FALENA, Ugo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 25 apr. 1875 da Antonio e da Maria Belardinelli. Dopo una serie di lavori, non presi in considerazione dalla critica ufficiale e scritti mentre era segretario, [...] l'anno dei suoi maggiori successi cinematografici (da La colpa di Giovanna a Il giornalissimo, a La più forte, Il re fantasma, Tespi (dirigendo con quest'ultima due interessanti riduzioni da G. Verga, Cavalleria rusticana, 1917, e da R. Bracco, Il ...
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INZANI, Giovanni
Stefano Arieti
Nacque da Mariano e da Anna Corsari il 2 ag. 1827 a Parma e qui, conclusi gli studi secondari, nel 1848 si laureò in medicina. Nell'imminenza della prima guerra di indipendenza, [...] nota e godette di meritato prestigio: tra i suoi allievi si distinsero illustri cultori della specialità, quali P. Guizzetti e A. Verga.
Nel 1873, in qualità di vicepresidente della Commissione di sanità del Comune di Parma l'I. si trovò a gestire l ...
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BUSCA, Antonio
Rossana Bossaglia
La data della nascita, a Milano, si può determinare come 1625, desumendola dalla notizia, riportata concordemente dalle fonti, che lo dice morto nel 1686 all'età di [...] intervento del Busca.
Sono perdute le pale di S. Giovanni in Conca (S. Alberto), SS.Pietro e Lino ( Malvezzi, Le glorie dell'arte lombarda, Milano 1882, pp. 238 s.; C. Verga, La camera dei Mercanti di Milano, Milano 1914, p. 259 (P. Bellini); ...
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Faenza
Augusto Vasina
Pier Vincenzo Mengaldo
Non pochi sono i riferimenti danteschi al mondo faentino; il che induce a ritenere che l'Alighieri ne avesse assunto una larga e, insieme, precisa conoscenza, [...] un Fabbro si ralligna ? / quando in Faenza un Bernardin di Fosco, / verga gentil di picciola gramigna?, Pg XIV 100-102) e di Ugo de' . Fra i dantisti faentini contemporanei si distinsero Giovanni Ghinassi, Gian Marcello Valgimigli e infine Camillo ...
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CIAMPOLI, Domenico
Giorgio Patrizi
Nacque da Emesto e da Antonietta De Simone ad Atessa (Chieti) il 23 ag. 1852. Compì i primi studi a Chieti, frequentò quindi il liceo classico a Vasto, a Sulmona e [...] , accanto alla lingua, il dialetto - sempre secondo il modello verghiano - per dare maggiore vivacità a situazioni o a concetti.
Ancora discosta dalla genericità degli altri è quello di Giovanni Titta Rosa: "Al versante naturalistico ed arcaistico ...
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Pastrone, Giovanni
Serafino Murri
Regista e produttore cinematografico, nato ad Asti il 13 settembre 1883 e morto a Torino il 27 giugno 1959. Tra i maggiori pionieri e sperimentatori del cinema muto, [...] anche del successivo Tigre reale, tratto da G. Verga, dove spicca un uso del flashback sorprendentemente moderno della malattia.
Bibliografia
P. Cherchi Usai, Giovanni Pastrone, Firenze 1985; Giovanni Pastrone. Gli anni d'oro del cinema ...
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AGOSTINI, Lodovico
Riccardo Nielsen
Nato a Ferrara nel 1534, sacerdote, fu, tra i musicisti italiani che vissero alla corte del duca Alfonso II d'Este, uno dei più stimati per la sua profonda cultura [...] puntualizzazione musicale nel madrigaIe di T. Tasso Picciola verga, e bella, dove il contrappunto severamente imitativo della guidoniana, nella quale, come nel famoso inno a s. Giovanni, la nota iniziale di ogni frase musicale corrisponde alla nota ...
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Nome di numerosi santi e beati, fra i quali:
1. Benedetto di Albenga, santo. - Benedettino (n. forse presso Taggia nel sec. 9º), visse dapprima da eremita nell'isola Gallinara e fu poi vescovo di Albenga. [...] pagano, eresse gli oratorî dedicati a s. Martino e a s. Giovanni Battista e il monastero ove lo visitò Totila (524) e, nelle libro della regola, il calice, un crocefisso, o la cosiddetta verga (in realtà uno strumento per segnare il tempo). Festa, 11 ...
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POMILIO, Mario
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Orsogna (Chieti) il 14 gennaio 1921. Sembrava avviato agli studi filologici e letterari (che non ha mai del tutto abbandonato) quando, anche [...] ipotizza il rinvenimento di un quinto vangelo attribuito a s. Giovanni. La finzione letteraria è tutta tesa a ricostruire, con accenti segnalare i seguenti studi compresi in volume: La forma del Verga (1963); Dal naturalismo al verismo (1966); La fo ...
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MARTOGLIO, Nino
Silvio D'Amico
Poeta e commediografo siciliano, nato a Belpasso (Catania) nel 1870, morto a Catania il 15 settembre 1921. Fece il giornalista a Catania, dove fondò e diresse un giornale [...] per il quale scoprì vergini energie d'attori in Giovanni Grasso, Angelo Musco, Marinella Bragaglia, Mimì Aguglia e di Euripide (trad. in siciliano da Pirandello) agli ultimi lavori del Verga (Dal tuo al mio), del De Roberto (Il rosario), del ...
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POV Acronimo ingl. (Point Of View ‘punto di vista’), usato in it. come s. m. inv. per indicare un tipo di ripresa, utilizzato nei social media e nei videogiochi, nel quale il creatore del contenuto non compare in scena ma mostra in soggettiva...