Uomo d'arme nei primi decennî del Cinquecento, acquistò larga fama, allora e presso i posteri, per la sua partecipazione alla disfida di Barletta del 13 febbraio 1503.
Di Lodi lo fa originario il Giovio; [...] suo oscilla negli storici tra Bartolomeo Giovenale, Giovanni Fanfulla e Giovanni Bartolomeo Fanfulla. Sotto questo nome è ricordato italiani della Disfida, fecero di Fanfulla il più valente in campo dopo il Fieramosca.
Compagni del Fieramosca e ...
Leggi Tutto
PAPI, Lazzaro
Giuseppe Paladino
Nato a Pontito nel Lucchese nel 1763, morto a Lucca il 25 dicembre 1834. Entrò come medico nelle truppe coloniali inglesi, che combattevano nelle Indie Orientali, e fu [...] Perduto (1811). Altre traduzioni sue sono la Igea di Giovanni Armstrong (1806), il Manuale di Epitteto (1812), la 1892; S. Nicastro, in Studi storici di A. Crivellucci, X; A. Valente, Dai pensieri di L. P., in Il Fanfulla della Domenica, 13 luglio ...
Leggi Tutto
Città della provincia di Ravenna (Emilia), con 2010 ab. È situata a 115 m. s. m. sulla sinistra del Lamone, ed è dominata da tre rocce, su una delle quali è la rocca. Ha scuole, teatri, istituzioni di [...] 1548 e nel 1850. Nelle vicinanze, la chiesa di S. Giovanni Battista in Ottavo, detta la Pieve del Tho, costruzione romanica divise da colonne (su una di queste un'iscrizione ricorda Valente, Graziano e Valentiniano), affreschi del '400, nella fronte ...
Leggi Tutto
Architetto e pittore. Nacque a Gandino in Val Seriana, circa il 1509; morì a Madrid nel 1569. Condotto a Genova giovanissimo dal suo primo maestro, il cremonese Aurelio Busso, seguì poi la maniera di Luca [...] Cambiaso, suo amicissimo. Riuscì valente pittore, ma è da considerare specialmente come architetto.
Le sue opere sono numerose; e tre palazzi importanti (Carrega-Cataldi, 1558-61; Doria, 1564; Podestà, cominciato nel 1563) gli si devono attribuire in ...
Leggi Tutto
Pittore, nacque nel 1576, più probabilmente non a Maastricht ma a Firenze, dove il padre, fiammingo, sin dal 1572 s'era stabilito quale valente orafo del granduca. Morì a Firenze nel luglio del 1644. Fu [...] indubbiamente il più illustre fra gli allievi di Ludovico Cardi detto il Cigoli. A questo, anzi, per alcuni riguardi si dimostrò superiore. Egregio disegnatore, delicato e pur caldo coloritore, di agile ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore, nato a Bologna nel 1562; ivi morto nel 1602. Dedicatosi, non più giovane, alla pittura, fece parte per qualche tempo dell'accademia carraccesca e fu da Annibale Carracci dapprima incoraggiato [...] lui, poche rimangono: il Martirio di San Lorenzo in S. Giovanni in Monte a Bologna (1590), il suo primo lavoro di al Gabinetto delle stampe agli Uffizî. Il F. fu anche incisore valente. Fra i suoi scolari si devono ricordare: Annibale Castelli che ...
Leggi Tutto
Nata a Cifuentes nel 1540, figlia unica di Diego Hurtado de Mendoza, viceré del Pertl, sposò nel 1552 Ruy Gómez de Silva principe d'Eboli, segretario di Filippo II. Morto il marito nel 1573, si ritirò [...] due ebbero nell'uccisione del segretario di don Giovanni d'Austria, Giovanni Escobedo e con l'inimicizia del Pérez per de Eboli, Madrid 1877 (trad. francese, Parigi 1878) e A. Valente, Un dramma politico alla corte di Filippo II, in Nuova riv. storica ...
Leggi Tutto
Architetto e ingegnere idraulico, nato in Argenta nel 1546. Operò in Ferrara, dove fu al servizio del duca Alfonso d'Este fino al 1597; passò poi alle dipendenze di papa Clemente VIII. Valente architetto [...] e il 1619 il Teatro Farnese di Parma, magnifico e ricco, che ricorda le forme dell'architettura veneta del Cinquecento. Della valentia dell'Aleotti come idraulico sono buona prova i lavori di bonifica alla Mesola, quelli di regolamento del Po e del ...
Leggi Tutto
Poeta, nato a Pistoia fra il 1391 e il 1393, figlio di Giovanni di Buonaccorso da Montemagno. Tenne onorevoli uffici a Firenze: fu dei 22 riformatori nel 1417; gonfaloniere nel 1421. In quest'anno fu assunto [...] lettore di legge nello Studio fiorentino: ebbe infatti fama di valente giureconsulto, tanto che la Signoria di Firenze lo mandò ambasciatore a Lucca, in Liguria e a Milano. Morì a Firenze il 16 dicembre 1429. Si dilettò di poesia e lasciò sonetti di ...
Leggi Tutto
Abate, nacque il 21 ottobre 1775 a Roma. dove morì il 21 maggio 1844. Allievo prima del proprio zio Lorenzo, valente compositore, poi di Jannaconi; fu aggregato alla Cappella pontificia in qualità di cantore [...] pubblicandole a tutte sue spese e dedicandole alla Vergine), le Memorie storico-critiche della vita e delle opere di Giovanni Pierluigi da Palestrina, ecc. È opera poderosa, anche se i successivi studî palestrìniani vi hanno scoperto lacune ed errori ...
Leggi Tutto
lancia1
lància1 s. f. [lat. lancĕa] (pl. -ce). – 1. a. Arma da urto e più raram. da getto, usata fin dai tempi più antichi, e poi nel medioevo e nell’età moderna, da combattenti a piedi o a cavallo, ma anche in giostre e tornei (e ancora oggi...