GHERARDINI, Lotteringo
Giovanni Ciappelli
Nacque nella seconda metà del XIII secolo, presumibilmente a Firenze, da messer Arnoldo. Appartenente a un'antica famiglia magnatizia, residente nel sestiere [...] fra bianchi e neri e narrato sia da Dino Compagni, sia da Giovanni Villani. Dopo aver prevalso sui bianchi, i neri si erano divisi III, 3) commenta: "che ne fu gran danno, perché era valente". Fu seppellito nella chiesa di S. Stefano al Ponte, con una ...
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ARGOLI, Giovanni
Alberto Asor-Rosa
Nacque il 1° luglio 1609 a Tagliacozzo, da Andrea, valente matematico. Manifestò giovanissimo una viva inclinazione per le lettere e la poesia: appena adolescente, [...] compose l'Idillio de la Bombace e de la Seta, Trasformazioni pastorali, apparso a Roma nel 1624; qualche anno più tardi, infiammato dalla lettura dell'Adone, compose in brevissimo tempo e diede alla luce ...
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Costoli, Paolo
Gianfranco e Luigi Saini
Italia • Firenze, 12 giugno 1910 - Brema, 28 gennaio 1966 • Specialità: 400 m, 1500 m stile libero
Paolo Costoli, cittadino del mondo, non dimenticò mai le sue [...] più piccolo di cinque fratelli, tutti ottimi nuotatori, come valente nuotatrice era la madre, che trasmise ai figli la passione con le sue imprese, almeno fino ai successi di Giovanni Franceschi nel 1983. Vinse infatti due medaglie di bronzo ai ...
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CAMBIASI, Isidoro
Enza Venturini
Nacque a Milano il 10 maggio 1811; apparteneva ad una ricca famiglia e fin da giovane mostrò interesse alla musica. Il suo gusto per l'arte musicale si approfondì quando [...] Il C. sposò la figlia maggiore del Branca, Cirilla, valente pianista, denominata "il Liszt delle pianiste lombarde"; a lei G della Gazzetta musicale di Milano, fondata nel 1842 da Giovanni Ricordi. Scrisse articoli biografici (D. Cimarosa, G. ...
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Ammiraglio e generale (Ratisbona 1545 - Bouges, Namur, 1578), figlio naturale di Carlo V. Rivelò presto eccezionali attitudini militari e ottenne numerosi incarichi di fiducia: capitano generale della [...] aveva ottenuto la vittoria di Gembloux (1578), allorché lo colse la morte. G. fu il più famoso, se non il più valente, ammiraglio e generale del suo tempo, e uno dei maggiori collaboratori di Filippo II nello sviluppo della sua politica interna ed ...
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Matematico e ingegnere idraulico (Milano 1647 circa - Mantova 1734), fratello di Tommaso. Fu matematico valente e pervenne a importanti risultati, relativi a configurazioni di rette, nell'opera De lineis [...] rectis se invicem secantibus statica constructio, che rappresenta uno dei punti di partenza di una nuova geometria sintetica, la geometria proiettiva. È autore della prima opera di economia matematica ...
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lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...