ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] perduto, dal 1715 al 1723, tutte le cause difese dal valente avvocato furono coronate dal successo. Fino al 1723, anno cruciale giansenismo. P. B. Lanteri, s. Giuseppe Cafasso, s. Giovanni Bosco in Italia; il cardinale Gousset e C. Mazenod in Francia ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] 1648-1795 sono oltre alle Resolutiën e alle lettere di Giovanni de Witt, Heinsius, Fagel e i varî statolder la pubblicazione statue in marmo al suo aiuto principale Geraert Lambertsz, valente scultore che lavorò anche per il re di Danimarca ed ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] Claudio II; altre loro scorrerie sono ricordate sotto Valente e Teodosio.
Nell'ordinamento dioclezianeo la Macedonia, Samuele (977-1014). Nel 971 l'imperatore d'Oriente Giovanni Zimisce conquistò la Bulgaria danubiana, ma il regno bulgaro-macedone ...
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VISIGOTI
Giovanni Battista Picotti
. Erano una parte della grande gente dei Goti (v.), divisi dagli Ostrogoti prima ancora che quella gente passasse, nella seconda metà del sec. II d. C., dalla Scandinavia [...] passò, guidata da Fritigerno, il Danubio; e prima ebbero da Valente il permesso di abitare e l'obbligo di difendere la Tracia, furono i più insigni rappresentanti delle lettere, Idazio, Giovanni di Biclaro, Isidoro di Siviglia, Eugenio e Giuliano ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] rimesso la questione delle "dimissorie" ai suoi due valenti consultori Micanzio e Lonigo, che avevano ribadito la Milano 1987, pp. 42-46 (pp. 11-56).
118. G. Cozzi, Note su Giovanni Tiepolo, pp. 133-149.
119. Ibid., pp. 123-124 e 147.
120. Antonio ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] nozze alla gestione della locanda. C'è la massera, "dona valente", la quale, "per el so paron se farave desfar". C , ibid., IV, Roma 1962, pp. 66-68 e Mario Gliozzi, Arduino, Giovanni, ibid., pp. 64-66.
46. Cit. in Michele Maylender, Storia delle ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] sia il vocabolario della dottrina precedente, si è ritenuto da valenti canonisti che l’era dei concordati fosse finita. Non è che sembrava dovesse condurre alla guerra tra i due paesi. Giovanni Paolo II, al pari di Alessandro VI, in un conflitto ...
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Costantino nel Codice Teodosiano
La raccolta delle leggi per un nuovo Codice
Rita Lizzi Testa
Nella vastissima bibliografia internazionale su Costantino, per quanto paradossale ciò possa sembrare, non [...]
1 Si vedano i volumi La legislazione di Valentiniano e Valente (364-375), a cura di F. Pergami, Milano le sue virtù politiche, in particolare per la sconfitta dell’usurpatore Giovanni, che il Senato aveva designato e l’esercito riconosciuto dopo la ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] chiamato ciascuno che figlio sia o nepote d'alcuno valente uomo, tutto che esso sia da niente: al contrario uno sviluppo del concetto aristotelico, nell'interpretazione scolastica: cfr. Giovanni de la Rochelle De An. I 24; Bonaventura II Sent ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] e ancora nel 370 una costituzione di Valentiniano, Valente e Graziano attestava l’alta affluenza di giovani attirati (1963), pp. 280-313, in partic. 312.
55 Così L. De Giovanni, Istituzioni scienza giuridica codici, cit., p. 341.
56 Ps. Caesarius 2, ...
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lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...