In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] che per certi caratteri si può considerare come un ponte di passaggio tra la letteratura edificativa, parenetica, liturgica, composero scritti apologetici contro i giudei, si distinse S. Giovanni Damasceno. Egli prova ai giudei l'avvento del Messia ...
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. Etimologicamente, "estetica" (gr. αἰσϑητική da αἴσϑησις "sensazione") vale "dottrina della conoscenza sensibile", e può opporsi con ciò a "noetica", o dottrina della conoscenza intellettuale, in base [...] sec. III-IV (Basilio, i due Gregorî, Giovanni Crisostomo), e fattosi nuovo luogo all'arte quale delle tre Critiche (1790) è mossa dal grandioso intento di stabilire un ponte di passaggio tra gli opposti mondi delle due prime, e di coronare così ...
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Città del Belgio. La situazione della città in riva a un gran fiume navigabile appare già attestata dal nome, schiettamente fiammingo per origine (nei primi documenti, risalenti al sec. VIII, Andoverp, [...] Spinelli), dello stesso; la Natività, di Albert Bouts; San Giovanni e le Pie donne, giudici ebrei e soldati romani, laterali la Schelda a Schoonaerde, ma il tentativo di riattivare il ponte fallì di fronte alla resistenza dei Belgi, che non poté ...
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È lo stabilimento di lavoro per la costruzione e riparazione di naviglio da guerra e in genere di tutte le armi, macchine e strumenti impiegati da detto naviglio e per la fabbricazione e la custodia di [...] ), tra il I579 e il 1583, da Antonio da Ponte, l'architetto del Ponte di Rialto. Essa era un unico grandioso locale, lungo di Borbone. Nel 1780, sotto Ferdinando IV di Borbone, Giovanni Edoardo Acton fondò il cantiere di Castellammare.
Sembra che ...
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. Il nome di Catacombe, col quale oggi s'indicano gli antichi cimiteri cristiani sotterranei, non si adoperò anticamente con tale significato, giacché il nome che si dava ad ogni sepolcreto cristiano, [...] Priscilla. - L'1ngresso è sulla via Salaria, poco prima di giungere al ponte sull'Aniene.
È il più insigne e il più antico dei cimiteri cristiani dei Cappuccini, annessa alla chiesa di S. Giovanni, la cattedrale medievale siracusana.
Formano una vera ...
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MADRID (A. T., 37-38)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
Carlo BOSELLI
Higinio ANGLES
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Carlo MORANDI
Capitale della Repubblica spagnola e in pari tempo di una delle provincie della Nuova Castiglia: [...] essere frequentato come sede della corte di Castiglia (sotto Enrico II, Giovanni II ed Enrico IV). Con tutto ciò, è probabile che non si conservano ormai che nei dintorni del Rastro e del ponte di Segovia), con l'apertura di nuove arterie (la Gran ...
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. Una vòlta a padiglione, costruita su un poligono di un numero infinito di lati, oppure una superficie generata dalla rotazioné di una curva intorno a un asse verticale, definiscono, geometricamente, [...] che segue per grandezza, quella di S. Andrea della valle del Maderno; in forme slanciate, ma secche, quella di S. Giovanni de' Fiorentini. Le due cupole che coronano le cappelle Sistina e Paolina (Fontana e Flaminio Ponzio) poste con simmetria presso ...
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Il cielo appare come una cupola azzurra appiattita, la cui base circolare riposi sull'orizzonte. Ci sembra così schiacciata che, se dividiamo a occhio in due parti uguali un arco verticale tra lo zenit [...] al cielo. Grande è la varietà dei motivi: l'arcobaleno come ponte tra il cielo e la terra (il ponte di Cinvat, passato dalla mitologia iranica nella religione di Zarathustra; cfr. il ponte Bifröst nella mitologia germanica) o come nastro o fune per ...
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Nell'antichità greco-romana. - Gli attori del teatro greco non furono mai in numero superiore a tre. L'introduzione del primo attore viene dalla tradizione attribuita a Tespi: con questa introduzione il [...] a Parigi, e Tabarin, che recitava in piazza, presso il Ponte Nuovo nella stessa città.
In quel secolo, l'Hôtel de Bourgogne che una vera grande compagnia tedesca stesse per formarsi, quando Giovanni Giorgio III di Sassonia lo accolse a Dresda alla sua ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] nonché i monumenti funerari di Pio xii, opera di F. Messina, e di Giovanni xxiii, opera di E. Greco. Nei locali adiacenti la Sagrestia è ospitato il 1 (1982), pp. 9-15; F. Mancinelli, Il ponte di Michelangelo per la Cappella Sistina, ibid., pp. 2- ...
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coperta
copèrta (ant. e settentr. covèrta) s. f. [der. di coprire, part. pass. coperto]. – 1. a. Qualunque panno o drappo che serve per coprire o riparare dal freddo: c. da viaggio, da mettere sulle ginocchia per ripararle dal freddo; c. da...
inguattare
v. tr. Nascondere; nella forma rifl., nascondersi | Come tr. pron., Rubare, appropriarsi di qualcosa di proprietà altrui. ♦ E se in Procura cantano vittoria, Sergio Cusani e il suo difensore Giuliano Spazzali masticano amaro: "C'è...