COPPO di Marcovaldo
A. Garzelli
Pittore fiorentino documentato dal 1260 al 1276 a Firenze, Siena e Pistoia.I primi dati biografici di C. si apprendono da Il libro di Montaperti (1260): "Coppus dipintore [...] l'interesse suscitato da C. in Guido da Siena. La tavola nella parrocchiale di S. GiovanniBattista di Pomarance (Pisa), nel gruppo della Madonna con il Bambino, è esempio interessante di copia duecentesca di una sua opera, la Madonna del Bordone ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Dalla prospettiva dei pittori alla prospettiva dei matematici
Pietro Roccasecca
Il progressivo abbandono nei dipinti su tavola dei fondi oro in favore di paesaggi e vedute urbane, l’attenzione al naturale [...] quale sia la regola, ma riferisce che il dipinto del Battistero di San Giovanni era «fatto con tanta diligenza e gentilezza, presso la corte del cardinal Ranuccio a Roma, e Giovan Battista Benedetti (1530-1590), matematico presso la corte del duca ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore GiovanniBattista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] ) allude a natali ferraresi e ad un successivo trasferimento a Bologna, comprovati dal documento con cui, il 4 apr. 1483, la famiglia di GiovanniBattista, tra i cui figli è Lorenzo, si obbliga a dimorare nella suddetta città (Filippini, 1917).
La ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] studio ... le cose di Lionardo da Vinci" a Milano nel 1531, andò a Genova con il padre, quando questi venne "chiamato là a fare la sepoltura di San GiovanniBattista" e che, avendo fatto "benissimo" uno dei sedici lati dei basamenti (si tratta di un ...
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ANTEPENDIUM
P. Lasko
Rivestimento della parte anteriore dell'altare (detto anche pallium, paramentum, tabula, velamen, vestimentum). Saranno trattate qui in particolare le opere in metallo, in legno [...] evangelisti, intorno alla quale sono raffigurate ben diciotto scene della Vita di s. GiovanniBattista. Lo stesso soggetto si ritrova in quello che è forse il più splendido e più profondamente gotico tra tutti gli esemplari sussistenti in Italia: l ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] in alternativa al Brandi ed al Maratta. Nel 1684 dipinse una tela con S. GiovanniBattista, s. Pietro e s. Andrea per il cardinale Pamphili ed inviò due disegni di Danae e S. GiovanniBattista a Cosimo III, mentre nel 1686 firmò e datò la tela con ...
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LAURANA, Luciano
Francesco Paolo Fiore
Nacque da Martino a Laurana, piccolo borgo dalmata nell'entroterra di Zara, ora denominato Vrana. In mancanza di documenti, la nascita è stata approssimativamente [...] proseguiti dal suo aiuto, il maestro Cherubino di Giovanni da Milano, ma il disegno attuato resta senza Federico: ritrovamenti, ipotesi, ibid., pp. 147-166; A. Calzona, Leon Battista Alberti e L. L.: da Mantova a Urbino o da Urbino a Mantova?, ...
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GEOMETRIA e ARITMETICA
P. Morpurgo
Branche della matematica che nel Medioevo costituiscono, con la musica e l'astronomia, le scienze del quadrivium all'interno delle arti liberali, che preparano alla [...] medievali nel prolungamento dei manuali di Giovanni di Sacrobosco.Il trattato Artis cuiuslibet consummatio, redatto a all'ambiente universitario parigino.Nel secolo successivo, Leon Battista Alberti giunse a individuare negli agrimensori romani e ...
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CONTUCCI, Andrea, detto il Sansovino
Silvana Macchioni
Figlio di Niccolò di Domenico di Muccio e di Margherita di Nardo Zinetti, deve il soprannome al luogo di origine, Monte San Savino (Arezzo), dove [...] Padova, chiesa degli eremitani) e un S. GiovanniBattista ligneo (Bivigliano, Firenze, parrocchiale), in collaborazione nelle note del Libro mastro che lo segnala per l'ultirna volta a Loreto il 29 giugno 1527 (ibid., p. 235), non v'è più traccia di ...
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UTRECHT
K. van der Ploeg
(lat. Ultraiectum; Traiectum nei docc. medievali)
Città dei Paesi Bassi, capoluogo dell'omonima provincia, in gran parte corrispondente alla regione medievale dello Sticht.
Prima [...] Battista (Utrecht, Centraal Mus. Utrecht), proveniente dal S. Giovanni, dove ornava probabilmente l'ambone, è da attribuire a un cantiere di Maastricht o di Liegi della fine del sec. 12°; il materiale, arenaria carbonica, è del resto tipico di ...
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battista1
battista1 (ant. batista) s. m. [dal lat. tardo baptista, gr. βαπτιστής, der. di βαπτίζω «battezzare»] (pl. -i). – 1. Propr., chi battezza, battezzatore; in partic., il sacerdote che ha l’incarico di battezzare in vece del parroco....
agnusdei
agnusdèi (o àgnus Dèi) locuz. lat. («agnello di Dio»), usata come s. m. – 1. Propr., parole iniziali della formula che viene recitata, o cantata, tre volte nella liturgia latina della messa durante la frazione del pane eucaristico...