BOSTOLI (Boscoli), Rainaldo
Ingeborg Walter
Apparteneva a un'antica famiglia aretina, tradizionalmente avversa a quella dei Tarlati, che, pur professandosi guelfa, manteneva buoni rapporti con l'Impero: [...] quegli anni comunque dovette godere di una buona fama di valente condottiero, se nel 1285 a Firenze si pensò di affidargli sue notizie.
Fonti eBibl.: G. Villani, Cronica, in Croniche di Giovanni,Matteo e Filippo Villani, I, Trieste 1857, lib. VII, cap ...
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CARDONA, Maria
Renato Pastore
Nata nel 1509, da Giovanni di Cardona, conte di Avellino e da Giovanna Villamarino (sorella costei della più celebre Isabella di Sanseverino), la C. raccolse - alla morte [...] trasmissione stessa della sua produzione artistica (sarebbe stata valente rimatrice e musica) è unicamente assicurata da voci encomiastiche e Vincenzo Martelli; alle dediche offertele: da Giovanni Andrea Gesualdo, nel 1533, delle sue Esposizioni sul ...
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AVERANI, Benedetto
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 19 luglio 1645, fratello maggiore di Giuseppe, celebre giureconsulto, autore di una sua biografia (in B. A., Opera Latina, I, Florentiae 1717, [...] astronomo, che curò l'edizione fiorentina dell'Opera Omnia di P. Gassendi (1727). Con l'aiuto di suo padre Giovanni Francesco, valente matematico, scrisse un poema in lode di s. Tommaso d'Aquino, che pose in luce le non comuni cognizioni teologiche ...
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BILETTA (Billetta), Emanuele
Paolo Donati
Nato a Casale Monferrato il 20 dic. 1825 da Giovanni, modesto organista, fu allievo del padre e forse anche di J.N. Hummel. Passò quindi a Bologna per studiare [...] (allievo di A. Reicha).
All'età di quattordici anni il B. era già in grado di esibirsi in pubblico come valente pianista. A Bologna ricevette pure lezioni gratuite, consigli e protezione da Rossini, e ivi compose messe, altre opere di carattere ...
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ALBERTOLLI
Paolo Mezzanotte
Famiglia di artisti ticinesi pittori, architetti e stuccatori, che nel sec. XVIII e nei primi decenni del successivo ebbe nell'Alta Italia notevole parte nel rinascimento [...] incisore, nacque a Bedano l'11 nov. 1781. Figlio di Giovanni, fratello di Giocondo, fu dal 1795 allievo, all'Accademia di insegnamento dell'ornato all'Accademia di Brera; fu incisore valente e buon disegnatore; intagliò molti dei disegni paterni. ...
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BILLÉ, Isaia
Giovanni Scalabrino
Nacque a Fermo il 22 dic. 1874. Entrato nell'orfanotrofio della sua città, frequentò una scuola musicale che formava elementi per i concerti bandistici, prima sotto [...] e fu anche membro dell'orchestra dell'Augusteum.
Nominato accademico di S. Cecilia e di altre accademie filarmoniche, il B., valente insegnante, non trascurò la composizione, pubblicando le sue opere presso le case G. Ricordi di Milano e U. Pizzi di ...
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GIZZIO, Francesco
Teresa Megale
Nacque a Napoli nel 1626 da una famiglia originaria di Chieti.
Entrato nell'Ordine dei filippini, grazie alle sue spiccate doti di pedagogo e alla sua fertile intelligenza [...] Il pellicano infermo che sana, della vita e morte di s. Giovanni di Dio fondatore della religione de' padri Fate bene fratelli; La ricchezza sono concordi nell'indicare nel G. un valente matematico e astrologo, capace di costruire complicatissime ...
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BORROMEO, Giulio Cesare
Valerio Castronovo
Conte di Arona, secondo di questo nome, terzogenito di Renato I e di Ersilia Farnese, figlia naturale di Ottavio I duca di Parma, nacque il 19 marzo 1593.
Con [...] il fratello Carlo, l'esempio del nonno Giulio Cesare, valente comandante militare sotto Carlo V e Filippo II, abbracciando, giovanissimo, la carriera militare. Sposata nel gennaio 1615 Giovanna Cesi, figlia di Andrea primo duca di Ceri e marchese ...
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CARAFA, Giovanni Tommaso
Franca Petrucci
Nipote dell'omonimo Giovanni Tommaso di Diomede, conte di Maddaloni con il quale venne molto spesso confuso anche a causa della giovane età in cui morì e della [...] data imprecisata, ma presumibilmente intorno a quell'epoca o poco dopo, il C., già considerato valente giostratore, uccise in un improvvisato torneo Giovanni Antonio Caldora. Pare che la proposta di correre una lancia fosse venuta proprio dall'ucciso ...
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GIOVANNINI, Alberto
Alessandra Ciccaglioni
Nacque a Capodistria il 15 ag. 1842 da Giovanni e Teresa Combi. Allievo per la composizione di A. Mazzucato al conservatorio di Milano dal 1860 al 1863, presentò [...] rapporto con il teatro di Piacenza, si trasferì a Milano, ove divenne insegnante di canto al conservatorio, formando una valente scuola la cui fama attirò allievi anche dall'estero e cantanti già affermati, desiderosi di perfezionarsi con il G.; per ...
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lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...