FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] e il 1264, colmato di onori e di ricchezze. Valente cavaliere e giurista, e scrittore altrettanto abile, viene ricordato " con le battaglie e gli assedi tra l'imperatore Federico II e Giovanni d'Ibelin, "car Phelipes [cioè F.] fu a touz" (Lesquatre ...
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LOLI (Lolli), Gregorio (Goro)
Marco Pellegrini
Nacque a Siena nel 1415 da Niccolò e da Bartolomea de' Tolomei, sorellastra del padre di Enea Silvio Piccolomini, dal 1458 papa Pio II.
Le ragioni della [...] di un documento o la variazione di una disposizione. Valente latinista, egli curava la stesura dei brevi apostolici e il L. fu deputato, insieme con i cardinali Ammannati e Giovanni de Carvajal, a seguire la questione della Romagna. In questa veste ...
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CAMPANA, Francesco
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Nacque a Colle di Val d'Elsa alla fine del XV secolo (sicuramente non prima del 1491) da famiglia di origini non nobiliari: il padre Giovan Battista [...] !...".
Nell'ottobre nuove accuse gli vennero rivolte da don Giovanni de Luna, comandante della guarnigione spagnola a Firenze, che laico.
Il C. fu ritenuto da tutti oltre che valente politico ottimo letterato, nonostante abbia scritto una sola opera: ...
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CAPI (de Capo, Cappo, Cappi, de Cappis), Giovan Francesco (Capino)
Tiziano Ascari
Nacque a Mantova intorno al 1490 da Lodovico e da Pica Crema.
Parecchi dei suoi antenati ebbero uffici e cariche nella [...] omonimo bisavolo fu familiare e commensale di Gianfrancesco Gonzaga; Giovanni, Carlo e Lodovico, padre del C., furono consiglieri molto abile come negoziatore, non pare sia stato altrettanto valente come capitano. Nel luglio 1518 era a Piacenza e ...
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LONGINOTTI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Remedello Sopra, presso Brescia, il 12 sett. 1876, da Roberto e da Antonietta Bordogna. Frequentò l'istituto tecnico Nicolò Tartaglia di Brescia e poi [...] , in Boll. dell'Archivio per la storia del movimento sociale cattolico in Italia, I (1966), pp. 95-99 e passim; G. Valente, Aspetti e momenti dell'azione sociale dei cattolici in Italia (1892-1926), a cura di F. Malgeri, Roma 1968, ad ind.; Gli ...
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FILOMARINO, Scipione
Gino Benzoni
Secondo dei cinque figli maschi di Claudio e Porzia Ricca, nacque nel 1585 in una famiglia d'antica nobiltà napoletana ma dalle scarse risorse se, stando a Fuidoro, [...] Peste e untori nei "Promessi Sposi"..., Bari 1937, p. 70; G. Valente, Il "protocollo" ... del vicario... G. T. Blanch..., in Arch stor in legge, in contrasto, nel 1646-47, con Giovanni Battista Carlo d'Alberico di cui in Notizie... degli antichi ...
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JANAVEL (Gianavello), Giosuè
Laura Ronchi De Michelis
Nacque nella frazione Vigne, tra Luserna e Rorà, in Val Pellice (Torino) da Jean e Catherine (il cui cognome non è noto) nel 1617.
La famiglia discendeva [...] e perdono, accompagnata da un Atto di sottomissione firmato da Giovanni Léger e dagli altri 17 delegati valdesi.
La Patente riconosceva sue scelte erano condivisibili e comprensibili.
"Bandito" e "valente capitano", "nuovo Mosè" e "leone di Rorà", " ...
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PIGNATELLI, Vincenzo
Renata De Lorenzo
PIGNATELLI, Vincenzo. – Nacque a Napoli l’8 febbraio 1777. Patrizio del ramo dei Pignatelli di Monteleone, era figlio di Salvatore, principe di Strongoli, e di [...] volumi di Memorie, scomparsi dalla casa dell’amico Giovanni Fardella di Torrearsa, dove egli morì. Ne restarono , Naples sous Joseph Bonaparte, Paris 1911, pp. 283, 286; A. Valente, Gioacchino Murat e l’Italia meridionale, Torino 1965, p. 183; V. ...
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GUIDI, Cammillo
Marco Gemignani
Nacque a Volterra il 14 marzo 1636 dal conte Iacopo e da Maria Maffei.
Nella sua famiglia, una delle più antiche della cittadina toscana, molti membri illustri avevano [...] Ciriffo Moro.
La battaglia consacrò il G. come un valente uomo d'armi e lo rese famoso anche grazie alla Iacopo, Paolo Francesco Salvatico e Giovanni (che divennero cavalieri dell'Ordine di S. Stefano), Maria Giovanna (che fu monaca nel monastero ...
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GABRIELLI, Giacomo (Iacopo)
Giovanni Ciappelli
Nacque a Gubbio da Cante di Pietro verso la fine del sec. XIII. Fu nominato cavaliere prima del 12 ag. 1326: in quella data compare infatti già con il titolo [...] "con gran paura e sospetto" ma senza agire, da "savio e valente capitano… onde molto fu biasimato" (ibid., p. 235). La situazione Gubbio, l'inimicizia fra il G. e il suo parente Giovanni di Cantuccio Gabrielli, sorta a quanto pare a causa del ...
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lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...