GUZZI, Virgilio
Flavia Matitti
Nacque a Molfetta il 23 dic. 1902 da Domenico, farmacista, e da Evelina Pedullà. Nel 1910, dopo alcuni anni trascorsi a Napoli, si stabilì con la famiglia a Roma. Fin [...] posizioni, si trovò a polemizzare con L. Venturi, paladino dell'arte astratta, il quale comunque lo invitò a i bozzetti per le sei vetrate absidali della basilica minore di S. Giovanni Bosco a Roma; e un anno dopo quelli per due vetrate nella ...
Leggi Tutto
CASALI (Casale, Casalius, de Casalibus, Casalinus), Battista (Giovanni Battista)
Gianni Ballistreri
Nacque intorno al 1473 da un'antica famiglia romana; sono ignoti i nomi dei genitori, mentre si conoscono [...] di luteranesimo, Erasmo, che pure aveva già nel Bombasio un difensore a Roma, pensò proprio al C. come a suo paladino nell'ambiente curiale e gli inviò un esemplare della sua Paraphrasis in Evangelium Matthaei, accompagnandola con una lettera, non ...
Leggi Tutto
SCIUTI, Giuseppe
Alessandra Imbellone
‒ Nacque a Zafferana Etnea, Catania, il 26 febbraio 1834, da Salvatore Sciuto Russo, «aromatario» ossia farmacista, e da Caterina Costa, di Acireale (atto di nascita [...] nota, L’eruzione dell’Etna (Catania, Casa-museo Giovanni Verga), terminata nel 1854 e pagatagli 45 ducati dal Sassari: un cantiere artistico nell’Italia dell’Ottocento, Sassari 2012; L. Paladino, Un dipinto di G. S. tra storia e verità di natura ...
Leggi Tutto
SANSEVERINO, Antonello
Alessio Russo
– Primogenito di Roberto (conte di San Severino – dal cui toponimo la casata aveva tratto il nome – e Marsico, poi principe di Salerno) e di Raimondina Del Balzo [...] fine del principato di Taranto e del suo titolare Giovanni Antonio Del Balzo Orsini, egli ereditò dal padre lo documenti inediti dell’archivio estense, 1485-1487, a cura di G. Paladino, in Archivio storico per le province napoletane, XLIV (1919), pp ...
Leggi Tutto
MAFFEI
Fabio Cosentino
Famiglia di artisti di origine carrarese discendente probabilmente dai Maffioli, nota casata di marmorari anch'essi carraresi, ma di provenienza lombarda.
Capostipite fu Giovanni, [...] del Senato di Messina, la scuola di pittura di Giovanni Lanfranco e quella di matematica e d'architettura di Simone Francesco); M.C. Ruggieri Tricoli, ibid., p. 274 (per Michele); L. Paladino, ibid., II, Pittura, ibid. 1993, p. 318 (per Michele); M.P ...
Leggi Tutto
LANCIA (Lanza), Corrado
Patrizia Sardina
Di nobile famiglia, originaria del Piemonte, trasferitasi nell'Italia meridionale al seguito degli Svevi, nacque presumibilmente verso la metà del secolo XIII. [...] Sicilia, di emendarli con l'aiuto del L. e di Giovanni da Procida.
In seguito il L. passò dalla parte dell' 2, cc. 6v, 8v, 28v; Bartholomaeus de Neocastro, Historia Sicula, a cura di G. Paladino, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XIII, 3, pp. 95 s.; N. ...
Leggi Tutto
PALADINI, Filippo
Stefano De Mieri
PALADINI (Paladino), Filippo. – Nacque intorno al 1544 a Casi in Val di Sieve, presso Firenze, da Benedetto, «già famiglio del magistrato degli Otto di Balia» (Di [...] Nuti (Sebregondi, 2009, pp. 149-152).
Nel 1586, a Firenze, per aver aggredito un certo Pierfrancesco di Giambattista de’ Giovanni, Paladini, contumace, fu condannato a tre anni di galea. Agli inizi del 1587 venne catturato, e in seguito deportato a ...
Leggi Tutto
PIETRO I di Sicilia, III d'Aragona
Pietro Corrao
PIETRO I di Sicilia, III d’Aragona. – Nacque nel luglio del 1240 da Giacomo I d’Aragona e dalla seconda moglie di questi, Violante d’Ungheria.
Nominato [...] , Historia Sicula, aa.1250-1293, a cura di G. Paladino, in RIS, XIII, 3, Bologna 1921; Saba Malaspina, Rerum Ramon Muntaner, Crónica, a cura di M. Gustá, I-II, Barcellona 1979; Giovanni Villani, Nuova Cronica, a cura di G. Porta, I-II, Parma 1990 ...
Leggi Tutto
Brandolini, Aurelio Lippo
Francesco Bausi
Nato a Firenze nel 1454 circa, visse in prevalenza a Napoli e a Roma prima di recarsi in Ungheria nel 1489-90; fece quindi ritorno nella sua città, dove fu [...] interlocutore, lo stesso Mattia Corvino (che ovviamente si fa paladino della monarchia).
Al di là di alcune affinità generiche : quello di dedica a Lorenzo il Magnifico e quello copiato per Giovanni de’ Medici, il futuro Leone X, cui il dialogo venne ...
Leggi Tutto
MIGNOGNA, Nicola
Alfonso Conte
– Nacque a Taranto il 28 dic. 1808 da Cataldo e da Anna Rosa Troncone. Confuse e contraddittorie risultano le notizie relative all’atteggiamento politico del padre, concessionario [...] dal 1849 al 1860), Casalvelino 1993, pp. 218 s., 362; G. Paladino, Il processo per la setta «l’Unità Italiana» e la reazione borbonica Napoli, X, Napoli 1967-74, pp. 21, 24; A. Capone, Giovanni Nicotera e il «mito» di Sapri, Salerno 1967, pp. 85, 95 ...
Leggi Tutto
micropartito
(micro-partito), s. m. Partito politico di scarsa consistenza numerica. ◆ un sistema di voto che si fonda su un allucinante mercato delle vacche (lo scambio dei collegi e di desistenze tra una ventina di partiti), che si fonda...
anti-Pacs
(anti-pacs, anti pacs), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario al Pacs, Pacte civil de solidarité, Patto civile di solidarietà, legge francese per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Le cifre sulla partecipazione sono contraddittorie:...