FOSCARINI, Giovanni Paolo (detto il Caliginoso)
Raoul Meloncelli
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo chitarrista, liutista, compositore e teorico, attivo in Italia e all'estero tra il [...] trattato musicale di carattere filosofico dal titolo Dell'armonia del mondo, lettione due (Parigi 1647).
Stimato dai contemporanei come valente esecutore di chitarra e di liuto, la fama del F. è legata soprattutto ai suoi trattati in cui illustrò con ...
Leggi Tutto
BIONI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Venezia nel 1698, "figlio di un sartore a S. Giovanni di Rialto" (Giazotto), ancora fanciullo iniziò lo studio della musica con G. Porta. Dedicatosi alla composizione [...] in giovanissima età, si fece presto conoscere come valente e sensibile operista: la sua prima opera, identificabile quasi sicuramente con La Climene, apparve nel carnevale 1721 al Teatro Boegen di Chioggia o, secondo il Riemann, a Napoli. Il successo ...
Leggi Tutto
CARCERERI, Paolo Stanislao
Richard Hill
Nacque a Cerro Veronese il 19 genn. 1840 da Fedele e da Domenica Carcereri. All'età di undici anni entrò nella scuola di S. Maria del Paradiso a Verona, dove [...] già studiava il fratello maggiore Giovanni Battista. Quindi, entrato nella Congregazione dei ministri degli infermi, fu ordinato sacerdote nell'Arch. provinciale dei padri camilliani a Verona; F. Valente, P. S. C., Verona 1923; M. Grancelli, ...
Leggi Tutto
BASSANI, Orazio, detto Orazio della Viola
**
Nacque a Cento verso la metà del sec. XVI da Girolamo, valente, suonatore di viola. Seguita l'arte patema, divenne presto uno dei più celebri strumentisti [...] 5 voci, Poi che mi prieg'ancora, stampato nel 1591 - mentreegli era nelle Fiandre - ad Anversa da "Pietro Phalesio & Giovanni Bellero" nella raccolta Melodia Olympica di diversi eccellentissimi musici a III. V. VI et VIII voci, a cura di "Pietro ...
Leggi Tutto
BUZZACARINI, Giovanni
Roberto Zapperi
Nacque a Padova nella seconda metà del sec. XV. Dottore in legge, apparteneva a una delle famiglie principali della città che già al tempo della signoria dei Carraresi [...] e bon", che subì la confisca dei beni, ma più tardi ritornò in patria dall'esilio; Francesco anch'egli soldato "e valente capio"; un altro Francesco arciprete che visse in esilio con un sussidio imperiale di 8 fiorini al mese; Ludovico, Livio e ...
Leggi Tutto
BLASIS, Virginia de
Raoul Meloncelli
Nata a Marsiglia, il 5 ag. 1804, da Francesco Antonio e da Vincenza Coluzzi de Zurla, crebbe in un ambiente musicale che ne favorì il naturale talento. Avviata allo [...] due opere furono i suoi cavalli di battaglia), a Mozart (Don Giovanni, in cui sostenne i ruoli di Donna Anna e di Zerlina), maggio 1797 e fu anch'essa ottima musicista e valente pianista. Dedicatasi in prevalenza all'attività didattica, attese ...
Leggi Tutto
AMADEI, Filippo
Carlo Petrucci
Compositore e violoncellista, nato a Roma nella seconda metà del XVII secolo. L'A. è da identificare con Filippo Amadio, che, secondo il Gerber, era giudicato intorno [...] anche come trombettiere nel 1702 fra i musici di Campidoglio. Valente musicista e didatta, in quest'ultima qualità l'A. fu - parteggiata dall'aristocrazia e dal pubblico - sorta fra Giovanni Bononcini e Haendel, che a loro volta ne composero il ...
Leggi Tutto
GIARDINI, Pietro
Angela Asor Rosa
Nacque a Ravenna, presumibilmente nella seconda metà del sec. XIII, da Giardino, di professione notaio.
Il G. è noto soprattutto dalla testimonianza di Giovanni Boccaccio, [...] ben si verifica per quello che già mi ragionasse un valente uomo, chiamato ser Piero di messer Giardino di Ravenna Napoli 1965, pp. 634-636; A. Campana, Guido Vacchetta e Giovanni Del Virgilio (e Dante), in Rivista di cultura classica emedioevale, VII ...
Leggi Tutto
BUONAUGURIO (de' Bonis Auguris), Giuliano, detto Giuliano Tiburtino
**
Nato a Tivoli probabilmente verso la fine del sec. XV o nei primi anni del sec. XVI, fu musicista conosciuto piùcomunemente sotto [...] manoscritte Memorie di Tivoli del suo concittadino e contemporaneo Giovanni Maria Zappi (citate dal Radiciotti) come "gentil musico veneto Silvestro Ganassi dal Fontego lo riteneva il più valente suonatore di viola grande (violone) dei suoi tempi ...
Leggi Tutto
BORDINI, Giovanni Francesco
Nello Vian
Nacque a Roma, circa il 1536. Addottoratosi in leggi, nel maggio 1558 conobbe Filippo Neri, del quale divenne penitente e familiare seguace, nella cerchia più [...] lo qualificava, in lettera del 23 dic. 1570, "forse il più valente prete, che sia in Roma... ed è la più forte colonna che dal padre Francisco de Castro, Vita et opere sante di Giovanni di Dio,dell'istituzione dell'ordine,e suo spedale (Firenze 1589 ...
Leggi Tutto
lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...