Canonista (Piove di Sacco 1360 - Costanza 1417). Docente di diritto canonico, vescovo di Firenze (1410) e cardinale (1411), si impegnò attivamente per la risoluzione dello scisma d'Occidente, prendendo [...] diritto, dapprima a Padova, dove ebbe per maestro A. Naseri, poi a Bologna alla scuola di Lorenzo del Pino e Giovanni da Legnano. A Bologna ottenne la licenza in diritto canonico (1383) e a Firenze la laurea in diritto (1385); a Firenze insegnò ...
Leggi Tutto
Giurista (n. Neuruppin verso la metà del sec. 14º). Studiò a Bologna, dove fu allievo di Giovanni da Legnano. Si trova successivamente come giurista e magistrato presso varî signori tedeschi e in particolare [...] presso Ruprecht von Liegnitz. Tra le sue opere: Blume des Sachsenspiegels (1397); Stadtrecht (forse del 1399). È autore inoltre di una glossa al Sachsenspiegel, alle nove costituzioni domini Alberti e ...
Leggi Tutto
LAMPUGNANI
. Antica famiglia milanese, tuttora fiorente. Tra i suoi membri, oltre Giorgio (v. XX, p. 453) e Giovanni Andrea (v., XX, p. 453), merita particolare ricordo Oldrado, figlio di Uberto, giureconsulto [...] ebbe pertanto il titolo di conte e la nomina a consigliere ducale segreto. Morì nel 1460 o dopo (il testamento è del 7 gennaio 1460).
Bibl.: G. Sutermeister, Oldrado Lampugnani ed il castello di Legnano, in Memorie della Società di arte e storia ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] realizzato il primo anfiteatro anatomico in legno (74).
Va comunque ricordato che controrivoluzione", su cui cf. G. Cracco, Un "altro mondo", p. 113.
137. Cf. Giovanni I. Cassandro, La curia di Petizion, "Archivio Veneto", ser. V, 37-38, 1936, p ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] i giuristi e che acquista una sua centralità proprio allo scoppiare dello scisma (nel Somnium Viridarii, così come del Somnium di Giovanni da Legnano)54. Di lei si è scritto:
«Questa giovane, che è solo terziaria domenicana, che veste sì l’abito di ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Dante e il «Buon Barbarossa» ossia Introduzione alla «Monarchia» di Dante
Bruno Nardi
1. - Dopo quanto ebbi a scrivere intorno a La «Donatio Constantini» e Dante, negli [...] d'allearsi ai Comuni che vinsero il Barbarossa a Legnano. Ma questi aveva avuto la sua rivincita incorporando il la distruzione di Vittoria, prendeva a trattare, più estesamente di Giovanni Teutonico e nel senso di Innocenza IV, la quaestio che ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] nominato domenicano Francesco di Treviso e con il chierico secolare Giovanni Rathe Scotus, e con altri magistri, il poco noto Conscience and public finance: a questio disputata of John of Legnano on the public debt of Genoa, in Philosophy and humanism ...
Leggi Tutto
DAL POZZO (de Puteo, Aputeo, de Puzzo, Apuzzo), Paride
Ennio Cortese
Alla buona fama ch'ebbe il D. nel Cinquecento fanno riscontro apprezzabili biografie sei o settecentesche, ma un vuoto pressoché [...] l'arte di Cristoforo Cane, nel 1493 e di nuovo nel 1495; a Milano riapparve presso Ulrico Scinzenzeler, a spese di Giovanni da Legnano, intorno al 1500 (I.G.I., 8241). Nel '93 il Porzio adattò l'opera alla prassi lombarda interpolando una decina di ...
Leggi Tutto
GRASSI (Crassus, de Crassis), Pietro
Gigliola Di Renzo Villata
Figlio di Martino, patrizio milanese di scarse fortune, il G. nacque, verosimilmente a Milano, intorno alla metà del XV secolo, ma le origini [...] , illustre canonista bolognese trecentesco: il trattato, emendato dal G., venne dato alle stampe unitamente a una repetitio di Giovanni da Legnano su un canone delle Clementine (c. dignum del titolo de celebratione missae) e fu stampato a Pavia da ...
Leggi Tutto
MEZZAVACCA, Bartolomeo
Salvatore Fodale
MEZZAVACCA (de Mezavacchis, Mezavachis), Bartolomeo. – Nacque poco prima del 1350 da Guglielmo e da Tramontana (o Zana) de’ Garisendi, probabilmente a Bologna, [...] . È tradizione che abbia ricevuto il cappello cardinalizio in S. Domenico a Bologna dal vicario pontificio Giovanni Oldrendi da Legnano.
Le sue capacità giuridiche e le esperienze diplomatiche che pare avesse maturato furono utilizzate da Urbano VI ...
Leggi Tutto
santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...
porta1
pòrta1 s. f. [lat. pŏrta, affine a pŏrtus -us «porto3»] (pl. -e; pop. ant. le pòrti). – 1. a. Vano aperto in un muro o altra struttura per crearvi un passaggio costituito da un elemento orizzontale (soglia) posto a livello del pavimento,...