LUMINARIA, DUO
DDiego Quaglioni
Nella famosa decretale Solitae indirizzata all'imperatore di Costantinopoli, presto inserita nella Compilatio III del 1210 e quindi, nel 1234, nel Liber Extra di Gregorio [...] est maior luna" (ibid., p. 265r, nr. 27).
Giovanni d'Andrea non chiude però qui il suo commento. Allegando Thābit . Semantica del potere politico nella pubblicistica medievale, 1100-1433, Milano 1969 (2002); R. Morghen, Medioevo cristiano, Roma-Bari ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Messina
Luca Nogler
Giuseppe Messina fu uno dei primi giuristi italiani ad abbandonare il metodo esegetico a favore di quello 'tecnico-giuridico' praticato dalla dottrina pandettistica (Mengoni [...] 22). Nel 1903, su proposta dell’economista Giovanni Montemartini (direttore dell'Ufficio del lavoro, appena 127-56.
Il Consiglio superiore del lavoro, a cura di G. Vecchio, Milano 1988 (in partic. G. Pellegrini, Il Consiglio del lavoro ed i problemi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Enrico Finzi
Irene Stolzi
Civilista raffinato e rigoroso, Enrico Finzi è stato un interprete originale delle esigenze di rinnovamento dogmatico emerse anche in Italia nel primo cinquantennio del Novecento. [...] di entrare in contatto con l’impianto metodologico di Giovanni Vailati e Mario Calderoni: frequentemente da lui citati nei 83.
P. Grossi, La cultura del civilista italiano. Un profilo storico, Milano 2002, in partic. pp. 61 e segg.
I. Stolzi, L ...
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LUCA da Penne (Lucas de Penna)
Emanuele Conte
Nacque a Penne in una data posta da taluno verso il 1320 (Ullmann), da altri al 1310 sulla scorta dell'affermazione di Filippo Di Giovanni, un biografo locale [...] Pontaniana, IX (1871), pp. 476 s.; F. Di Giovanni, Saggio storico-giuridico sopra L. da P., Chieti 1892; contratto sociale dai sofisti alla riforma(, Milano 1954, pp. 338-344; D. Maffei, Gli inizi dell'umanesimo giuridico, Milano 1956, pp. 95-98; F. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] costituzionale (su nomina del presidente della Repubblica Giovanni Gronchi) e nel 1962 ne divenne pensiero giuridico di Costantino Mortati, a cura di M. Galizia, P. Grossi, Milano 1990 (con scritti, tra gli altri, di M. Fioravanti, G. Amato, ...
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HINDERBACH, Johannes
Daniela Rando
Nacque il 15 ag. 1418 a Rauschenberg, città dell'Assia Superiore a nord di Marburgo.
Il padre, Johann Scheib, era scabino, la madre proveniva da una famiglia di discreto [...] contemporaneo concilio di Basilea quali Antonio Roselli, Giovanni Francesco Capodilista e Simone De Lellis.
Durante E.S. Piccolomini papa Pio II, I commentari, a cura di L. Totaro, Milano 1984, ad ind.; J. Obersteiner, Ein Brief von J. H. an den ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pompeo Neri
Marcello Verga
Giurista, funzionario al servizio della dinastia medicea e, dal 1737, della dinastia lorenese; poi, dal 1749 al 1758 presidente della Giunta incaricata di portare a termine [...]
La vita
Nato a Firenze il 17 gennaio 1706 da Giovanni Bonaventura Neri Badia, in quel momento giudice di Rota nello di G. Galasso, 11° vol., D. Sella, C. Capra, Il Ducato di Milano dal 1535 al 1796, Torino 1984, pp. 153-618.
M. Verga, Da ' ...
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MENOCHIO, Giacomo (Jacopo)
Chiara Valsecchi
– Nacque a Pavia il 22 genn. 1532 da Gerolamo e da Francesca Gravallona.
Le origini della famiglia paterna sarebbero da rintracciare nella zona di Lucca, come [...] 370 (1): C. Bellardi, Abbozzo di un elogio di Giovanni Stefano Menochio in forma di discorso inaugurale degli studi; Mss., 164 pp. 98 s.; F. Arese, Le supreme cariche del Ducato di Milano, in Archivio storico lombardo, XCVII (1970), pp. 59, 73, 88, ...
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DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] da sicari di Azzo VIII d'Este mentre si recava a Milano per assumere la podesteria di quella città. La lapide sepolcrale Lugduni, cit., ff. 119ra-120rb]) secondo l'attestazione di Giovanni d'Andrea nelle Additiones. Da Alberico da Rosate (Super prima ...
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DAL BORGO, Flaminio
Rosalba Graglia
Nacque a Pisa il 5 ott. 1705 (1706 secondo il computo dell'indizione pisana) da Giovanni Saladino e da Camilla Marracci.
La sua era un'antica famiglia: se le fonti [...] o anzianato". Discendente di cavalieri di S. Stefano (Giovanni Saladino fu cavaliere e detentore di commenda di padronato G. Melzi, Diz. di opere anonime e pseudonime, I, Milano 1848, p. 318; Sommario stor. delle famiglie celebri toscane compilato ...
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movimento delle tende (o delle Tende) loc. s.le m. Movimento di studenti universitari, principalmente fuorisede, che, per protesta contro il caro affitti, manifesta in piazza creando un accampamento di tende. ◆ Il sindacato studentesco Unione...
loc. s.le f. Birra non pastorizzata e non microfiltrata, prodotta da piccoli birrifici indipendenti. ♦ La Storia con la "s" maiuscola della birra artigianale in Italia nasce con il gruppo dei "pionieri": ciascuno di loro nei suoi viaggi all'estero...