PACCAGNINI, Giovanni
Antonella Gioli
PACCAGNINI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 13 ottobre 1910 da Ezio e da Iginia Mazzantini.
Si diplomò presso la R. Scuola commerciale Dino Leoni di Livorno; [...] Lucca e Massa Carrara nella nuova sede in via S. Cecilia a Pisa. Evitato un trasferimento a L'Aquila, nell’agognata (L'Illustrazione italiana, 4 gennaio 1948); Note sullo stile tardo di Giovanni Pisano (Belle arti, I [1946-48,], pp. 246-259); Nuove ...
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COMINAZZO (Cominazzi, Cominassi, di Cominaci fino alla prima metà del XVI secolo)
Marco Morin
Nolfo Di Carpegna
Celebre dinastia legata alla produzione delle canne per le armi da fuoco portatili, attiva [...] , già defunto quando il figlio Vincenzo sposò nel 1603 Cecilia Zambonetto; Bernardo, vivente quando nel 1606 la figlia Camilla nel 1670, mentre nel 1695 troviamo un Pietro del fu Giovanni Maria e i fratelli Pietro e Bartolomeo figli di Lazaro. Questi ...
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PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] popolo re', chiamando alla difesa armata della Repubblica, con l’inviato garibaldino-mazziniano Giacomo Medici, il repubblicano Giovanni La Cecilia e il capo-popolo Antonio Petracchi. Guerrazzi, contrario all’unione tra la Toscana e Roma, destituì il ...
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MANZOLINI, Giovanni
Susanna Falabella
Nacque a Bologna nel 1700 da Francesco, calzolaio, e da Alessandra Marzocchi.
Stante il resoconto dettagliato di Luigi Crespi (p. 301), primo biografo del M., il [...] Armaroli, p. 52), che ricordava varie immagini sacre realizzate dal M., tra cui numerose riproduzioni della S. Cecilia di Raffaello in S. Giovanni in Monte a Bologna.
Furono il desiderio di migliorare nell'arte pittorica (Crespi, p. 301), o piuttosto ...
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BRAGADIN, Francesco
Angelo Ventura
Nato nel 1458 da Alvise, procuratore di San Marco, e da Cecilia di Francesco da Canal, apparteneva a una delle maggiori famiglie del patriziato veneziano. Una malformazione [...] di savio sopra le Leggi, avvenuta nel 1517 e poi ancora nel 1528, quando, assieme ai colleghi Daniele Renier e Giovanni Badoer, raccolse in lingua latina le più importanti leggi riguardanti il Maggior Consiglio, traendone "il troppo e il vano".
Ma ...
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CONTARINI, Leonardo
Francesca Cavazzana Romanelli
Sebbene sia detto dal Priuli figlio di Flacco, è piuttosto da ritenersi - considerato il convergere di più notizie in tal senso e la non reperibilità [...] ancora minori - già sposati i prinù due - e le figlie Cecilia e Lorenza (ma nel testamento della moglie si parla anche di una 100 lire di grossi per la fabbrica della chiesa dei Ss. Giovanni e Paolo la cui mole il C. doveva, dalla sua residenza ...
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MANFREDI, Filippo (Giovanni Filippo Tomaso)
Gabriella Biagi Ravenni
Figlio di Giovanni Carlo, nacque a Lucca, l'8 marzo 1731.
Suo padre era un "trombetta" (suonatore di corno e di tromba) della Cappella [...] . fu sepolto nella tomba della Confraternita di S. Cecilia in S. Giovanni, e G. Puccini senior concertò una solenne messa funebre M., in Numero unico per il cinquantenario della cappella musicale S. Cecilia, Lucca 1979, pp. 12 s.; C. Bellora, L'opera ...
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JACOPO da Verona
Maria Elena Massimi
Figlio di Silvestro e di Agnese, è documentato a Verona, nella contrada di S. Cecilia, dal 1388 al 1442; la data di nascita 1355 è ricavabile dall'anagrafe contradale [...] sett. 1412; Brenzoni, pp. 198 s.).
Dalla moglie Agnese di Giovanni de Maciis J. ebbe i figli Lamberto, Battista e Silvestro, i al 1442; la notizia è confermata dall'estimo di S. Cecilia dell'anno 1443, nel quale il figlio Battista fu registrato come ...
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GIORGINI (Giorgi), Simone
Alessandra Uguccioni
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore la cui attività a Roma è documentata tra il 1677 e il 1712.
Al 25 sett. 1677 risale infatti [...] in cui lavorò. Fratello del G. fu Giovanni Battista, meno noto evidentemente, ma presente nello Roma 1988, pp. 95, 99; P. Ferraris, A. Gherardi e la cappella di S. Cecilia in S. Carlo ai Catinari a Roma, in Studi di storia dell'arte, II (1991), pp. ...
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FRANCESCO di Paolo da Montereale
Roberto Cannatà
Non si conosce con esattezza la data di nascita, da collocare intorno al 1475 in base all'epigrafe sepolcrale, di questo pittore attivo in Abruzzo nel [...] pastori, e inoltre la Pietà, S. Lucia, S. Cecilia e un frammento di Crocefissione in S. Panfilo a Villagrande di XVIII (1927), pp. 107-114, 126-129; F. Bologna, Il Maestro di S. Giovanni da Capestrano, in Proporzioni, 1950, n. 3, pp. 89, 94 n. 14; M ...
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santo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. sanctus, propr. part. pass. di sancire «sancire, rendere sacro», in rapporto etimologico con sacer «sacro», essendo anche questo connesso con sancire]. – 1. agg. a. In origine, equivalente di sacro, riferito...