GUIDI, Cammillo
Marco Gemignani
Nacque a Volterra il 14 marzo 1636 dal conte Iacopo e da Maria Maffei.
Nella sua famiglia, una delle più antiche della cittadina toscana, molti membri illustri avevano [...] Ciriffo Moro.
La battaglia consacrò il G. come un valente uomo d'armi e lo rese famoso anche grazie alla Iacopo, Paolo Francesco Salvatico e Giovanni (che divennero cavalieri dell'Ordine di S. Stefano), Maria Giovanna (che fu monaca nel monastero ...
Leggi Tutto
GABRIELLI, Giacomo (Iacopo)
Giovanni Ciappelli
Nacque a Gubbio da Cante di Pietro verso la fine del sec. XIII. Fu nominato cavaliere prima del 12 ag. 1326: in quella data compare infatti già con il titolo [...] "con gran paura e sospetto" ma senza agire, da "savio e valente capitano… onde molto fu biasimato" (ibid., p. 235). La situazione Gubbio, l'inimicizia fra il G. e il suo parente Giovanni di Cantuccio Gabrielli, sorta a quanto pare a causa del ...
Leggi Tutto
IMPERIALE, Andrea Bartolomeo
Enrico Basso
Figlio di Domenico di Francesco nacque a Genova in data non nota, da collocare presumibilmente tra il 1370 e il 1380 (poiché già nel 1409 egli godeva di una [...] fama di valente umanista tanto consolidata da essere destinatario di una importante missiva di Francesco Barbaro: cfr. 53, II, pp. 128 s.; R. Sabbadini, Biografia documentata di Giovanni Aurispa, Noto 1891, pp. 35, 138; F. Gabotto, Nuovo contributo ...
Leggi Tutto
FERRAIOLI (Ferrajoli), Giuseppe
Emiliano Bartoloni
Nacque a Piperno (oggi Priverno, in prov. di Latina) nel 1798 da Filippo e da Marianna Talacchi, entrambi di modeste condizioni. Nel 1810 si trasferì [...] quest'ultimo, di Natalia De Rossi, figlia dell'insigne archeologo Giovanni Battista.
Nel 1836 il F. risulta - insieme con famiglie nell'Agro Pontino, Roma 1902).
La sua fama di valente finanziere permise al F. di ricoprire anche posizioni di rilievo ...
Leggi Tutto
GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...]
"A quindici anni egli stese una vita di Giovanni Rucellai, a diciassette una lettera al signor Carlo . G.N. di Cocconato-Passerano. Vita e opere, Torino 1907; U. Valente, Un amoroso biografo del Bettinelli, Roma 1912; Le milizie sabaude, a cura ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Dino
Simona Foà
Terzogenito del banchiere e poeta Lambertuccio e di Adimaringa Ruffoli, nacque a Firenze dopo il 1271, anno del matrimonio dei suoi genitori. Il nome della madre è noto [...] Matteo, non è ricordato come rimatore a differenza di Giovanni di Lambertuccio Frescobaldi. È da considerare però che lo diliberò di dovergli portare, per saper quello che fossero, a un valente uomo della nostra città, il quale in que' tempi era ...
Leggi Tutto
FANELLI, Virgilio
Adele Condorelli
Figlio dello scultore Francesco e della prima moglie di questo, Lucrezia, di cui presumibilmente era il primogenito essendogli stato imposto il nome del nonno paterno, [...] Il racconto dell'Oretti prosegue così: "Questo valente professore annoiato del vivere inglese si trasferì in 1720 e il 1750.
L'Oretti non indica la data di morte di Giovanni Battista: da ciò si potrebbe dedurre che fosse ancora in vita mentre questo ...
Leggi Tutto
CURIA, Francesco
Francesco Abbate
Il percorso artistico di quello che possiamo senz'altro'considerare il più grande pittore della seconda metà del Cinquecento in tutta l'Italia meridionale, è ancora [...] tempi, e sì famoso che equiparare si può con qualunque valente pittore de' secoli passati per ragione di tutte le regole cappella Trencha (dedicata alla Madonna dell'Arco) in S. Giovanni a Carbonara.
Un dipinto che i committenti avranno chiesto di ...
Leggi Tutto
FRACANZANO, Cesare
Monica Romano
Nacque a Bisceglie, in terra di Bari, da Alessandro, pittore, e da Elisabetta Milazzo il 16 ott. 1605 (Bugli, 1997).
Figlio di Ercole, il padre Alessandro nacque a Verona [...] pagamento (Bonazzi, 1888), nel quale viene indicato quale "valente artista", risulta che in tale occasione ricevette un compenso di con le cerchie naturalistiche, di cui sono frutto il S.Giovanni Battista (Napoli, Museo nazionale di Capodimonte) e l' ...
Leggi Tutto
FERRAMOLINO, Antonio (detto dagli scrittori spagnoli Herman Molin)
Rita Binaghi Picciotto
Nacque tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo probabilmente a Bergamo, dal momento che, nella letteratura [...] accompagna spesso tale località di origine.
Fu valente architetto e ingegnere militare, ma la sua Le origini delle fortificazioni moderne, Roma 1894, p. 157; V. Di Giovanni, Le fortificazioni di Palermo nel sec. XVI giusta l'ordini dell'ing. ...
Leggi Tutto
lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...