ASTOLFO, re dei Longobardi
Ottorino Bertolini
Figlio del duca del Friuli Pemmone, fin da giovinetto dimostrò l'impetuosità della sua indole, che lo faceva così diverso dal fratello Rachi. Intorno al [...] A. verso la Chiesa di Roma (752-753), in Miscell. Giovanni Mercati, V, Città del Vaticano 1946, pp. 160-205; Id Sergio arcivescovo di Ravenna (744-769) e i papi del suo tempo, in Studi romagnoli, I(1950), pp. 43-88; J. Haller, Das Papsttum. Idee und ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] cattolica.
Nel 1902 tiene un discorso ai democristiani romagnoli su Libertà e cristianesimo in cui afferma con del Sant’Uffizio. Analoga sorte tocca a Balducci e a Giovanni Vannucci, anch’egli servita. Turoldo riprende così la sua peregrinazione ...
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Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] guida per le nascenti consociazioni repubblicane fu la Consociazione romagnola, che funzionava come punto d’incontro tra la due aristocratici bolognesi – i conti Mario Fani e Giovanni Acquaderni – della Società della gioventù cattolica italiana, un ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] Tiberio di Tacito e alla Giugurtina di Sallustio, ma Giovanni Battista de Rossi, massimo restauratore degli studi romani e Ebbene, la teorica dei sassolini, quando così ne scriveva Ettore Romagnoli, aveva già dato il meglio, o il peggio, di sé ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] da un Leonardo Salviati a un Domenico Maria Manni e a un Giovanni Bottari, tutti, seppure non raggiunsero che di rado l'acribia di poi da Salomone Morpurgo, e le due famose collezioni del Romagnoli Dell'Acqua, la grande e la piccola. Naturalmente, si ...
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MOSAICO
B. Finster
Termine di incerta etimologia che definisce in generale la decorazione di una superficie architettonica (pavimento, parete, soffitto) realizzata per mezzo di piccole pietre naturali [...] Classe a Ravenna, della metà del sec. 6°; nella volta nel battistero di S. Giovanni a Firenze, del sec. 13°; sulle pareti e volte dei secc. 12°-14° sui mosaici di S. Apollinare Nuovo a Ravenna, Studi romagnoli 2, 1952b, pp. 19-26; id., Nuovissime ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] le tu cathene) e di un breve frammento in una pergamena romagnola databile tra la fine del sec. XII e l'inizio Mancini-A. Varvaro, Roma 2001, pp. 649-693; A. Zorzi, Giovanni da Viterbo, in Dizionario Biografico degli Italiani, LVI, ivi 2001, pp. 267 ...
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Gregorio X, beato
Ludovico Gatto
Tedaldo nacque a Piacenza e appartenne alla nobile famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata in alcun modo con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo dei suoi [...] Ceprano e poi l'Esarcato di Ravenna, gli altri territori romagnoli, la Contea di Bertinoro, la Pentapoli marittima e i Adriano V e il 20 maggio del 1277 seguì il decesso di Giovanni XXI. In sedici mesi insomma, si successero quattro pontificati, così ...
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La politica del sale
Jean-Claude Hocquet
Nel 1200, dopo due secoli di espansione, la produzione del sale aveva ormai raggiunto l'apogeo e collocato la laguna veneta al primo posto fra i produttori [...] veneziano nonché le guerre dichiarate a Ravenna, ai potentati romagnoli, a Bologna e al papa, per strappar loro capitulaire, introduzione al Catalogo del Magistrato al sal, a cura di Giovanni Caniato, Venezia (in corso di pubblicazione).
10. Id., Le ...
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VILLANOVIANA, Cultura (v. vol. VII, p. 1173 e s 1970, p. 922)
G. Bartoloni
Per «villanoviano» s'intende un sistema di consuetudini, un'espressione tipica di civiltà materiale dell'area che sarà storicamente [...] Padana, facente capo a Bologna, e un Villanoviano romagnolo con testimonianze soprattutto nel Riminese, a Verucchio; nel epicentro Verucchio, in Romagna Protostorica. Atti del Convegno. San Giovanni in Galilea 1985, Viserba di Rimini 1987, pp. 7- ...
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cyber-universo
s. m. L’universo virtuale, il mondo della Rete telematica. ◆ Kevin [Mitnick] è un intruso in sala parto. Entra nel labirinto dove chiunque si perderebbe e trova il filo con il quale tutti diventeremo rintracciabili. Non lo trancia,...