INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] scongiurare altri ricorsi papali alla Francia. Artefice del revirement aragonese fu il segretario umanista di Ferdinando, GiovanniPontano, assertore di una quieta coesistenza con la Chiesa quale chiave della conservazione del trono ai suoi sovrani ...
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COLONNA, Prospero
Franca Petrucci
Nacque a Lavinio (Roma) da Antonio principe di Salerno ed Imperiale di Stefano Colonna, più probabilmente che da Antonella Cantelmo, figlia del conte di Pepoli.
Sulla [...] fanti, con il favore del papa, che gli prestò Giovanni Cerviglione con quattrocento cavalli, benché il 17 genn. 1498 che era accorso da Milano ad unirsi alla battaglia, a guardia del ponte stesso. Fu quella del C. una vittoria netta; tuttavia quella ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] tentativi sporadici, in un vemacolo approssimativo, di Giovanni Giraud. Nella introduzione al corpus dei sonetti B., Milano 1963 (2 voll.); E. De Michelis, Il B. e il Manzoni, in Il Ponte, XIX (1963), pp. 1562-1579; G. G. B. e la Roma del suo tempo ( ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] corso.
La dignità nelle mani
Si aggira attorno al «ponte Ricciardo», dove si appendono i corpi dei giustiziati, monito ai un’indulgenza per la cappella con immagine di san Giovanni Battista, protettore dei Lincei, fatta riparare nella sua villa ...
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Pio III
Matteo Sanfilippo
Secondo la tradizione Francesco Tedeschini (Todeschini)-Piccolomini nacque in Siena il 9 maggio 1439, figlio quartogenito (ma i primi due erano presto scomparsi) di Nanni di [...] papa d'investire dei vicariati di Senigallia e Mondavio il nipote Giovanni della Rovere in occasione dell'annuncio delle nozze di quest'ultimo roccaforte colonnese, e marciò su Roma, accampandosi prima a ponte Milvio e poi più a nord, fuori città, a ...
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MANFREDI, re di Sicilia
Walter Koller
Nacque nel 1232, figlio naturale dell'imperatore Federico II (primo di questo nome come re di Sicilia); l'identificazione della madre con Bianca, figlia della marchesa [...] in Aragona, per combattere in Sicilia la rivolta di Giovanni de Coclearia. Questo eremita dell'Etna si spacciava per scelsero Carlo d'Angiò, a cui procurarono un'importante testa di ponte che egli fece dapprima governare da un vicario. In novembre ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] 1909 alla Camera le convenzioni marittime, proposte dal ministro Giovanni Bettolo. Approvò nel 1911 la campagna dei socialisti servizio pubblico. Questi concetti, che intendevano gettare un ponte fra la dottrina politica liberale e la concezione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] è segretario economo della Normale sotto la direzione di Giovanni Gentile, viene coadiuvato da uno studente della Normale, biografia intellettuale di Aldo Capitini, Pisa 1998, 20032.
«Il ponte», 1998, 10, nr. monografico: Aldo Capitini. Persuasione e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] Entrambe sono in contrapposizione con la concezione di Giovanni Gentile, nella quale il Risorgimento è visto come , Milano 1978, pp. 723-32.
P. Calamandrei, Ricordo di Nello, «Il Ponte», 1945, 1, pp. 55-57.
A. Garosci, La vita di Carlo Rosselli ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] suo fianco, allorché il sottosegretario agli Esteri Giovanni Visconti Venosta formò una delegazione di tecnici da anni Cinquanta Mediobanca fu in grado di assolvere la funzione di 'ponte' tra le grandi imprese e il mercato dei capitali, allora ...
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coperta
copèrta (ant. e settentr. covèrta) s. f. [der. di coprire, part. pass. coperto]. – 1. a. Qualunque panno o drappo che serve per coprire o riparare dal freddo: c. da viaggio, da mettere sulle ginocchia per ripararle dal freddo; c. da...
inguattare
v. tr. Nascondere; nella forma rifl., nascondersi | Come tr. pron., Rubare, appropriarsi di qualcosa di proprietà altrui. ♦ E se in Procura cantano vittoria, Sergio Cusani e il suo difensore Giuliano Spazzali masticano amaro: "C'è...