di Francesco e di Fiorenza di Giacomo Sinclitico, nacque a Piove di Sacco (prov. di Padova) il 30 ott. 1576.
Di ricca e influente nobiltà [...] figura del padre Alessandro.
È proprio quest'uomo colto e acuto nonché restio a scrivere e incline, piuttosto, a disperdere Princesse de Clèves e la Princesse de Montpensier, nonché Giovanni Paolo Marana per l'episodio, inserito nel suo L'esploratore ...
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ALBORNOZ, Egidio de
Eugenio Duprè Theseider
Nacque nell'ultimo decennio del sec. XIII in Cuenca (Nuova Castiglia), da Garda Alvarez de A. e Teresa de Luna: piccola nobiltà la sua; nè si hanno prove [...] in sua mano e, forse, questa volta l'A. non ne sarebbe stato alieno; ma, quando l'Acuto batté i Perugini presso Ponte S. Giovanni (primavera del 1367), non fece nulla contro la città, limitandosi a portarle via definitivamente Assisi e poi anche ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] più che da astrologo, aveva previsto quale acuto scrutatore di rivolgimenti politici in arrivo. Mentre Giulio vaticinio per il 1518 Pronostico… alli speculativi ingegni del MDXVIII (Roma, Giovanni Mazzocchi, s.d., ma 1517; una stampa diversa s.l. né ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] cittadini l'intero Mediterraneo ed allo sforzo continuo per assicurare alla città l'approvvigionamento cerealicolo, anche nel momento più acuto del conflitto con Carlo. In tal modo si impedì che la massa di manovra, costituita dai ceti minuti, fosse ...
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ELEONORA Gonzaga Nevers, imperatrice
Rotraut Schnitzer-Becker
Nacque a Mantova il 18 nov. 1628, primogenita di Carlo duca di Rethel (della linea dei Gonzaga Nevers) e di Maria Gonzaga, unica figlia [...] , in cui E. interveniva in modo franco, acuto e informato. Particolarmente assiduo era il principe Wenzel E. manifestasse la seria intenzione di risposarsi con il re di Polonia Giovanni Casimiro V, che già in prime nozze aveva avuto per consorte ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] di, Gabella nel 1759, l'anno di più acuta tensione (ma sembra si dissociasse dal progetto grassiano aderendo nella Visita del card. Pierpaolo Conti e del sen. conte Giovanni Fantuzzi (1761-62). Del suo impegno nella vicenda sono inoltre testimonianza ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] presenta a s. Benedetto il donatore del volume, il monaco Giovanni, futuro vescovo di Sora e zio di L., mentre quest riflesso non solo della sensibilità letteraria ed estetica, dell'acuto senso della memoria e dell'equilibrio del diplomatico ma anche ...
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DONA (Donati, Donato), Antonio
Roberto Zago
Figlio di Nicolò di Giambattista di Andrea e di Andriana Bragadin di Giovanni da S. Trovaso, nacque a Venezia il 15 ott. 1584 nella casa di S. Stin che la [...] del Consiglio allora in carica - tra cui Nicolò Donà di-Giovanni e Nicolò Contarini di Gian Gabriel - ai quali "si e dettagliata e mai prolissa. Rivelatrice dello spirito attento, acuto nel cogliere gli elementi essenziali, rapido nelle analisi e ...
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GREGOROVIUS, Ferdinand
Alberto Forni
Nacque a Neidenburg, in Prussia orientale, il 19 genn. 1821 da Ferdinand Timotheus e da Wilhelmine Charlotte Dorothea Kausch. A partire dal 1838 studiò a Königsberg [...] i Polen- und Magyarenlieder; nel 1856 fu la volta dei Lieder des Giovanni Meli von Palermo (trad. ital. a cura di E. Alfano, Palermo diedero vita a una polemica storiografica. Un contrasto reso più acuto dal fatto che il Reumont, a differenza del G., ...
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sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del normale, detto di oggetti che hanno dimensioni...
minuto1
minuto1 agg. e s. m. [lat. minūtus, propr. part. pass. di minuĕre «far più piccolo, diminuire»]. – 1. agg. a. Molto piccolo, di dimensioni minime (soprattutto in confronto ad altre cose della stessa specie): scrivere in lettere m.,...