GARBAGNATE, Francesco da
Marina Spinelli
Figlio di Gaspare, giurisperito di fama e valente uomo d'armi, nacque a Milano probabilmente intorno agli anni Settanta-Ottanta del XIII secolo. La madre si [...] Arch. stor. lombardo, s. 4, VII (1907), pp. 281 s.; Id., Dante Alighieri e i sortilegi di Matteo e Galeazzo Visconti contro papa Giovanni XXII, ibid., s. 5, VII (1920), p. 471 n. 1; Id., Guglielma la Boema e i guglielmiti, ibid., s. 6, VII (1930), pp ...
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DROUET (Drovet, Druetto), Giovanni (Jean)
Fiamma Satta
Nacque intorno al 1516 da una famiglia della piccola nobiltà locale a Chálons-sur-Marne, in Francia, nella Champagne.
Le prime notizie autobiografiche [...] per conto di un senese che, in vista di un duello, aveva bisogno di un "valente maestro" (Bibl. ap. Vat., Chigi L III 61, f. 96). Non è nota Paolo III.
Tra il 1556 e il 1557 inoltrò a Giovanni III re del Portogallo la richiesta di entrare a far parte ...
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FERRARI, Tommaso Maria (al secolo Pier Agostino)
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Manduria (allora detta anche Casalnuovo) in provincia di Taranto, il 20 nov. 1647, dal giurista Francesco e da Vittoria Bruni; [...] Europa conduceva con sé il lettore più valente della propria circoscrizione, per sostenere una pubblica lo stesso F., che, a causa delle frequenti assenze del cardinale Giovanni Battista Spada, si era trovato a detenere di fatto la presidenza vicaria ...
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CUZZI, Alessandro
Franco Crainz
Nacque a Suna, (ora comune di Verbania, provincia di Novara), il 18 apr. 1849, da Giuseppe, negoziante e imprenditore, e da Mariarma Rattazzi. Compì gli studi elementari [...] monumento erettogli dai suoi concittadini.
Il C. fu un valente clinico e un profondo studioso della patologia ostetrica e 1888). E nel 1890 partecipò, con Domenico Tibone e Giovanni Inverardi, alla fondazione della Rivista di ostetricia e ginecologia ...
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CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] Evangeli. Vi rimase circa vent'anni, conquistandosi la fama di valente letterato ed insegnante.
Le sue prime prove furono costituite dalle il C. associò quella di consulente dell'editore Giovanni Silvestri di Milano, per il quale curò molti ...
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MALAVOLTI, Giovanni
Francesco Storti
Nacque a Siena, nell'ultimo decennio del secolo XIV, da Orlando, cittadino eminente.
La sua infanzia fu segnata dalle aspre lotte tra la prevalente fazione ghibellina, [...] degli Albizzi lo descrive in una lettera come "uomo da bene, e valente in fatti d'arme" (Commissioni, III, p. 351).
Il M con la signoria dei Medici: nel dicembre del 1450 pregava Giovanni di Cosimo di mandare procura al fratello Bernardo per il ...
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GALILEI, Vincenzio
Raoul Meloncelli
Nacque a Santa Maria a Monte (oggi in provincia di Pisa) intorno al 1520 da Michelangelo e da Maddalena di Carlo di Bergo. Non si hanno notizie sulla sua prima formazione [...] forse proprio la sua abilità di liutista a farlo notare da Giovanni Maria Bardi che lo prese sotto la sua protezione. Si i suoi interessi di teorico.
Ammirato liutista, nonché valente esecutore di viola, il G. pubblicò la raccolta Intavolature ...
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LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] alla Scala di Così fan tutte (19 sett. 1807), Don Giovanni, che riteneva l'assoluto capolavoro del teatro musicale (17 ott. si conosce una lettera al L. del 1802 in cui Valente gli raccomandava di presentare al concorso per il posto di maestro ...
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PANDONE, Camillo
Giuliana Vitale
PANDONE, Camillo. – Figlio di Carlo e di Lucrezia del Balzo, nacque forse nel 1451.
Appartenne a una famiglia inquadrata nei ranghi feudali sin dall’età angioina (Ammirato, [...] «per farlo esercitare», chiedendo «che se possa adoperare et farse valente homo» (Trinchera, 1866-70, n. 188).
Nel 1486, il 26 (ibid., n. 70), sembrò orientare la scelta su Giovanni Pontano «come homo che ha più experientia di quella corte et ...
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CIRRI, Giambattista
Claudia Colombati
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Figlio di Giovanni Andrea, nacque a Forlì il 1º ott. 1724 (secondo il Montanelli e lo Schmidl sarebbe nato nel 1740). Assai scarse sono le notizie biografiche [...] a Forlì; raggiunse comunque presto una buona notorietà come valente violoncellista e con la sua produzione entrò a far parte con il fratello Ignazio a Forlì, poi (forse con Giovanni Balzani) sempre nella sua città presso la cappella della Madonna ...
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lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...