GROTTAFERRATA
L. Morganti
Cittadina del Lazio situata a S-E di Roma sulle pendici settentrionali dei colli Albani, G. si sviluppò intorno al centro monastico basiliano fondato dai ss. Nilo e Bartolomeo [...] Dedicata a Maria, nel 1024 la chiesa fu consacrata da papa Giovanni XIX (1024-1032); a partire dal 1037 l'abbazia fu , 1987, pp. 74-75), il coronamento ad archetti pensili acuti, originariamente intonacati e decorati a fasce rosse; tracce sono ancora ...
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ZAMORA
G. Palomo Fernandez
(Semure, Çemura, Çamore nei docc. medievali)
Città spagnola, capitale della prov. omonima, situata nel Nord della Meseta centrale, confinante con la Galizia e il Portogallo.Nel [...] tre colonne addossate per lato, gli archi hanno profilo acuto rialzato oppure sono doppi e le volte presentano forma p. 36). Nell'altro rilievo appaiono due apostoli, Giovanni e Paolo, che camminano conversando animatamente, anticipando di alcuni ...
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ERFURT
I. Voss
(Erpesfurt, Erphesfurt nei docc. medievali)
Città della Germania, in Turingia, situata in un'ampia valle presso il fiume Gera, vicino a un guado che, consentendone il facile attraversamento, [...] connessa a due ali dell'originario chiostro. Un arco acuto, probabilmente parte dell'arco trionfale del perduto coro occidentale, la Predigerkirche, a tre navate, venne dedicata a s. Giovanni Evangelista. Il coro fu completato nel 1279, mentre al ...
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GUBBIO
M.E. Savi
(lat. Iguvium, Iulia Iguvia; Eugubium, Interbium nei docc. medievali)
Cittadina dell'Umbria (prov. Perugia), posta sul fianco occidentale del monte Ingino e attraversata dal torrente [...] la navata unica con copertura ad archi-diaframnma. Così è per S. Giovanni, risalente all'incirca alla metà del sec. 13° e situato in la struttura del duomo, ha un bel portale a sesto acuto, decentrato rispetto alla facciata.La chiesa di S. Domenico, ...
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BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] , che con alterne fortune dominarono per secoli la città. A Giovanni Pipino, fedele di Carlo II e distruttore di Lucera, si altre due campate delimitate da pilastri raccordati da archi acuti e concluse da un coro pentagonale con cinque cappelle ...
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MAGDEBURGO
H. Faensen
(ted. Magdeburg; Magadoburg nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo del distretto omonimo, posta sul medio corso dell'Elba.M. ebbe importanza in età medievale sia [...] parte un mercato, il Kloster Berge dedicato a s. Giovanni Battista e l'area dell'abitazione del decano del duomo, forme diverse con chiavi di volta, le finestre ad arco acuto con colonne percorse da una modanatura orizzontale a metà altezza ca ...
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CAPUA
L. R. Cielo
Cittadina della Campania (prov. Caserta), sulla riva sinistra del Volturno. C. prende il nome dall'omonima città antica, distrutta dai saraceni nell'841, che sorgeva sulla via Appia [...] dei principali nodi urbanistici intorno alla longobarda chiesa di S. Giovanni de Landepaldi -, può essere legato con attendibilità proprio al nome Bozzoni, 1984). Le alte monofore ad arco acuto trilobato, da poco liberate sulla fiancata meridionale, ...
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Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] 1052, con il ritorno dall'esilio a Costantinopoli del duca Giovanni II; a questo momento risale il dono della porta bronzea opere pubbliche superstiti (ne restano due grandi navate ad arco acuto separate da dieci pilastri) che dà il nome all'intero ...
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GROSSETO
V. Ascani
(Grossetum nei docc. medievali)
Città della Toscana meridionale posta al centro del territorio maremmano, nella pianura alluvionale dell'Ombrone, poco discosta dalla sponda destra [...] di porta Senese, in travertino, del tipo ad arco acuto sbarrato, comune al Trecento senese, ancora recante la 'balzana di Nerio e la Madonna delle ciliegie di Stefano di Giovanni, detto il Sassetta.Nel territorio suburbano sorgono alcuni interessanti ...
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CRETA
M. Borbudakis
(gr. Κϱήτη)
Isola della Grecia, situata a S-E del Peloponneso, C. entrò a far parte dell'Impero romano nel sec. 1° a.C. come provincia unita a quella di Cirenaica; in seguito alla [...] del 961 e l'opera missionaria di Nicone Metanoeite (925-998) e di Giovanni Xenos (ca. 970-1027) determinarono un rafforzarsi dei rapporti tra C. e di matrice occidentale, quali l'arco a sesto acuto, i particolari decorativi in calcare e le finestre ...
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sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del normale, detto di oggetti che hanno dimensioni...
minuto1
minuto1 agg. e s. m. [lat. minūtus, propr. part. pass. di minuĕre «far più piccolo, diminuire»]. – 1. agg. a. Molto piccolo, di dimensioni minime (soprattutto in confronto ad altre cose della stessa specie): scrivere in lettere m.,...