AMADORI (dell'Amadore), Francesco, detto l'Urbino
Anna Maria Luzietti
Nato da Bernardino a Casteldurante, oggi Urbania, fu dal 1530 fino alla morte domestico e aiutante di Michelangelo il quale ne ricambiò [...] fortissimo attestato dalle lettere, nelle quali piange la perdita di quel "valente uomo, pieno di lealtà…" (Gotti, I, p. 333) incarico da quest'ultimo commesso all'A. stesso, e a Giovanni dei Marchesi il 16 maggio 1542, dell'esecuzione di elementi ...
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CALDERA, Simone
Ida Maria Botto
Di questo orafo (sec. XV) si può solo dire con sicurezza che nacque ad Andora, località della Riviera di Ponente, da un certo Antonio. Da un documento del 1441, pubblicato [...] rosa d'oro, dimostrano che doveva essere ritenuto un artista valente.
Bibl.: M. Staglieno, App. e doc. sopra 166;VI, ibid. 1880, pp. 288-296; P. L. Persoglio, S. Giovanni Battista e i genovesi, Genova 1879, pp. 207 s.; A. Bertolotti, Artisti subalpini ...
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BRESSA, Giuseppe Maria (al secolo Angelo Pietro)
Pietro Zovatto
Nato a Venezia il 26 apr. 1742 dal patrizio Pier Girolamo e da Orsola Morosini, entrò tra i benedettini nel monastero di S. Giorgio Maggiore, [...] per migliorare il livello degli studi dotò il seminario di buoni professori, fra i quali spicca il nome del valente canonista Giovanni Politi, che dopo avervi insegnato retorica, umanità e greco, ricoprì la cattedra di diritto canonico.
Istituì a ...
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FASSI VICINI, Giovanni
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Carpi (prov. di Modena) il 9 dic. 1748, da Gianfrancesco Fassi, patrizio di quella città, e da Giulia Tirelli.
La famiglia, anticamente denominata [...] principato, o un Guido Fassi, nello stesso secolo valente architetto e meccanico; ma al tempo della nascita del agli studi fuori dalla patria, intervenne un cugino sacerdote, Giovanni Vicini, che si assunse gli oneri della sua istruzione. Così ...
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DEL PRETE, Leone
Maura ScarlinoRolih
Nacque a Lucca nel 1821 da Lorenzo e da Teresa Fabi. Dopo gli studi liceali compì nella sua città gli studi di giurisprudenza, seguendo le orme del padre.
Lorenzo [...] valente giureconsulto, insegnante universitario di diritto e presidente del Tribunale supremo del Ducato lucchese, affiancò manoscritti inediti e collazionare testi (Lettera inedita del Presto Giovanni all'imperatore Carlo IV ed altra di Lentulo ai ...
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CANNICCIARI, Pompeo
Maria Caraci
Nacque nel 1670 a Roma, dove compì gli studi musicali; all'età di sedici anni cominciò a comporre e, affermatosi assai giovane come valente polifonista, dal 1694 al [...] musicale di Bologna, che possiede una collezione di sue partiture; a Roma, negli archivi di S. Maria Maggiore, di S. Giovanni in Laterano, della cappella Giulia in S. Pietro, nella Bibl. Apost. Vaticana; oltre che a Monaco, Vienna, Dresda e Londra ...
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CAPRA, Giuseppe
Antonino Ragona
Figlio di Giannantonio, originario di Chiusa (nel Palermitano), e di Perna Macrì, secondo il rivelo presentato dal padre in Caltagirone il 31 genn. 1584, era nato a Caltagirone [...] , pregevole opera degli argentieri Paolo Guarna e Giovanni Garipoli catanesi, cesellò vasellame vario, incensieri, del C. furono il figlio Giacomo e soprattutto il valente allievo Giammichele Ancona caltagironese, che fu poi incaricato dalla ...
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CASALESCHI Petrocino (Petrachinus, Petrucinus de Casalecchio, Petrocinus de Casaleclo, Petroccinus Casaleschi, Petrocino Casaleschi di Ferrara, Petrocino Casalesco, Petrochinus Casalescus, Petrocinus, [...] XIII, si impose all'attenzione dei concittadini quale valente giurista e profondissimo teologo e per aver tenuto una . Molto zelante e operoso, eloquente nelle prediche, fu da Giovanni XXII creato abate del monastero benedettino di S. Cipriano, sito ...
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LAZZARINI, Antonio
Elvira Altiero
Figlio di Lazaro e di Vittoria (della quale non è noto il cognome), nacque a Belluno, dove fu battezzato nella cattedrale il 26 giugno 1672.
Se indubbia risulta la [...] frequentasse la bottega bellunese di A. Ridolfi, valente interprete locale della corrente dei tenebrosi e della s. Giuseppe del 1722; il Battesimo di Cristo in S. Giovanni Battista a Libano, documentato negli atti della visita pastorale del 1723 del ...
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ASMUNDO, Adamo
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia borghese di origine maltese trasferitasi in Sicilia al tempo del Vespro, nacque a Caltagirone da Federico verso la fine del sec. XIV.
Studiò [...] in Sicilia, vi acquistò assai presto fama di valente giurista e il 10 nov. 1416 fu nominato avvocato in Arch. stor. siciliano, n.s., I (1876), pp. 423 ss.; I Capibrevi di Giovanni Luca Barberi, a cura di G. Silvestri, I, Palermo 1878, pp. 384, 425 s ...
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lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...