SINIBULDI, Cino
Stefano Carrai
Paola Maffei
SINIBULDI (Sigibuldi, Sighibuldi, Sigisbuldi), Cino (Cino da Pistoia). – Nacque in una delle più antiche e nobili famiglie pistoiesi da ser Francesco di [...] il figlio Mino (che premorì al padre) e le figlie Diamante, Giovanna, Lombarduccia e Beatrice. Nel 1303 Cino fu bandito e trascorse i suoi Monarchia), ma non può essere considerato un paladino della laicità secondo schemi moderni. Nella più tarda ...
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MEDICI, Giuliano
Stefano Tabacchi
de’. – Nacque a Firenze il 12 marzo 1479 da Lorenzo il Magnifico e da Clarice Orsini.
Sulla giovinezza del M. non si hanno molte notizie, anche se non mancano sue immagini, [...] Bernardo Michelozzi e Gregorio da Spoleto. Fu poi a Pisa con Giovanni, che seguiva gli studi universitari, tra la fine del 1489 e Bembo (1525), opera nella quale assurge al ruolo di paladino del modello del «buon parlare» fiorentino. A Urbino il ...
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PETRUCCI, Antonello
Alessio Russo
PETRUCCI (de Petruciis), Antonello (Antonello d’Aversa). – Nacque presso Teano, nel secondo decennio del Quattrocento. Figlio (secondo Tristano Caracciolo) di contadini [...] dell’archivio estense, 1485-1487, a cura di G. Paladino, in Archivio storico per le province napoletane, XLIV (1919), pp. 287-288, 448-449, 509-511, 540-541, ibid., II, Giovanni Lanfredini (maggio 1485-ottobre 1486), a cura di E. Scarton, Salerno ...
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GIACOMO (Iacobus)
Fulvio Delle Donne
Il futuro arcivescovo di Capua nacque con ogni probabilità a Capua intorno agli anni Ottanta del XII secolo. Secondo uno strumento notarile del 1241, oggi perduto [...] comandata dall'ammiraglio Enrico di Malta, G. si recò a San Giovanni d'Acri, dove, nella chiesa di S. Croce, a nome Guardia, f. 30; Bartholomaeus de Neocastro, Historia Sicula, a cura di G. Paladino, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XIII, 3, pp. 115 s ...
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MERENDA, Apollonio
Achille Olivieri
– Nacque a Casal di Paterno (Paterno Calabro), presso Cosenza, probabilmente nel 1498.
Giovane «di politi studi et buoni costumi» (così lo definì Girolamo Seripando [...] di riformatori italiani del Cinquecento, I, a cura di G. Paladino, Bari 1913, pp. 113 s.; N.A. de Bobadilla, , II, Roma 1979, pp. 354, 363 s.; Il processo inquisitoriale del cardinal Giovanni Morone, a cura di M. Firpo - D. Marcatto, I, Roma 1981, pp ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] Federico II. Nel 1237 egli rappresentò l'arcivescovo Giovanni di Amalfi in un'udienza svoltasi davanti ai Sicula, in Rerum Ital. Script., 2 ed., XIII, 3, a cura di G. Paladino, pp. 7, 10, 21; Annali genovesi di Caffaro e de' suoi continuatori, a ...
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CENTELLES (Centeglia, da Ventimiglia), Antonio
Franca Petrucci
Primogenito di Gilberto, uomo d'armi di origine catalana, trapiantato in Sicilia, e di Costanza Ventimiglia, figlia del conte di Collesano, [...] 2 ed., XXII, 2, a cura di G. Paladino, p. 91), facendone un testimone della variabilità della sorte 304, 321-23, 326 s., 329-334, 424 (confuso nell'indice con lo zio Giovanni); Cronaca di ser Guerriero da Gubbio, ibid., XXI, 4, a cura di G. Mazzatinti ...
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LA CECILIA, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 27 sett. 1801 da Francesco Paolo, usciere della Gran Corte civile, e da Marianna Vitale. Malgrado la sovrabbondanza di dati autobiografici [...] Buonarroti, Palermo 1902, ad ind.; M. Mazziotti, La reazione borbonica nel Regno di Napoli, Milano-Roma-Napoli 1912, ad ind.; G. Paladino, Il quindici maggio del 1848 a Napoli, Milano-Roma-Napoli 1920, ad ind.; A. Zazo, G. L.C. in alcuni documenti ...
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VIOLANTE BEATRICE di Baviera
Giulia Calvi
VIOLANTE BEATRICE di Baviera. – Nacque a Monaco di Baviera il 23 gennaio 1673 da Ferdinando Maria Wittelsbach, duca di Baviera ed elettore del Sacro Romano [...] a cui le imprese di Massimiliano Emanuele, paladino della Cristianità contro i Turchi che assediavano Vienna Luisa, figlia prediletta del granduca e vedova dell’elettore palatino Giovanni Carlo Guglielmo I. Forse per evitare la compresenza a corte ...
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DIAZ GARLON, Pasquasio (Pasquale)
Felicita De Negri
Nato a Daroca in Catalogna nella prima metà del sec. XV, giunse come "miles" a Napoli, al seguito di Alfonso d'Aragona, probabilmente attratto, come [...] fidelis nostri dilectissimi", Federico incaricò il giudice Giovanni de Trasmundis di reintegrare tutti i beni feudali in Arch. stor. lomb., XXIV (1909), p. 865; G. Paladino, Per la storia della congiura dei baroni, in Arch. stor. delle provv ...
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micropartito
(micro-partito), s. m. Partito politico di scarsa consistenza numerica. ◆ un sistema di voto che si fonda su un allucinante mercato delle vacche (lo scambio dei collegi e di desistenze tra una ventina di partiti), che si fonda...
anti-Pacs
(anti-pacs, anti pacs), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario al Pacs, Pacte civil de solidarité, Patto civile di solidarietà, legge francese per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Le cifre sulla partecipazione sono contraddittorie:...