PALEARIO, Aonio
Chiara Quaranta
PALEARIO, Aonio (Antonio della Pagliara). – Nacque a Veroli nel 1503, o forse l’anno seguente, da Matteo della Pagliara e da Clara Jannarilli. Fu lui stesso ad adottare [...] fu affidato a un amico del padre, il notaio Giovanni Martelli, perché ricevesse un’educazione umanistica. Grazie a . 117-132; Actio in pontifices Romanos, a cura di G. Paladino, in Opuscoli e lettere di riformatori italiani del Cinquecento, II, Bari ...
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Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] XXVI, 23).
La pazzia di Chisciotte è – riconosce lo stesso paladino – così grande che, non avendo più misura, lo dispenserà anche cui ha
i figli Iacopo, Pietro, Antonia e, forse, Giovanni
1283-1291 Vita nova
1300 viene eletto priore a Firenze
1302 ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] del C. il sovrano, secondo quanto scrisse Giovanni Lanfredini ai Dieci di Balia, illustrò i " ; E. Gothein, IlRinascimento nell'Italia merid., Firenze 1915, ad Indicem;G. Paladino, Un episodio della congiura dei baroni..., in Arch. stor. per le prov. ...
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FANINI, Fanino (Fannio Camillo)
Lucia Felici
Nacque a Faenza (od. provincia di Ravenna) intorno al 1520 da Melchiorre e Chiara Brini. Un suo biografo, Giulio da Milano, lo dice "giovine" nel 1550.
La [...] . 1494, cc. 127-132). Dalla Baroncini ebbe due figli: Giovanni Battista, nato nel 1544 circa e già morto il 3 ott. 166; Opuscoli e lettere di riformatori italiani del '500, a cura di G. Paladino, Bari 1927, II, pp. 178-180, 182-186; O. Morata, Opere ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] ag. 1523, egli uccise in duello il nobile napoletano Giovanni Tommaso Carafa, conte di Cerreto e famoso spadaccino che , a cura di B. Croce, Bari 1907, pp. 308-316; G. Paladino, Nuove notizie su F. Marramaldo, da note e appunti del De Blasiis, in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’acuirsi dei conflitti politici e religiosi all’interno dell’Impero germanico è la [...] (che si sente minacciato da Gustavo II Adolfo Vasa, paladino della fede luterana, e dall’avanzata di Tilly nella Germania il 15 maggio; poi occupa Norimberga e cerca di raggiungere Giovanni Giorgio di Sassonia, che ha occupato Praga.
Il generale ...
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MORSELLI, Enrico
Patrizia Guarnieri
MORSELLI, Enrico. – Nacque a Modena il 17 luglio 1852, da Giuseppe e da Melania Saccozzi, di famiglia nobile.
Il padre, ragioniere alle Finanze ducali degli Estensi [...] ebbe modo di seguire le lezioni del darwinista e zoologo Giovanni Canestrini e dell’anatomista Paolo Gaddi, il quale alimentò e seguì meticolosamente le imprese della medium Eusapia Paladino, dalla cui osservazione ricavò una monografia in due ...
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luce
Andrea Frova
Onda o corpuscolo?
La misteriosa natura della luce e il suo comportamento, talvolta ondulatorio, talvolta corpuscolare, hanno affascinato per millenni gli scienziati. Galileo elaborò [...] e poi un’onda, Huygens nel Settecento fu il paladino della teoria ondulatoria e Maxwell dimostrò verso la fine da Leonardo da Vinci, come è chiaramente espresso nel S. Giovanni Battista del Louvre, e fu adottata da molti pittori del Rinascimento ...
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STEFANO V
Ilaria Bonaccorsi
Nato in data sconosciuta da un non meglio identificato Adriano, era comunque membro di una nobile famiglia romana originaria della "regio" della "Via Lata". S. venne educato [...] Metodio "apostolo degli Slavi", arcivescovo in Pannonia e paladino dell'uso dello slavo nella liturgia (morto il 6 avesse prodotto un falso e cioè una falsa lettera, nella quale Giovanni VIII vietava la liturgia in lingua slava. La lingua slava fu ...
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BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] liberty trovarono in B. un assertore ed un paladino nell'Italia dei decenni precedenti la grande guerra. Roma), VIII (1905), pp. 305-316; V. P. (Pica),Il monumento a Giovanni Segantini, in Emporium, XXIII (1906), p. 477; F. Picco,Il busto del ...
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micropartito
(micro-partito), s. m. Partito politico di scarsa consistenza numerica. ◆ un sistema di voto che si fonda su un allucinante mercato delle vacche (lo scambio dei collegi e di desistenze tra una ventina di partiti), che si fonda...
anti-Pacs
(anti-pacs, anti pacs), s. m. e agg. inv. Chi o che è contrario al Pacs, Pacte civil de solidarité, Patto civile di solidarietà, legge francese per il riconoscimento delle unioni di fatto. ◆ Le cifre sulla partecipazione sono contraddittorie:...