STORIA (XXXII, p. 771)
Arnaldo MOMIGLIANO
Storia della storiografia (p. 774). - Durante l'ultima guerra mondiale e nel periodo successivo 1946-59 gli studî storici si sono moltiplicati in tutte le direzioni. [...] quanto in Francia; e un maestro dell'erudizione come il card. Giovanni Mercati assurse negli ultimi suoi anni a figura esemplare. Ricerche di storia , un nuovo fiorire di storie municipali (Milano, Venezia, ecc.). D'altra parte era inevitabile che la ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] del Cinquecento locale, ma anche per gli sviluppi di Michele Pacher (Domenico e F. da Tolmezzo). A Venezia la scuola iniziata da Giovanni Bellini, figlio di Iacopo e cognato di Andrea Mantegna, ebbe sviluppi meravigliosi, adoprando il colore nei suoi ...
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VOLONTARÎ
Eugenio COSELSCHI
. Il volontarismo guerriero non è mai mancato in ogni grande età storica, caratterizzata da profondi dissidî ideali, e presso ogni popolo europeo. Le prime imponenti manifestazioni [...] America e con quelle di M. Fanti, D. Cucchiari, Giacomo e Giovanni Durando, N. Fabrizi e altri molti in Spagna. In Spagna, nelle volontaristico italiano compì miracoli nel 1849. "Due città" (Venezia e Roma), scrisse il Cattaneo, "con armi irregolari ...
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LUCCA (XXI, p. 556)
Augusto Mancini
Il censimento del 21 aprile 1936 dà al comune 81.738 ab., e 82.300 ab. residenti, dei quali nella città e immediato suburbio 36.819, nella campagna 45.481.
Dal 1931 [...] , essenzialmente quella della seta (così a Firenze, a Bologna, a Venezia, e, nell'esodo religioso del secolo XVI, a Ginevra); ciò dei chierici regolari della Madre di Dio, fondata da San Giovanni Leonardi da Diecimo in Valdiserchio.
L'Ottocento. - La ...
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MASSONERIA (XXII, p. 535; App. II, 11, p. 275)
Giovanni Caprile
Dopo la seconda guerra mondiale, la m. italiana - ricostituendosi man mano che il paese veniva liberato - si trovò frazionata in non meno [...] ), Napoli (Associazione mondiale maestri massonici), Venezia (Supremo consiglio dell'ordine martinista), Firenze del Gesù; ammette anche le donne; attuale Gran M.o Giovanni Ghinazzi), definiti clandestini, cioè privi non solo di regolarità ma ...
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VIDIN (A. T., 81)
Giuseppe CARACI
Saul MEZAN
Capoluogo di okolja nell'oblast di Vratca, e una delle più antiche città della Bulgaria. L'insediamento deve la sua importanza all'ottima posizione strategica, [...] Nogaj, e allaccia relazioni amichevoli con la repubblica di Venezia. La signoria di Vidin s'estendeva allora al di Alla morte di Michele III (1330) il suo prossimo parente, Giovanni Alessandro, s'impadronisce del regno (1331). Il principato di Vidin ...
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ZAMOYSKI (anche Zamojski), Jan (Johannes Sarius Zamoscius)
Giovanni Maver
Uomo di stato, condottiero e umanista polacco, nato il 19 marzo 1542 a Skokówka da Stanislao, prefetto di Belz, e da Anna Herburt; [...] avere frequentato per alcuni mesi a Strasburgo la scuola di Giovanni Sturm, Z. si trasferì, nella primavera del 1561, a sotto la sua guida l'opera De Senatit Romano, pubblicata a Venezia nel 1563. Nello stesso anno fu eletto rettore dell'università ...
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VITELLI
Giustiniano -Degli Azzi Vitelleschi
. Famiglia di origine plebea e proveniente dal contado, che cominciò ad assurgere a grande importanza con Vitellozzo, ricco commerciante, già nel 1428 espulso [...] morì nel 1496 all'assedio di Circello in Capitanata, lasciando il figlio Vitello, gran capitano al soldo di Venezia e poi del papa e di Francia, succeduto a Giovanni de' Medici (1526) nel comando delle "Bande Nere", e due anni dopo morto di peste all ...
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VALENZUELA y ENCISO, Fernando
Nino Cortese
Nato a Napoli il 17 gennaio del 1636, morto a Messico il 7 gennaio 1692. Dal padre, un capitano avventuriero, che morì quando egli era ancora bambino, ebbe [...] della reggenza per due altri anni (4 novembre 1675) e dei due pretendenti al potere Don Giovanni fu inviato in Italia e il V. fu nominato ambasciatore a Venezia. Poi, quest'ultimo, che al pari dell'altro non aveva raggiunto la nuova sede, seppe ...
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LERCARI
Vito Antonio Vitale
. Famiglia d'incerta origine (i genealogisti la vollero originaria dall'Armenia), ebbe notevole importanza nella vita politica ed economica di Genova fin dal sec. XII, nel [...] patria, LXIII; sui cardinali, Remondini, I cardinali liguri e sul card. Giovanni, L. M. Levati, I dogi di Genova, dal 1771 al e Ugo, C. Imperiale di Sant'Angelo, Genova e Federico II, Venezia 1923, pp. 10 e 160 segg.; Giornale ligustico, 1898, p. ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...