DONI, Agostino
Antonio Rotondò
Nacque a Cosenza intorno alla metà del sec. XVI: "Consentimis, medicus et philosophus" si dice egli stesso nel frontespizio dell'unica sua opera nota.
Le informazioni [...] , ai quali si aggiunsero altre figure di prestigio, come Giovanni Niccolò Stupano, il biografo di Celio Secondo Curione, e aveva ospitato il D. ne aveva tratto l'impressione d'un uomo "acuto e dotto" (Caccamo, p. 238 n. 12); la conversazione con ...
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MILENSIO, Felice
Rotraud Becker
– Nacque nel 1568 o nel 1569 a Laurino, piccolo centro del Cilento, da Rinaldo e da Girolama Caputo. La famiglia paterna apparteneva alla nobiltà locale; sono noti i [...] ; nel 1626 era di nuovo a Napoli, nel convento di S. Giovanni a Carbonara, da dove gli fu consentito di trasferirsi in Germania, in «più un dilettante che uno scrittore dotato o uno storico acuto» (Gavigan, 1972, p. 260). Nella storiografia tedesca ...
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CENNI, Enrico
Fulvio Tessitore
Nacque il 20 nov. 1825 a Vallo della Lucania (Salerno) da Giovanni, sottointendente della provincia, e Marianna Bottino. Trasferito il padre, come intendente a Catanzaro, [...] ., Caterina Cavalcanti. Nel 1849, iniziatasi la repressione borbonica, Giovanni Cenni fu "messo al ritiro" per ragioni non note pensiero moderno, del cui segreto Vico fu insieme critico acuto e interprete geniale. "Fede e ragione, autorità e libertà ...
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TIMPANARO, Sebastiano
Giorgio Piras
TIMPANARO, Sebastiano. – Nacque a Parma il 5 settembre 1923 da Sebastiano sr. (1888-1949) e da Maria Cardini (1890-1978).
Il padre, fisico con ampi interessi filosofici [...] prima di essere nominato nel 1942, per iniziativa di Giovanni Gentile, direttore della pisana Domus Galilaeana. La madre, alla vita politica pisana, per rimanere sempre un acuto osservatore dei fenomeni politici e ideologici (fu un attento ...
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TACCHINARDI, Fanny
Paola Ciarlantini
TACCHINARDI, Fanny (Francesca Felicita Maria). – Nacque a Roma il 4 ottobre 1807, terzogenita (dopo Carolina e Ulisse) di Nicola, tenore, allora impegnato nel teatro [...] d’amore, Beatrice di Tenda e al San Carlo con Don Giovanni di Wolfgang Amadeus Mozart (Zerlina) e I Capuleti e i pour mezzo soprano», con un’estensione dal do centrale al si acuto (Ciarlantini, 2001, pp. 145-147). Fondamentale la testimonianza ...
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SPINOLA, Andrea
Alessia Ceccarelli
– Nacque a Genova da Francesco (quondam Giovanni) e da Maria Grimaldi Cavalleroni (quondam Giovanni Battista), forse nel 1562. Fu verosimilmente il più giovane tra [...] ) ed ebbe nel complesso due maschi, oltre ad Andrea (Giovanni e Niccolò, che sposarono due Spinola), e cinque femmine (Livia epoca» (Corradini, 1994, p. 13), il più acuto interprete di questo ceto di governo e dei suoi fondamenti ideologici ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] incombono sull'Europa, D'altra parte egli sa cogliere acutamente ogni elemento capace di turbare in futuro la pace alla c. 138; il testamento del fratello Girolamo è Ibid., Testamenti, Giovanni Cabrini, b. 1161, n. 565; la notifica della morte è Ibid ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] . Questi gli avrebbe consigliato la lettura del "dotto ed acuto" libro di Malebranche De la recherche de la vérité (nella Il C. morì a Napoli il 1º giugno 1745 e fu sepolto in S. Giovanni a Carbonara.
Opere: Le Animadversiones in cap. 2 [D. 1.2.] sono ...
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CESSI, Roberto
Paolo Preto
Nacque a Rovigo il 20 ag. 1885 da Riccardo e da Clementina Moretti; dalla sua terra natale, già profondamente segnata dalle lotte contadine per un più giusto e civile assetto [...] guida e maestro" dei suoi studi giovanili, e quella di Giovanni Gentile, sempre attento ad assicurare ad una qualche forma di trapasso dall'età romana all'età moderna, nel momento più acuto della crisi" che rendono indispensabile ma fruttuoso l'umile ...
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DEL GARBO, Dino (Aldobrandino, Dinus de Florentia)
Augusto De Ferrari
Nacque a Firenze intorno al 1280 da Bono (o Bruno), della nobile famiglia del Garbo, che aveva dato il nome ad una strada del quartiere [...] non scontroso, affabile e umano nel visitare i malati, acuto ricercatore dei segreti della natura, di carattere gioviale, "in del D. alla corte papale di Avignone al seguito del papa Giovanni XXII, della cui salute egli si sarebbe occupato e che lo ...
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sottile
agg. [lat. subtīlis, der. della locuz. sŭb tela, termine dei tessitori, propr. «che passa sotto l’ordito»]. – 1. a. Che ha un diametro o uno spessore relativamente piccolo, o più piccolo del normale, detto di oggetti che hanno dimensioni...
minuto1
minuto1 agg. e s. m. [lat. minūtus, propr. part. pass. di minuĕre «far più piccolo, diminuire»]. – 1. agg. a. Molto piccolo, di dimensioni minime (soprattutto in confronto ad altre cose della stessa specie): scrivere in lettere m.,...