FRANCICA NAVA, Giovanni
Salvatore Adorno
Nacque a Siracusa il 10 febbr. 1847, primogenito di Luigi e di Raffaella Bonanno Beneventano.
Il nonno paterno era Giovanni Francica Nava e Montalto barone di [...] In quel periodo il notabilato locale era diviso in due fazioni: i "tamburini" (dal nome del giornale Il Tamburo, loro portavoce) e i " suo leader nella figura dell'avvocato E. Di Giovanni. Ma soprattutto egli dovette affrontare le lotte personali ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] Planciades, Agostino, Giovanni Cassiano, Boezio, Gregorio Magno, Isidoro di Siviglia, Giovanni Damasceno, Remigio di century Latin author Gregory of M., Concord, NH, 1990; F. Tamburini, Il poema didascalico "De hominum deificatione" di G. abate di ...
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PATRIZI, Gian Giorgio
Martin Rothkegel
PATRIZI (de Petris, Petrisso; forse in croato Petrić), Gian Giorgio. – Nacque nel 1523 o 1524 nell’isola di Cherso, allora soggetta al governo veneziano, da un [...] a lasciare Cherso. Il 16 febbraio 1568 il conte Giovanni Minio e il vescovo Marco Gonzaga lo convocarono per processarlo Pönitentiarie in Rom (15. und 16. Jahrhundert), a cura di F. Tamburini - L. Schmugge, Paderborn 2000, pp. 188-190.
S. Petris, Sui ...
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CAREGARO NEGRIN, Antonio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza, il 13 giugno del 1821, da Domenico e dalla seconda moglie, già vedova Quartesan, Maddalena Negrin, cognome aggiunto al proprio dal marito per [...] ), costruiva palazzetto Pizzolato (1862) e casa Tamburini (1869), ristrutturava casa Dal Pozzolo (1877), , I-IV, Vicenza 1882-1886, l'arch. di famiglia del pronipote Giovanni a Vicenza - ricco di materiale non ancora del tutto esplorato - specie la ...
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CLARET, Giovanni
Andreina Griseri
Di origine fiamminga, operoso come pittore in Piemonte, nel Cuneese, nacque intorno al 1599; lo si deduce dai registri della parrocchia di S. Andrea in Savigliano (Cuneo), [...] "L." (secondo una lettera del 1622 forse apocrifa), ma Giovanni pittore di Chambéry, che nel 1603 e 1608 è documentato a pitture... di tutte le città d'Italia I [1776], a cura di L. Tamburini, Torino 1969, pp. 31, 54, 63, 81-84; C. Novellis, ...
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BORROMEO, Vitaliano
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano il 3 marzo 1720, in una delle più nobili famiglie milanesi, terzogenito del conte Giovanni Benedetto e di Clelia del Grillo. Dopo aver compiuto [...] Antonio Zaccaria e Giuseppe Cernitori, e particolarmente Giovanni Marchetti, che dal 1785 fu uno degli ; P. Guerrini, Carteggi bresciani inediti sulla vita e i tempi di Pietro Tamburini, in Boll.della Soc. pavese di storia patria, XXVII (1927), p. ...
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CASELLA
Luciano Tamburini-Laura Gigli
Famiglia di artisti originari di Carona (presso Lugano) registrati dal XVI secolo per la loro attività in tutta l'Italia: da Palermo a Pordenone, da Todi a Brescia, [...] ); A. Pedrini, Ville... in Piemonte, Torino 1965, pp. 44, 69 (per Giovanni Andrea); A. Griseri, Le metamorfosi del barocco, Torino 1967, ad Indicem (per Alessandro); L. Tamburini, Le chiese di Torino..., Torino 1968, ad Indicem;M. Bernardi, Tesori d ...
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BORGHESI, Tiberio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Siena da Giovanni Battista e da Aurelia Bargagli il 29 luglio 1720. Avviato allo stato sacerdotale, studiò nel locale seminario, divenendo prete il 21 [...] ). Un atteggiamento che trova conferma, nello stesso anno, nel sostanziale rifiuto del B. ad accogliere nella diocesi senese Pietro Tamburini, costretto a lasciare Roma per il mutato clima seguito alla elezione di Pio VI. Continuò, invece, ad avere ...
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GALLI, Antonio Andrea
Dario Busolini
Nacque a Bologna, il 30 nov. 1697, figlio di Sebastiano e Teresa Maria Mazzoni. Avviato alla vita religiosa, cominciò gli studi nel collegio dei gesuiti della sua [...] chi si fosse dichiarato giansenista. Il G. e il Tamburini, e in seguito anche F. Landi, pur dimostrando simpatia il suo posto come ponente della causa di beatificazione dell'antigesuita Giovanni Palafox y Mendoza, iniziata nel 1760 per volontà del re ...
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CONTI, Vincenzo
Giovanni Romano
Tra le fonti più autorevoli per il tardo manierismo romano il solo Baglione (1642) ricorda il C., con una breve biografia in coda a quella del fratello più anziano Cesare. [...] preparatorio è stato celebrato in un madrigale della Galeria (1619) di Giovanni Battista Marino (Favole, a cura di M. Pieri, Padova 1979, al 1936, Torino 1980, pp. 5 s. (per Carlo); L. Tamburini, Il castello di Rivoli, Torino 1981, p. 29; L. Barroero ...
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