MARSILI, Luigi.
Paolo Falzone
– Nacque nel 1342 a Firenze da Bernardo, che morì nel 1348, quando era tra i priori della Repubblica. La famiglia, benestante e di antica tradizione guelfa, aveva le case [...] È certo che egli fu in corrispondenza con Francescuolo da Brossano, genero del poeta e custode dei suoi scritti, e con GiovanniBoccaccio. Quest’ultimo, in un’epistola inviata al da Brossano poco dopo la morte di Petrarca, chiede copia di due lettere ...
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SINIBULDI, Cino
Stefano Carrai
Paola Maffei
SINIBULDI (Sigibuldi, Sighibuldi, Sigisbuldi), Cino (Cino da Pistoia). – Nacque in una delle più antiche e nobili famiglie pistoiesi da ser Francesco di [...] , oltre che nell’anno accademico 1330-31, probabilmente anche per alcuni mesi del 1331-32; avrebbe avuto modo di frequentare GiovanniBoccaccio (la notizia non è certa) ma, al contrario di questi, si trovò a disagio e scrisse contro i napoletani una ...
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SCANDELLA, Domenico detto Menocchio
Andrea Del Col
– Nacque a Montereale Valcellina, presso Pordenone, verso il 1532. Il padre si chiamava Giovanni e la madre Domenica.
Si sposò ed ebbe undici figli, [...] che egli avrebbe usato per rielaborare a suo modo la cultura dotta. Due opere invece erano proibite, il Decameron di GiovanniBoccaccio nell’edizione non espurgata, citato da Scandella, e il Corano, attribuitogli da un testimone. Di esso Domenico non ...
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BRUNI, Francesco
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze da Bruno di Orlando di Bruno da Vespignano intorno al 1315.
Sulla base del documento che attesta la sua elezione a notaio dei Priori per il quartiere [...] Zanobi da Strada e ripetutamente rifiutato dal Petrarca, che aveva anzi proposto a suo tempo al papa le candidature di GiovanniBoccaccio e di Francesco Nelli.
Il B. ebbe uno stipendio annuo di 200fiorini, che gli venne sempre regolarmente versato in ...
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Vettori, Francesco
Andrea Matucci
Nacque a Firenze nel 1474 in una famiglia bene inserita nella cerchia degli ottimati fiorentini. Il padre Piero, nato nel 1443, aveva ricevuto una solida educazione [...] in prima persona; molti di questi racconti mostrano comunque evidente memoria di fonti classiche, o di GiovanniBoccaccio. La parte affabulatoria finisce così ben presto per essere preponderante rispetto a quella descrittiva o discorsiva, tanto ...
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DAGOMARI (de' Dagomari, Dugumaro), Paolo (Paolo Dell'Abbaco, Paolo Geometra, Paolo Astrologo, Paolo Arismetra)
Maria Muccillo
Nacque verso la fine del sec. XIII, probabilmente in Toscana, da Piero.
Del [...] che inducono fondatamente a ritenere che egli morisse qualche anno più tardi. Cruciale è, a questo proposito, la testimonianza di GiovanniBoccaccio, che più volte parla del D. nei suoi Genealogie deorum gentilium libri..., composti nel 1373, e in un ...
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GIDINO (Ghidino) da Sommacampagna
Gabriella Milan
Nacque presumibilmente a Verona in un anno non precisabile del decennio 1320-30, come testimonierebbe un documento del 5 maggio 1352 (segnalato dal [...] ultime filtrate da un'opera conosciuta alla corte scaligera nei primi anni Settanta, la Genealogiadeorum gentilium di GiovanniBoccaccio (Caprettini): raramente tuttavia i versi di G. si rivelano capaci di valori autonomi, sollevandosi dal ruolo di ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] , all'esclusione quasi totale della nobiltà indigena dalla vita politica del Regno.
Il C. è la personalità storica che GiovanniBoccaccio aveva davanti agli occhi descrivendo le vicende di Beritola Caracciola e dei suoi figli (Decameròn II, 6).Nella ...
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GIRALDI, Lilio Gregorio
Simona Foà
Nacque a Ferrara il 13 giugno 1479 da Giraldo e da una tale Santa. Oltre al G., ebbero come altri figli Giovanni Antonio, che il G. ricorderà nell'Epistola in qua [...] Oporino nel 1548. Si tratta del più importante trattato di mitografia dopo la Genealogia deorum gentilium di GiovanniBoccaccio. In esso il G., superando l'interpretazione allegorica dei miti che tanta fortuna aveva conosciuto nella tarda antichità ...
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MANZINI, Giovanni Battista
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 22 ag. 1599, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa - tra le poche rimaste - sulla sua vita riguarda la nomina a cavaliere [...] , pp. 208-211; S. Ciampi, Monumenti di un manoscritto autografo e lettere inedite di messer GiovanniBoccaccio, Milano 1830, pp. 568 s.; I. Della Giovanna, Agostino Mascardi e il cardinal Maurizio di Savoia, in Raccolta di studi critici dedicata ad ...
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mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...